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Sicurezza Informatica

Databreach, costo continua a crescere. E’ record globale

Tempo di lettura: 2 minuti. Secondo un nuovo studio, il costo medio globale di una violazione dei dati ha raggiunto un record di $4.45 milioni, con un aumento del 15% negli ultimi tre anni.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Il costo delle violazioni dei dati continua a crescere, raggiungendo un record globale di $4.45 milioni, un aumento del 15% negli ultimi tre anni. Il settore sanitario continua a essere il più costoso per il 13° anno consecutivo. Tuttavia, mentre i costi delle violazioni continuano a salire, la ricerca indica nuove opportunità per contenere i costi delle violazioni.

Il rapporto sul costo di una violazione dei dati

La ricerca, condotta in modo indipendente dall’Istituto Ponemon e analizzata e pubblicata da IBM Security, costituisce il 18° rapporto annuale sul costo di una violazione dei dati. Questo studio di riferimento nel settore della sicurezza è progettato per aiutare i leader IT, della gestione del rischio e della sicurezza a identificare le lacune nella loro postura di sicurezza e a scoprire quali misure sono più efficaci nel minimizzare i danni finanziari e di reputazione di una costosa violazione dei dati.

Le principali scoperte del rapporto

Ecco alcune delle principali scoperte del Rapporto sul costo di una violazione dei dati 2023:

  1. L’IA di sicurezza e l’automazione, un approccio DevSecOps e i piani di risposta agli incidenti (IR) hanno portato a risparmi sui costi. Alcuni degli strumenti e dei processi di sicurezza più efficaci hanno aiutato a ridurre i costi medi delle violazioni di milioni di dollari, guidati dall’IA di sicurezza e dall’automazione. Quelli che hanno utilizzato l’IA di sicurezza e l’automazione in modo estensivo hanno risparmiato in media $1.76 milioni rispetto a quelli che ne hanno fatto un uso limitato o nullo.
  2. L’IA e l’ASM hanno accelerato l’identificazione e il contenimento delle violazioni. Le organizzazioni con un uso estensivo dell’IA di sicurezza e dell’automazione hanno rilevato e contenuto un incidente in media 108 giorni più velocemente rispetto alle organizzazioni che non utilizzavano l’IA di sicurezza e l’automazione.
  3. I costi erano elevati e le violazioni richiedevano più tempo per essere contenute quando i dati erano memorizzati in più ambienti. I dati memorizzati nel cloud costituivano l’82% di tutte le violazioni dei dati, con solo il 18% delle violazioni che coinvolgevano esclusivamente la memorizzazione dei dati on-premise.

Prossimi passi

C’è molta più ricerca di qualità nel Rapporto sul costo di una violazione dei dati, ma il componente più prezioso sono le raccomandazioni di sicurezza degli esperti di IBM Security, basate sui risultati del rapporto.

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