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Sicurezza Informatica

Safari, Firefox, Ubuntu, Windows 11 e Teams Hackerati. Salva Tesla Model 3

Tempo di lettura: 3 minuti. Le novità di PWN2OWN: il campionato dell’Hacking

Tempo di lettura: 3 minuti.

Gli hacker etici, i ricercatori di sicurezza che scelgono di mettere a frutto le loro indubbie capacità scoprendo vulnerabilità precedentemente sconosciute, hanno messo in mostra il loro talento questa settimana al PWN2OWN di Vancouver. In occasione del suo 15° anniversario, l’evento di hacking d’élite creato dalla Trend Micro Zero Day Initiative (ZDI) paga ingenti somme a coloro che rivelano le falle zero che hanno un impatto sui fornitori più importanti. Ricordate che gli hacker non sono criminali e che l’hacking non è un crimine quando si parla di persone che trovano e divulgano responsabilmente tali vulnerabilità.

Il primo giorno del PWN2OWN Vancouver 2022 è terminato e sono stati dimostrati 16 zero-day. Si tratta di un numero record per il concorso di hacking, che ha fruttato agli hacker coinvolti un’altrettanto impressionante somma di 800.000 dollari. Inoltre, tutti i 16 tentativi di hacking zero-day del primo giorno sono andati a buon fine.

La classifica del PWN2OWN Vancouver 2022 dopo il primo giorno TREND MICRO ZDI
L’evento PWN2OWN si svolge nell’arco di tre giorni e si conclude venerdì 20 maggio. Non mancherò di aggiornare questa storia quando saranno noti altri risultati significativi, con un probabile riepilogo sabato. Ecco i principali hack del primo giorno.

Microsoft Windows 11 e Microsoft Teams violati

Gli hacker del team Star Labs, con sede a Singapore, hanno dimostrato un exploit zero-click zero-day rivolto a Microsoft Teams che ha fruttato 150.000 dollari. Lo stesso team ha anche rivelato un’escalation di privilegi zero-day con impatto su Windows 11 ed è stato ricompensato con altri 40.000 dollari per i suoi sforzi.

Un altro hacker, Hector “p3rr0” Peralta, ha avuto successo anche per quanto riguarda Microsoft Teams e si è aggiudicato 150.000 dollari per il suo impegno, mentre Marcin Wiazowski ha ottenuto 40.000 dollari per un escalation of privilege zero-day su Windows 11. Anche Masato Kinugawa ha ricevuto 150.000 dollari per un’evasione dalla sandbox di Microsoft Teams.

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Apple Safari, Mozilla Firefox e Ubuntu Desktop violati

Nel frattempo, Manfred Paul è riuscito a violare entrambi i browser Apple Safari e Mozilla Firefox per un totale di 150.000 dollari di premio.

Infine, il desktop Linux Ubuntu è stato vittima del Team Orca di Sea Security, che ha vinto 40.000 dollari, e di Keith Yeo, che ha ricevuto la stessa somma.

Perché questo elenco di exploit zero-day è una buona notizia per la sicurezza dei prodotti
Potrebbe sembrare una cattiva notizia dal punto di vista della sicurezza, ma in realtà non lo è affatto. I dettagli tecnici di tutte le violazioni, comprese le vulnerabilità sfruttate, vengono comunicati al fornitore interessato. Le patch vengono quindi create e distribuite agli utenti prima che ulteriori informazioni vengano rese pubbliche. Questa è una buona sicurezza in azione, che funziona come dovrebbe.

PWN2OWN Vancouver, 2022 secondo giorno: la Tesla Model 3 sarà violata?

Cosa possiamo aspettarci dal secondo giorno di PWN2OWN Vancouver 2022? Mi azzarderei a prevedere che ci sarà ancora qualcosa di simile, in termini di dimostrazione di hack zero-day di successo. La differenza è l’aggiunta di un altro grande bersaglio nel mirino degli hacker: la Tesla Model 3. Tornerò domani per riferire su tutti i risultati che contano.

I risultati del secondo giorno sono arrivati

Ok, la notizia del secondo giorno di PWN2OWN è che ci sono stati sia successi che fallimenti quando si è trattato di tentativi di hacking zero-day della Tesla Model 3. Il primo hacking della giornata, effettuato da un team di Synacktiv, è stato un successo. Utilizzando due vulnerabilità in una “collisione di bug” con un’evasione sandbox già nota, l’hacking remoto è stato effettuato contro il sistema di infotainment della Tesla Model 3. Il livello di complessità non è stato tale da far vincere l’auto stessa, anche se il team ha guadagnato 75.000 dollari di premio.

Altri successi sono stati l’hacking di Windows 11 con elevazione dei privilegi per 40.000 dollari e due dimostrazioni zero-day su Ubuntu Desktop per un totale di 80.000 dollari.

E i fallimenti? Il secondo hack di Tesla, che aveva come obiettivo la diagnostica Ethernet e includeva la persistenza di root, non è stato completato nel tempo previsto. I tentativi di PWN2OWN sono contro il tempo, ma nonostante ciò, Trend Micro ZDI ha acquisito l’exploit zero-day per una somma non rivelata dall’hacker, e questo sarà comunicato a Tesla per la patch. Questo ci lascia con un tentativo fallito di sfruttare Windows 11, un altro che ha esaurito il tempo a disposizione.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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