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GoldenJackal: nuovo APT che prende di mira governi di Medio Oriente e Sud Asia
Tempo di lettura: 2 minuti. Governi e entità diplomatiche del Medio Oriente e del Sud Asia sono l’obiettivo di un nuovo attore di minacce persistenti avanzate noto come GoldenJackal

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Un nuovo attore di minacce persistenti avanzate sta prendendo di mira governi ed entità diplomatiche del Medio Oriente e del Sud Asia. Nota come GoldenJackal, la squadra è stata caratterizzata come capace e furtiva dalla società di cybersecurity russa Kaspersky, che monitora le attività del gruppo dal 2020.
L'Area di Attacco e le operazioni di GoldenJackal
La portata delle attività di GoldenJackal è focalizzata su Afghanistan, Azerbaijan, Iran, Iraq, Pakistan e Turchia, infettando le vittime con malware su misura che ruba dati, si propaga attraverso sistemi tramite dispositivi rimovibili e conduce sorveglianza. Il gruppo si sospetta sia attivo da almeno quattro anni, ma si sa poco di esso. Nonostante Kaspersky non sia stata in grado di determinare la sua origine o l'affiliazione con altri noti attori di minaccia, il modus operandi del gruppo suggerisce una motivazione legata allo spionaggio.
Inoltre, i tentativi dell'attore di minaccia di mantenere un basso profilo e scomparire nell'ombra presentano tutte le caratteristiche di un gruppo sponsorizzato da uno stato. Alcune sovrapposizioni tattiche sono state osservate tra l'attore di minaccia e Turla, una delle squadre di hacker sponsorizzate dallo stato russe più prestigiose. In un caso, una macchina vittima è stata infettata da Turla e GoldenJackal a due mesi di distanza.
Tecniche di infiltrazione e arsenal di malware di GoldenJackal
Il percorso iniziale preciso utilizzato per violare i computer bersaglio è sconosciuto in questa fase, ma le prove raccolte finora indicano l'uso di installatori Skype trojanizzati e documenti Microsoft Word maligni. Mentre l'installatore funge da condotto per consegnare un trojan basato su .NET chiamato JackalControl, i file Word sono stati osservati mentre sfruttavano la vulnerabilità Follina (CVE-2022-30190) per rilasciare lo stesso malware.
JackalControl, come suggerisce il nome, consente agli aggressori di prendere il controllo remoto della macchina, eseguire comandi arbitrari, nonché caricare e scaricare dal e verso il sistema. Alcune delle altre famiglie di malware distribuite da GoldenJackal includono:
- JackalSteal: un impianto utilizzato per trovare file di interesse, inclusi quelli situati in unità USB rimovibili, e trasmetterli a un server remoto.
- JackalWorm: un worm progettato per infettare sistemi tramite unità USB rimovibili e installare il trojan JackalControl.
- JackalPerInfo: un malware dotato di funzionalità per raccogliere metadati di sistema, contenuti di cartelle, applicazioni installate, processi in esecuzione e credenziali memorizzate nei database dei browser web.
- JackalScreenWatcher: uno strumento per catturare screenshot basati su un intervallo di tempo preimpostato e inviarli a un server controllato dagli attori.
Un altro aspetto notevole dell'attore di minaccia è la sua dipendenza da siti WordPress piratati come mezzo per inoltrare le richieste web al vero server di comando e controllo tramite un file PHP rogue iniettato nei siti web.
“Probabilmente il gruppo sta cercando di ridurre la sua visibilità limitando il numero di vittime”, ha dichiarato Giampaolo Dedola, ricercatore di Kaspersky. “Il loro kit di strumenti sembra essere in fase di sviluppo – il numero di varianti mostra che stanno ancora investendo in esso.”
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Truffatori mirano i creditori del fallimento di Celsius in un attacco di phishing
Tempo di lettura: 2 minuti. Gli utenti di Celsius sono il bersaglio di un sofisticato attacco di phishing: ecco come riconoscerlo e proteggere i propri asset cripto.

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Recentemente, è stato segnalato che i truffatori stanno impersonando l'agente incaricato delle richieste di fallimento della piattaforma di prestito cripto Celsius, in un tentativo di sottrarre fondi dai portafogli di criptovalute attraverso attacchi di phishing. Ecco i dettagli principali dell'attacco e come proteggersi.
Dettagli dell'attacco di phishing
Nel luglio 2022, Celsius, una piattaforma di prestito cripto, ha dichiarato fallimento e ha congelato i prelievi dagli account degli utenti. Da allora, molti clienti hanno presentato reclami contro l'azienda, sperando di recuperare una parte dei fondi persi. Negli ultimi giorni, sono state segnalate ricezioni di email di phishing che fingono di provenire da Stretto, l'agente incaricato delle richieste di fallimento per il procedimento di bancarotta di Celsius.

