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Regno Unito ufficialmente associato a Horizon Europe

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri di più sul recente accordo tra il Regno Unito e l’UE che segna una nuova fase nella collaborazione scientifica e tecnologica tra le due entità.

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Dopo oltre due anni e mezzo di attesa, il governo del Regno Unito e la Commissione Europea hanno finalmente raggiunto un accordo che permette al Regno Unito di associarsi a Horizon Europe, un programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione. Questa mattina, entrambe le parti hanno rilasciato una dichiarazione congiunta che mette fine all’incertezza che persisteva dal 2021.

Dichiarazioni ufficiali

La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha dichiarato: “L’UE e il Regno Unito sono partner strategici e alleati chiave, e l’accordo di oggi ne è la prova. Continueremo a essere all’avanguardia nella scienza e nella ricerca globale”. Questo accordo permetterà agli scienziati britannici di ricevere sovvenzioni dal Consiglio Europeo della Ricerca e di coordinare consorzi accademico-industriali nel programma quadro.

Implicazioni per gli scienziati del Regno Unito

Fino ad ora, gli scienziati britannici erano stati costretti a fare affidamento su sovvenzioni e finanziamenti equivalenti del Regno Unito, invece di essere integrati senza problemi in Horizon Europe. Nonostante avessero la possibilità di unirsi a consorzi nell’ambito del Pilastro 2 del programma, focalizzato sull’industria e rappresentante la parte più grande in termini di valore, l’incertezza sul futuro aveva ridotto a metà la partecipazione del Regno Unito nel programma, alimentando timori di un possibile allontanamento degli scienziati britannici dalle reti accademiche europee costruite nel corso dei decenni.

Dettagli dell’accordo

L’accordo, ufficializzato oggi alle 7 del mattino da Londra e Bruxelles, conferma che il Regno Unito potrà partecipare pienamente al programma di lavoro 2024 di Horizon Europe a partire dal 1° gennaio 2024, inclusi i bandi del 2024 che verranno aperti quest’anno. Per i bandi relativi al programma di lavoro 2023, tuttavia, i ricercatori britannici dovranno ancora utilizzare il sistema di garanzia di riserva del Regno Unito per finanziare la loro partecipazione a qualsiasi progetto Horizon. L’accordo resterà in vigore fino alla fine di Horizon Europe nel 2027.

Percorso tortuoso verso l’associazione

Il percorso verso l’associazione è stato lungo e tortuoso, con gli scienziati che hanno visto le loro speranze accrescersi e poi essere deluse più volte. Sebbene l’associazione Horizon fosse stata concordata, almeno in teoria, alla fine del 2020, i rapporti si erano deteriorati nel 2021 a causa della questione della Irlanda del Nord. La Commissione Europea aveva rifiutato di ratificare l’associazione, citando la disputa irrisolta sulla Irlanda del Nord come motivo.

Dettagli finanziari

L’annuncio di oggi non specifica come i negoziatori abbiano risolto la questione finanziaria, ma rivela che Regno Unito e UE hanno concordato un “meccanismo temporaneo e automatico” per affrontare il rischio di “gravi insuccessi” da parte del Regno Unito, nel caso in cui il paese contribuisca con il 16% in più di quanto i suoi scienziati ottengano in sovvenzioni. Il Regno Unito contribuirà con “quasi €2,6 miliardi” all’anno per la sua partecipazione.

Partecipazione al sistema satellitare Copernicus

L’accordo conferma anche che il Regno Unito rimarrà parte del sistema satellitare Copernicus dell’UE, nonostante le preoccupazioni britanniche di aver già perso importanti opportunità nel sistema. Tuttavia, il Regno Unito ha deciso di non rientrare in Euratom e, di conseguenza, non parteciperà a ITER, un progetto globale multimiliardario per costruire un reattore a fusione prototipo nel sud della Francia.

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