Sicurezza Informatica
Cosa fare se i propri dati sono presenti nel dark web?
Il dark web è la parte “nascosta” di internet. A causa del suo anonimato, è sede di molte attività losche e illegali, incluso il furto d’identità.
Quindi, cosa faresti se scoprissi che qualcuno sta condividendo o addirittura vendendo le tue informazioni personali sul dark web?
Perchè i tuoi dati sono nel dark web?
Ci sono molti modi in cui le tue informazioni potrebbero essere trapelate e finite sul dark web. Le violazioni dei dati sono prevalenti tra le grandi aziende. Se condividi le tue informazioni con alcune di queste aziende, gli hacker possono accedere ai tuoi dati violando le loro reti.
Il WiFi pubblico non protetto è un altro fattore comune. Connettersi a queste reti con poca o nessuna protezione di password o crittografia è molto rischioso. Gli hacker possono facilmente vedere cosa stai facendo e raccogliere informazioni sensibili.
Visitare siti web non criptati permette agli hacker di lanciare attacchi man-in-the-middle. Questi attacchi permettono loro di vedere qualsiasi input che inserisci su questi siti.
La compromissione dei dati può avvenire anche offline. Qualcuno potrebbe aver trovato un estratto conto contenente il tuo nome e indirizzo o informazioni ancora più preziose.
Cosa fare se i tuoi dati si trovano nel dark web
Purtroppo non c’è modo di rimuovere le tue informazioni dal dark web una volta che sono già lì. Tuttavia, ci sono cose che puoi fare per evitare che attori malintenzionati ti mettano in pericolo. Il tempo è fondamentale in questi eventi, e più velocemente si reagisce, minore è la possibilità di conseguenze più gravi.
Le tue azioni dipenderanno principalmente dal tipo di informazioni che sono state rubate. Rubare le informazioni della carta di credito significa che dovrai contattare la tua banca per bloccare la carta ed emetterne una nuova. Molte banche ora offrono soluzioni online per questo in modo da poter congelare la carta compromessa immediatamente.
Altri documenti d’identità come patenti di guida e passaporti sono spesso venduti sul dark web. Congela il tuo passaporto segnalandolo al Ministero dell’Interno.
Prevenire che accada di nuovo
Una volta che hai affrontato la minaccia imminente, devi prendere provvedimenti per assicurarti che non accada mai più.
Cambiare tutte le password
Uno dei principali modi in cui gli hacker possono accedere alle tue informazioni sensibili è attraverso i tuoi account online. Gli account di posta elettronica sono particolarmente vulnerabili, poiché gli hacker possono usarli per accedere a tutti gli account associati a quell’indirizzo e-mail.
Questi account contengono preziose informazioni personali, quindi dovresti stare attento a cosa condividi e a come proteggi le informazioni che condividi.
- Proteggi il tuo account di posta elettronica e gli altri account con password forti.
- Cambia le password periodicamente per rafforzarne ulteriormente la sicurezza.
- Puoi usare un gestore di password per rendere questo processo il più semplice possibile.
Scansione per il malware
Attraverso e-mail di phishing e altre tattiche, gli hacker possono spingerti a installare malware e usarlo per ottenere informazioni sensibili memorizzate sui tuoi dispositivi. Scansiona regolarmente i tuoi dispositivi per assicurarti che non ci siano malware o altri file dannosi. Tieni sempre attivato il firewall per garantire una navigazione sicura. I firewall possono impedirti di entrare in siti web dannosi che vogliono rubare le tue informazioni.
Evita il WiFi pubblico
Potresti pensare che la tua caffetteria locale sia generosa per offrire il WiFi gratuito, ma pensaci due volte prima di usarlo. A meno che non sia necessario, evita di connetterti alle reti pubbliche. Anche se hanno una password, spesso è facile da indovinare e gli hacker potrebbero aver già ottenuto l’accesso.
Una VPN può essere utile quando si ha a che fare con reti pubbliche, in quanto cripta il traffico internet, impedendo agli hacker di intercettarlo.
Prenditi cura dei tuoi documenti personali
Internet non è l’unico posto dove le tue informazioni possono essere rubate. Infatti, molti dei documenti pubblicati sul dark web sono immagini di documenti fisicamente rubati o trovati. Quando esci, evita di portare documenti sensibili a meno che non sia necessario. Tieni i tuoi documenti ben nascosti nel portafoglio o nella borsa.
Conclusioni
Avere le tue informazioni personali sul dark web a disposizione di tutti è un’esperienza spaventosa. A seconda delle informazioni rubate, ci sono diverse azioni da intraprendere dopo l’incidente. Più velocemente si reagisce, meno possibilità ci sono per i malintenzionati di approfittare delle tue informazioni. Usa password forti per tutti i tuoi account online, in particolare per la posta elettronica, per prevenire futuri attacchi.
Sicurezza Informatica
Sviluppatore di Tornado Cash condannato a 64 mesi
Tempo di lettura: 2 minuti. Alexey Pertsev, sviluppatore del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi per riciclare oltre 2 miliardi di dollari.
Alexey Pertsev, uno dei principali sviluppatori del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi di prigione per aver contribuito a riciclare oltre 2 miliardi di dollari in criptovalute. La sentenza riflette la crescente pressione delle autorità legali contro le piattaforme che possono essere utilizzate per attività illecite.
