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SMSFactory: attenzione al malware che fa aumentare le bollette telefoniche

Tempo di lettura: 2 minuti. Il malware appena individuato, noto come SMSFactory, è stato rivelato dalla società di cybersicurezza Avast Software.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Milioni di utenti Android sono stati messi in guardia da un nuovo malware che potrebbe aggiungere costi enormi alle bollette telefoniche delle vittime.

Gli esperti di sicurezza hanno scoperto il malware trojan in diverse applicazioni disponibili negli app store Android e dicono che ha già cercato di infettare migliaia di utenti.

Il malware SMSFactory è stato individuato nelle applicazioni disponibili per il download negli app store Android e può far scattare bollette telefoniche salatissime. Gli esperti affermano che il malware è stato rilevato in paesi di tutto il mondo e che il software di cybersicurezza ha protetto almeno 165.000 persone dalla minaccia.

SMSFactory sottrae subdolamente denaro alle vittime di tutto il mondo… inviando SMS premium ed effettuando chiamate a numeri telefonici a tariffa maggiorata“, hanno spiegato gli esperti di cybersicurezza in un post sul blog.

Avast afferma che negli ultimi 12 mesi ha “protetto” da SMSFactory oltre 165.000 persone che utilizzano il suo software di sicurezza informatica ed ha colpito telefoni di diversi Paesi, tra cui Russia, Brasile, Argentina, Turchia, Ucraina, Stati Uniti, Francia e Spagna.

Il malware utilizza pubblicità dannose per reindirizzare discretamente gli utenti a un sito web dove vengono inconsapevolmente invitati a scaricare l’applicazione dannosa.

“Una volta installata, l’utente viene accolto da una schermata di benvenuto”, scrive Avast.

Facendo clic su “Accetta” si attiva il comportamento dannoso dell’app”.

Una volta attivata l’app dannosa, l’utente vedrà un menu di base di video, contenuti per adulti e giochi che non funzionano o non sono disponibili.

La minaccia trojan è difficile da rilevare una volta scaricata, quindi gli utenti potrebbero non accorgersi della sua presenza. “SMSFactory utilizza diversi trucchi per rimanere sul dispositivo della vittima e non essere rilevato“, hanno dichiarato gli esperti di Avast.

“È evidente che il malware si basa sul fatto che l’utente dimentichi l’app sul proprio telefono”. Avast ha dichiarato che la quantità di denaro che l’app può sottrarre agli utenti varia.

Durante i test, la società di cybersicurezza ha osservato casi di addebiti giornalieri di 1 dollaro, accumulati attraverso dieci SMS premium inviati con il malware. Questi addebiti giornalieri di 1 dollaro continuerebbero ad accumularsi finché l’applicazione rimane sul telefono senza essere individuata e potrebbero comportare quasi 30 dollari di addebiti extra al mese.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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