Un ex dipendente di Twitter è stato giudicato colpevole di aver spiato i dissidenti sauditi che utilizzavano la piattaforma di social media e di aver passato le loro informazioni personali a uno stretto collaboratore del principe ereditario Mohammed bin Salman.
La giuria di un tribunale federale della California ha stabilito che Ahmad Abouammo, con doppia cittadinanza statunitense e libanese, ha agito come agente non registrato del governo saudita.
È stato accertato che Abouammo ha usato la sua posizione in Twitter per trovare i dati personali dei critici della monarchia saudita che avevano postato sotto account Twitter anonimi, fornendo poi le informazioni all’assistente del principe Mohammed, Bader al-Asaker.