Cloudflare è una delle principali reti di distribuzione dei contenuti (CDN) ed è all’avanguardia nella sicurezza informatica. L’azienda è stata all’avanguardia nella protezione DDoS, contribuendo a sventare alcuni dei più grandi attacchi della storia.
Nell’ambito dei suoi continui sforzi per migliorare la sicurezza, Cloudflare ha introdotto la protezione DDoS adattiva. La nuova funzione coesiste con gli strumenti di protezione DDoS esistenti dell’azienda, ma li porta a un livello superiore, imparando i modelli di traffico del cliente e utilizzando tali informazioni per aggiungere un ulteriore livello di protezione.
“Il sistema Adaptive DDoS Protection crea un profilo di traffico esaminando i tassi massimi di traffico di un cliente ogni giorno, per gli ultimi sette giorni”, scrive Omer Yoachimik, Product Manager / DDoS Protection Service di Cloudflare. “I profili vengono ricalcolati ogni giorno utilizzando lo storico degli ultimi sette giorni. Quindi memorizziamo le velocità di traffico massime rilevate per ogni valore di dimensione predefinito. Ogni profilo utilizza una dimensione e queste dimensioni includono il paese di origine della richiesta, il paese in cui si trova il data center Cloudflare che ha ricevuto il pacchetto IP, l’agente utente, il protocollo IP, le porte di destinazione e altro ancora”.
La nuova funzione funziona immediatamente, creando automaticamente i profili necessari al suo funzionamento. I clienti possono poi modificare le regole di sensibilità e le azioni da intraprendere in risposta.
“L’Adaptive DDoS Protection integra i sistemi di protezione DDoS esistenti che sfruttano il fingerprinting dinamico per rilevare e mitigare gli attacchi DDoS”, aggiunge Yoachimik. “I due sistemi lavorano in tandem per proteggere i nostri clienti dagli attacchi DDoS. Quando i clienti di Cloudflare inseriscono una nuova proprietà Internet in Cloudflare, il fingerprinting dinamico li protegge automaticamente, senza richiedere alcuna azione da parte dell’utente. Una volta che l’Adaptive DDoS Protection apprende i modelli di traffico legittimi e crea un profilo, gli utenti possono attivarlo per fornire un ulteriore livello di protezione”.
L’obiettivo di Cloudflare è quello di porre fine alla minaccia degli attacchi DDoS e la sua ultima funzione è un passo importante in questa direzione.
