Notizie
Striscia di Gaza senza Internet. Cresce l’emergenza dei civili
Tempo di lettura: 2 minuti. La Striscia di Gaza affronta un’interruzione quasi totale della connettività a causa delle operazioni militari israeliane, colpendo gravemente i fornitori di telecomunicazioni e le infrastrutture.

La Striscia di Gaza sta affrontando un’interruzione quasi totale della connettività a seguito dell’annuncio delle Forze di Difesa Israeliane venerdì riguardo l'”espansione delle operazioni terrestri” nella regione.
Collasso della connettività e impatto sui fornitori di telecomunicazioni
Venerdì, il tracker di connettività NetBlocks ha segnalato “un collasso della connettività nella Striscia di Gaza”. Uno dei più grandi e ultimi fornitori di telecomunicazioni palestinesi rimasti, Paltel, è stato gravemente colpito da intensi raid aerei. Paltel ha dichiarato di aver subito “una completa interruzione di tutti i servizi di comunicazione e internet” a causa del bombardamento, come riportato dal Washington Post.
Dipendenza da generatori e distruzione delle infrastrutture
Dopo che Israele ha interrotto gran parte dell’accesso di Gaza all’elettricità all’inizio di questo mese, la striscia ha in gran parte fatto affidamento su altre fonti di energia, come i generatori, per supportare la connettività. Tuttavia, negli ultimi giorni, una serie di raid aerei ha apparentemente distrutto gran parte delle infrastrutture di supporto.
Altri fornitori di servizi Internet e carenza di carburante
Giovedì, il servizio di un altro grande provider di internet, NetStream, è “crollato”, secondo quanto riportato da NetBlocks. La rete ha “notificato agli abbonati che il servizio sarebbe terminato a causa di una grave carenza di forniture di carburante”. La Società della Mezzaluna Rossa Palestinese, un’organizzazione umanitaria, ha dichiarato venerdì di essere “profondamente preoccupata” per la possibilità di non poter fornire servizi medici di emergenza a causa della perdita dei servizi di comunicazione.
Perdita di contatto con le squadre operative
“Abbiamo completamente perso il contatto con la sala operativa nella Striscia di Gaza e con tutte le nostre squadre operative lì a causa del taglio da parte delle autorità israeliane di tutte le comunicazioni via cavo, cellulari e internet”, ha dichiarato la Mezzaluna Rossa in una dichiarazione.
Aumento delle operazioni militari
Poco dopo che Paltel ha segnalato la perdita del servizio, un portavoce delle IDF ha dichiarato che stava aumentando “i bombardamenti a Gaza” e le sue operazioni terrestri.
Notizie
Fondatore Hacking Team arrestato per tentato omicidio

David Vincenzetti, fondatore della famigerata azienda produttrice di spyware Hacking Team, è stato arrestato sabato per aver presumibilmente accoltellato e tentato di uccidere una parente. La polizia è intervenuta nel suo appartamento dopo che il cugino della vittima ha chiamato le forze dell’ordine, non riuscendo a contattare sua moglie.
Dettagli dell’incidente
Secondo quanto riportato dal quotidiano italiano Il Giorno, la donna stava visitando Vincenzetti, che soffriva di problemi psicologici, per prendersi cura di lui. Vincenzetti avrebbe accoltellato la donna, trovata poi incosciente dalla polizia. Durante l’udienza davanti al giudice, Vincenzetti non ha parlato dell’incidente, ma ha divagato sul lavoro e sulle sue aziende, spingendo il giudice a ordinare un’indagine sul suo stato di salute mentale.
La storia di Hacking Team
Hacking Team, fondata da David Vincenzetti nel 2003, è stata una delle prime aziende a sviluppare e vendere spyware ai governi, inizialmente in Italia e poi in tutto il mondo. La società ha avuto circa 40 clienti governativi, tra cui Spagna, Ungheria, Polonia, Arabia Saudita, Marocco, Colombia, Ecuador, Corea del Sud e Malaysia. Tuttavia, dopo che ricercatori di sicurezza hanno scoperto che clienti come Marocco, Emirati Arabi Uniti ed Etiopia avevano usato gli strumenti di Hacking Team per prendere di mira e hackerare giornalisti e dissidenti, la reputazione dell’azienda è stata gravemente danneggiata.
Il declino di Hacking Team
Nel 2015, un hacker vigilante noto come “Phineas Fisher” ha hackerato Hacking Team, rivelando migliaia di email interne dell’azienda e, crucialmente, il codice sorgente dello spyware. Questa violazione catastrofica ha portato alla partenza di sviluppatori chiave e ha costretto l’azienda a chiedere ai clienti di smettere temporaneamente di utilizzare i suoi prodotti. Hacking Team ha poi tentato di rilanciarsi, vendendo parte delle sue quote a investitori sauditi e infine passando a una nuova gestione.
Notizie
Google e Canada: accordo sulla Legge delle Notizie Online

