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Sicurezza Informatica

Dark web, Germania: smantellato Crimemarket. Sono gli effetti Lockbit?

Tempo di lettura: 2 minuti. La polizia tedesca ha smantellato Crimemarket, la più grande piattaforma di cybercriminalità del paese con 6 arresti

Tempo di lettura: 2 minuti.

La Polizia di Düsseldorf, in Germania, ha smantellato Crimemarket, la più grande piattaforma di commercio illegale in lingua tedesca su Internet, arrestando sei persone, inclusi gli operatori del sito. Crimemarket era un punto di incontro per il commercio di droghe illegali, stupefacenti e servizi di cybercriminalità, oltre a contenere tutorial e guide per commettere vari crimini. Questa azione delle forze dell’ordine è il risultato di anni di indagini e numerose perquisizioni che hanno portato all’identificazione degli operatori della piattaforma e di molti utenti.

Durante l’operazione, sono stati eseguiti 102 mandati di perquisizione in tutta la Germania nella serata del 29 febbraio 2024. La maggior parte delle attività si è concentrata nel Nord Reno-Westfalia, dove tre persone sono state arrestate, inclusa una ritenuta il principale sospettato. Altre tre persone sono state arrestate in diversi stati federali. Nel corso delle perquisizioni, la polizia ha sequestrato numerosi dispositivi elettronici, dati e sostanze stupefacenti, includendo 1 chilogrammo di marijuana e varie pastiglie di ecstasy. In totale, sono stati sequestrati quasi 600.000 euro in contanti e beni mobili.

La polizia tedesca ha dichiarato che l’operazione mira non solo agli operatori della piattaforma Crimemarket ma anche ai suoi utenti, e le indagini sono ancora in corso. Con l’annuncio della polizia, è diventato evidente che i problemi di accessibilità riscontrati dagli utenti nei giorni precedenti erano effettivamente causati dalle forze dell’ordine e non da problemi tecnici.

La home page di Crimemarket rimane accessibile, ma il tentativo di visitare altre pagine del dominio mostra un avviso di sequestro che indica come la polizia abbia monitorato la piattaforma e i suoi contenuti per un lungo periodo come parte di un’operazione coordinata a livello europeo, confiscando i dati. Sembra che la polizia abbia permesso ai criminali informatici di continuare a utilizzare la piattaforma dopo il sequestro per raccogliere dati identificativi, credenziali di accesso e altre informazioni incriminanti.

Colpo importante al crimine informatico: merito di LockBit?

Lo smantellamento di Crimemarket rappresenta un colpo significativo alla cybercriminalità in Germania e sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare queste reti illecite. Questa operazione dimostra l’importanza della collaborazione internazionale e delle indagini approfondite nel combattere la criminalità su Internet e proteggere i cittadini dalle sue attività dannose, ma apre uno scenario sulla compromissione PHP di diversi siti del dark web, tra cui quello di Lockbit, che, se sfruttata in tempo, ha creato nuovi varchi su altri portali come annunciato dallo stesso “signor Lockbit” nel suo post mortem

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