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Orderly Network riceve finanziamento da 20 milioni di dollari

Tempo di lettura: < 1 minuto. Basata sul protocollo Near, la piattaforma è un controllo di scambio decentralizzato

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Orderly Network, un protocollo di scambio decentralizzato (DEX), ha completato un round di finanziamento strategico da 20 milioni di dollari da parte di diversi fondi crittografici, ha dichiarato in una nota condivisa con CoinDesk.

Cosa è Orderly Network?

Orderly Network è una piattaforma permissionless costruita sulla base del protocollo Near. Si basa su contratti intelligenti per condurre scambi peer-to-peer e offre gestione del rischio e pool di asset condivisi per gli utenti.
I fondi crittografici Three Arrows Capital, Pantera Capital, Dragonfly Capital, Sequoia China, Jump Crypto, Alameda Research, GSR Ventures e MetaWeb. VC hanno partecipato al round.

Siamo orgogliosi di sostenere Orderly nella realizzazione di un’infrastruttura ad alte prestazioni e di una profonda liquidità su Near“, ha dichiarato in un comunicato Kyle Davies, cofondatore di Three Arrows Capital. “L’infrastruttura costruita dai trader per i trader si traduce in prodotti migliori, progettati per soddisfare le esigenze specifiche e fornire la migliore esperienza di trading possibile“.

Orderly utilizzerà il capitale fresco per assumere altro personale, avviare partnership con altre società di criptovalute e costruire nuovi prodotti di finanza decentralizzata (DeFi), ha dichiarato la società.

Inoltre, avvierà pool di prestiti comunitari per aumentare la liquidità sulla sua piattaforma. I detentori di gettoni potranno prestare beni ai market maker su tali pool ricevendo rendimenti.
Fondata in aprile, Orderly Network ha ricevuto un investimento iniziale dalla piattaforma Near and liquidity WOO Network.

Il market maker Kronos Research fornirà la liquidità iniziale, garantendo la liquidità delle coppie di trading dopo il lancio pubblico della piattaforma.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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