Il caso di Tornado Cash
Tornado Cash è una piattaforma decentralizzata e open-source che era intesa a fornire anonimato ai possessori di criptovalute. La piattaforma funzionava accettando depositi e trasferendo gli asset tra numerosi nodi di servizio prima di consentire il prelievo a un indirizzo di portafoglio diverso da quello originale. Questo metodo è stato utilizzato da criminali informatici per nascondere l’origine dei fondi e riciclare grandi somme da attività illegali, incluso il noto gruppo di hacker nordcoreano Lazarus.
Implicazioni legali e azioni delle Autorità
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato la piattaforma, e nel 2023, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato due dei fondatori per cospirazione di riciclaggio di denaro e violazione dell’International Economic Emergency Powers Act. Queste azioni sottolineano la determinazione delle autorità di combattere il riciclaggio di denaro attraverso tecnologie che offrono elevati livelli di anonimato.
Difesa e la Sentenza
Pertsev ha affermato che il suo obiettivo era solo di fornire privacy alla comunità delle criptovalute e non di facilitare operazioni criminali. Tuttavia, la corte ha respinto queste affermazioni, sottolineando che Tornado Cash non includeva misure anti-abuso e che gli sviluppatori non avevano fatto sforzi significativi per prevenire il riciclaggio di denaro attraverso la piattaforma. Inoltre, è stato sottolineato il mancato cooperazione di Pertsev con le autorità investigative.
Confische e Conseguenze
Oltre alla sentenza carceraria, sono stati confiscati beni per un valore di 1,9 milioni di euro in criptovalute e una Porsche di proprietà di Pertsev. Con l’arresto dei tre principali sviluppatori, il futuro del progetto Tornado Cash rimane incerto, con il principale sito web e la pagina GitHub ancora online, ma con molte delle attività comunitarie e transazionali sospese o terminate.
Sicurezza Informatica
BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati al miglior offerente, BreachForums, è ora dell’FBI
L’FBI ha messo sotto scacco il sito BreachForums sia nel clear sia nel dark web e risulta offline. L’operazione, ancora sconosciuta alla stampa è emersa in seguito a diverse segnalazioni in rete che ne hanno dato evidenza attraverso gli screenshot dei propri browser.
Il sito è irraggiungibile sia via web normale sia dal dominio .onion. BreachForums è un forum con un template grafico “old style” dove gli utenti si scambiano notizie riguardanti il crimine informatico e pubblicano annunci dei dati trafugati in seguito ad attacchi ad Enti e Aziende per venderli al miglior offerente ed è ufficiale che sia offline per via di un’azione dell’FBI.
L’amministratore di BreachForums è stato condannato per i reati di diffusione di materiale vietato e per possesso di Contenuti sessuali esplitici di minori.
articolo in aggiornamento.
Sicurezza Informatica
Apple App Store bloccate transazioni fraudolente per oltre 7 miliardi
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha bloccato oltre 7 miliardi di dollari in transazioni fraudolente sull’App Store negli ultimi quattro anni, rafforzando la sicurezza per utenti e sviluppatori.
Apple ha annunciato di aver prevenuto oltre 7 miliardi di dollari in transazioni potenzialmente fraudolente sull’App Store nel corso degli ultimi quattro anni, dimostrando il suo impegno continuo nel proteggere sia gli utenti che gli sviluppatori da attività dannose.
Dettagli dell’azione anti-frode di Apple
Tra il 2020 e il 2023, Apple ha impedito transazioni fraudolente per un valore di più di 1,8 miliardi di dollari solo nel 2023. Inoltre, ha bloccato l’uso di oltre 14 milioni di carte di credito rubate e ha impedito a più di 3,3 milioni di account di effettuare ulteriori transazioni.
Apple ha adottato misure severe contro la frode, respingendo più di 1,7 milioni di proposte di app nel 2023 per mancato rispetto degli standard rigorosi di privacy, sicurezza e contenuto dell’App Store. Questo ha comportato la terminazione di quasi 374 milioni di account di sviluppatori e clienti e la rimozione di circa 152 milioni di valutazioni e recensioni per preoccupazioni legate alla frode.
Implicazioni per gli sviluppatori e l’ecosistema dell’App Store
Le azioni di Apple riflettono il suo impegno a mantenere un ambiente sicuro e affidabile per i suoi utenti e sviluppatori. Con la crescente concorrenza e le pressioni regolamentari, in particolare nell’Unione Europea dove le leggi richiedono una maggiore apertura del sistema operativo iOS a store di app di terze parti, Apple continua a sottolineare l’importanza della sicurezza come caratteristica distintiva del suo ecosistema.
Il blocco di transazioni fraudolente e la gestione proattiva della sicurezza dell’App Store rappresentano un aspetto fondamentale della strategia di Apple per mantenere la fiducia degli utenti e degli sviluppatori, nonostante le sfide poste dall’apertura forzata del suo ecosistema a maggiori opzioni di distribuzione delle app. Mentre Apple si adatta alle nuove normative e risponde alla concorrenza, l’azienda si impegna a proteggere la sicurezza e l’integrità dell’App Store, evidenziando il suo ruolo come leader nell’offrire un ambiente sicuro e protetto per l’acquisto e il download di app.
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