Le email di phishing offrono ai creditori una “finestra di uscita” di 7 giorni per reclamare i loro fondi congelati, indirizzandoli a siti web fraudolenti che cercano di sottrarre informazioni sensibili e fondi dai portafogli di criptovalute degli utenti. Queste email superano i controlli SPF (Sender Policy Framework), il che significa che provengono da un server di posta elettronica valido per il dominio di invio, rendendo l'attacco ancora più ingannevole.

Come proteggersi
Gli utenti devono essere estremamente cauti e ignorare queste email, controllando invece gli aggiornamenti ufficiali sul caso sul sito legittimo di Stretto. Se un utente ha già visitato uno di questi siti di phishing e ha perso fondi o NFT dopo aver collegato il proprio portafoglio, è probabile che non ci sia modo di recuperare gli asset persi.
Celsius ha già segnalato attacchi di phishing simili in passato, utilizzati per sottrarre fondi ai creditori. È fondamentale che gli utenti rimangano vigili e proteggano le loro informazioni e asset digitali da potenziali truffe.
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Lazarus attacca i sistemi sanitari sfruttando le vulnerabilità di ManageEngine
Tempo di lettura: < 1 minuto. Con il gruppo Lazarus che prende di mira i sistemi sanitari attraverso le vulnerabilità di ManageEngine, emerge con chiarezza la necessità per le organizzazioni sanitarie di rafforzare le loro difese e di rimanere sempre vigili di fronte alle crescenti minacce cyber.

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Il gruppo di cybercriminali Lazarus, noto per le sue attività malevole, sta ora prendendo di mira i sistemi sanitari attraverso le vulnerabilità presenti in ManageEngine. Questa nuova ondata di attacchi mette in luce l'importanza della sicurezza informatica nel settore sanitario.
Dettagli sull'attacco
Secondo quanto riportato da Healthcare IT News, il malware del gruppo Lazarus sta sfruttando specifiche vulnerabilità presenti nelle soluzioni software di ManageEngine. Questi attacchi sono particolarmente preoccupanti dato l'importanza critica dei dati e delle operazioni nei sistemi sanitari.
Chi è il gruppo Lazarus
Il gruppo Lazarus è una ben nota entità cybercriminale, spesso associata a operazioni sponsorizzate da stati-nazione. Negli anni, ha condotto una serie di attacchi di alto profilo contro organizzazioni e infrastrutture critiche in tutto il mondo.
Implicazioni per il settore sanitario
Il settore sanitario è sempre più nel mirino dei cybercriminali a causa della natura sensibile e vitale dei dati che gestisce. Un attacco riuscito può non solo compromettere le informazioni dei pazienti, ma anche interrompere le operazioni quotidiane, mettendo a rischio la vita dei pazienti.
Misure di sicurezza
È essenziale che le organizzazioni sanitarie adottino misure di sicurezza robuste e aggiornate per proteggere i loro sistemi e dati. Questo include la patching regolare del software, la formazione del personale sulla sicurezza informatica e l'adozione di soluzioni avanzate di rilevamento e risposta alle minacce.
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Norvegia investe un miliardo di corone nella ricerca sull’intelligenza artificiale
Tempo di lettura: < 1 minuto. Con un investimento di un miliardo di corone, la Norvegia punta a rafforzare la sua posizione nel campo dell’intelligenza artificiale, sottolineando l’importanza strategica dell’IA nel futuro tecnologico e economico del paese e dell’Europa.

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La Norvegia ha annunciato un significativo investimento nella ricerca sull'intelligenza artificiale (IA), con un impegno di un miliardo di corone (87 milioni di euro). Questa mossa sottolinea l'importanza crescente dell'IA nel panorama tecnologico globale e l'ambizione della Norvegia di diventare un leader nel campo.
Dettagli dell'investimento
L'annuncio è stato riportato da Innovation News Network, che ha evidenziato come la Norvegia stia cercando di potenziare la sua presenza nel settore dell'IA. L'investimento di un miliardo di corone sarà utilizzato per finanziare ricerche avanzate, sviluppare nuove tecnologie e formare esperti nel campo dell'intelligenza artificiale.
Importanza dell'IA
L'intelligenza artificiale sta guadagnando sempre più terreno in vari settori, dalla medicina alla produzione, dall'energia all'agricoltura. La capacità di analizzare grandi quantità di dati, prevedere tendenze e automatizzare compiti complessi rende l'IA uno strumento prezioso per le nazioni e le aziende.
Ambizioni della Norvegia
Con questo investimento, la Norvegia mira a posizionarsi come un hub di innovazione nell'IA in Europa. Il paese ha già una solida base di ricerca e sviluppo e con questo nuovo finanziamento spera di attrarre talenti internazionali e di promuovere collaborazioni tra università, istituti di ricerca e industria.
Impatto sul futuro
L'investimento della Norvegia nell'IA potrebbe avere ripercussioni positive non solo per il paese, ma anche per l'intera regione europea. Potrebbe stimolare ulteriori investimenti nel settore, promuovere la condivisione delle conoscenze e posizionare l'Europa come leader nella ricerca e nello sviluppo dell'intelligenza artificiale.
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