Google ha annunciato che continuerà a includere link a testate giornalistiche canadesi nei suoi servizi, grazie a un accordo raggiunto con il governo del Canada riguardo la controversa Legge delle Notizie Online, o Bill C-18. Kent Walker, presidente degli affari globali di Google e Alphabet, ha dichiarato che, dopo ampie discussioni, il governo canadese si è impegnato a risolvere le principali preoccupazioni di Google riguardo la Bill C-18.
Dettagli dell’Accordo
La Bill C-18 è stata progettata per obbligare le grandi piattaforme web a pagare le testate giornalistiche per l’utilizzo dei loro contenuti. Sebbene i termini esatti dell’accordo non siano stati ancora pubblicati, Walker ha affermato che il governo ha affrontato le preoccupazioni di Google relative alla “responsabilità finanziaria illimitata” per il collegamento agli articoli. Si prevede che Google pagherà milioni di dollari agli editori come parte dell’accordo.
Implicazioni per Google e i Media Canadesi
In seguito all’accordo, Google continuerà a indirizzare traffico di valore verso gli editori canadesi, mentre lavora con il governo attraverso il processo di esenzione basato sui regolamenti che verranno pubblicati a breve. In precedenza, Google aveva pianificato di escludere questi link dai suoi servizi di Ricerca, News e Discover.
Negoziazioni e Compromessi
Le negoziazioni hanno incluso l’istituzione di un processo di esenzione semplificato per le aziende che raggiungono una “soglia di impegno chiara”. Secondo una relazione di CBC News, questo potrebbe comportare un pagamento annuale di circa 100 milioni di dollari alle aziende di notizie locali, meno dei 172 milioni di dollari inizialmente richiesti dai funzionari federali. Bill C-18 permetterà a Google di negoziare con un singolo gruppo che rappresenta le organizzazioni mediatiche, limitando la necessità di lavorare con numerosi editori individuali.
Risposta di Meta e Impatto Globale
Google e Meta erano i principali bersagli della Legge delle Notizie Online, che è stata approvata quest’anno e entrerà in vigore a dicembre. Mentre Google ha cercato di negoziare, Meta ha adottato una posizione più dura, rimuovendo le notizie da Facebook e Instagram in Canada. Non è ancora chiaro se Meta aggiornerà la sua posizione alla luce del successo di Google nelle negoziazioni. Entrambe le aziende avevano precedentemente raggiunto un accordo con gli editori di notizie australiani nel 2021 in risposta a una legge simile.
Notizie
Cristiano Ronaldo e Binance: Class Action per Promozione di NFT

Cristiano Ronaldo, celebre calciatore, è al centro di una class action negli Stati Uniti per la sua promozione di Binance, la più grande piattaforma di scambio di criptovalute al mondo. I querelanti sostengono che il suo endorsement abbia influenzato investimenti che hanno portato a perdite, chiedendo danni per oltre 1 miliardo di dollari.
Dettagli della promozione e della Class Action
Nel novembre 2022, Binance ha annunciato la sua prima collezione di token non fungibili (NFT) “CR7” in collaborazione con Ronaldo, che ha descritto come un premio per i fan “per tutti gli anni di supporto”. Gli NFT sono asset virtuali che possono essere acquistati e venduti, ma non hanno una forma reale propria – esistono solo digitalmente. “CR7” si riferisce alle iniziali e al numero di maglia di Ronaldo, utilizzato come marchio in una gamma di prodotti.
Reazioni e conseguenze
In un video sui social media, Ronaldo ha affermato che la partnership avrebbe “cambiato il gioco degli NFT e portato il calcio a un nuovo livello”. Tuttavia, il prezzo dell’NFT più economico della collezione, inizialmente fissato a 77 dollari, è sceso a circa 1 dollaro un anno dopo. I querelanti affermano che la promozione di Ronaldo abbia portato a un aumento del 500% nelle ricerche per Binance e li abbia indotti a investire in “titoli non registrati”, come la criptovaluta BNB di Binance.
Normative e responsabilità
Secondo la SEC (Securities and Exchanges Commission) degli Stati Uniti, questi asset possono essere considerati titoli, quindi le celebrità che li promuovono devono seguire la legge statunitense, inclusa la divulgazione di quanto vengono pagate per tali endorsement. I querelanti sostengono che Ronaldo non abbia divulgato quanto è stato pagato.
Commenti e prospettive future
Nigel Green, capo della società di consulenza DeVere Group, ha sottolineato che il problema va oltre il singolo calciatore, evidenziando la necessità di linee guida chiare da parte dei regolatori globali per il panorama finanziario in evoluzione. Ronaldo e Binance sembrano avere piani per lavorare insieme anche in futuro, nonostante non abbiano risposto alle richieste di commento della BBC.
- Tech1 settimana fa
Samsung Galaxy Watch 6 Classic vs. Galaxy Watch 5 Pro: confronto
- Tech1 settimana fa
Redmi Note 13 Pro: Versioni LTE e 5G in Arrivo
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Grok di xAI: rivoluzione nell’Intelligenza Artificiale su X
- L'Altra Bolla1 settimana fa
X: ritornano i titoli nelle anteprime dei Link
- L'Altra Bolla7 giorni fa
Restrizione account di Changpeng Zhao su X
- L'Altra Bolla6 giorni fa
X attaccato da NewsGuard sulla disinformazione
- Economia6 giorni fa
Sam Altman e Progetto Q*: preoccupazioni in OpenAI
- L'Altra Bolla5 giorni fa
YouTube Playables: nuova frontiera del Gaming su Premium