Sicurezza Informatica
Uomo di Montreal è il presunto criminale dei Golden Chickens
Tempo di lettura: 3 minuti. Secondo un’indagine condotta da una società canadese di servizi di sicurezza gestiti, uno degli attori delle minacce che si celano dietro la suite di malware Golden Chickens, che si dice sia favorita da tre grandi bande criminali russe, vive a Montreal.
I ricercatori di eSentire, a seguito di un’indagine durata 16 mesi sulla persona che si cela dietro i post pubblicati su diversi forum di hacker e siti di social media in cui “Chuck in Montreal”, potrebbe aver scoperto il criminale che potrebbe aver fatto qualche passo falso, tra cui menzionare il suo amore per le BMW.
Il rapporto non fa il nome dell’uomo. Ma l’unità di risposta alle minacce di eSentire afferma di conoscere il vero nome di “Chuck”, di avere sue foto, il suo indirizzo di casa, i nomi dei genitori, dei fratelli e degli amici, i suoi account sui social media, i suoi hobby e di possedere una piccola attività che gestisce da casa sua. Secondo i ricercatori, ha anche un forte interesse per l’acquisto di conti di carte di credito canadesi rubate.
Il loro lavoro è stato consegnato alla polizia, anche se il rapporto non dice a quale forza armata.
Oltre a essere un interessante esempio di come utilizzare le informazioni sulle minacce disponibili pubblicamente e le indagini, il rapporto include indicatori di compromissione e tecniche utilizzate dai principali gruppi di minaccia che i team di sicurezza informatica possono sfruttare.
I ricercatori sostengono inoltre che la polizia abbia perso un’opportunità anni fa, quando Trend Micro pubblicò nel 2015 un rapporto su un attore di minacce che utilizzava i nomi “Frapstar” e “badbullzvenom”. eSentire ritiene che Frapstar sia “Chuck” e che condivida l’account badbullzvenom con un altro operatore di Golden Chickens. Questa persona sostiene di provenire dalla Moldavia.
Il rapporto Trend Micro del 2015 “ha fornito solide informazioni su questo attore di minacce, dando alle forze dell’ordine una reale possibilità di identificare e potenzialmente arrestare badbullzvenom quando era ancora un attore minore sulla scena del crimine informatico”, afferma eSentire.
“Invece, ha avuto sette anni per affinare le sue capacità e, dalle nostre scoperte, vediamo che ha continuato a migliorare nello sviluppo di malware e nell’offuscamento. Badbullzvenom è molto furtivo e fa di tutto per mantenere il suo malware completamente non rilevabile (FUD) dagli antivirus, cercando di assicurarsi che i campioni di Golden Chickens non vengano caricati su Virus Total. Badbullzvenom insiste anche sul fatto che i suoi clienti utilizzino il suo malware solo in attacchi molto “mirati”, per garantire ulteriormente che lui e il suo software dannoso passino inosservati. Riteniamo che il caso dell’operatore di Golden Chickens sia un esempio lampante di ciò che può accadere se un attore di minacce, che è considerato un “frutto a basso costo”, viene ignorato dalle forze dell’ordine”.
Non è noto se la polizia abbia ignorato la segnalazione.
eSentire afferma che Golden Chickens è “l’arma informatica preferita” da tre dei gruppi criminali su Internet più longevi e in grado di fare soldi: FIN6 e Cobalt Group, con sede in Russia, e Evilnum, con sede in Bielorussia. Si stima che i tre gruppi abbiano causato collettivamente perdite finanziarie per oltre 1,5 miliardi di dollari, affermano i ricercatori.
Dal 2018, la suite Golden Chickens è stata distribuita come Malware-as-a-Service (MaaS), si legge nel rapporto. Tra l’aprile 2021 e l’aprile di quest’anno, i ricercatori hanno scoperto due significative campagne di hacking che utilizzano Golden Chickens. Durante gli incidenti dell’aprile 2021, i dipendenti aziendali su LinkedIn sono stati presi di mira con false offerte di lavoro. Un anno dopo, le tattiche di attacco sono state invertite, con l’invio da parte dei responsabili delle assunzioni aziendali di falsi curriculum di candidati al lavoro, carichi di malware.
Secondo eSentire, l’attore della minaccia descritta nel rapporto è uno dei due possibili operatori dietro l’account badbullzvenom sul forum di hacker Exploit.in.
“È interessante notare che dal luglio 2022 tutti i post di badbullzvenom su Exploit.in sono stati cancellati dal forum”. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che un attore minaccioso che si fa chiamare “babay” è entrato in Exploit.in e ha accusato badbullzvenom di avergli rubato 1 milione di dollari. Babay ha emesso una taglia di 200.000 dollari per qualsiasi informazione che porti alla vera identità di badbullzvenom.
D’altra parte, eSentire continua a vedere miglioramenti nel codice sorgente di Golden Chickens e nuove campagne di attacco di Golden Chickens. “Questo ci dice che la suite di malware è ancora in fase di sviluppo attivo e viene venduta ad altri attori delle minacce”, si legge nel rapporto.
eSentire raccomanda ai responsabili della sicurezza informatica di effettuare un monitoraggio esaustivo degli endpoint alla ricerca di LOLBIN, noti anche come Trusted Windows Binary abuse. I LOLBIN di interesse includono cmd.exe, wscript.exe, wmic.exe, cmstp.exe, msxsl.exe, powershell.exe e ie4uinit.exe. Secondo il rapporto, i prodotti per gli endpoint devono disporre di regole per rilevare l’uso sospetto di questi processi di Windows.
Sicurezza Informatica
Sviluppatore di Tornado Cash condannato a 64 mesi
Tempo di lettura: 2 minuti. Alexey Pertsev, sviluppatore del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi per riciclare oltre 2 miliardi di dollari.
Alexey Pertsev, uno dei principali sviluppatori del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi di prigione per aver contribuito a riciclare oltre 2 miliardi di dollari in criptovalute. La sentenza riflette la crescente pressione delle autorità legali contro le piattaforme che possono essere utilizzate per attività illecite.
Il caso di Tornado Cash
Tornado Cash è una piattaforma decentralizzata e open-source che era intesa a fornire anonimato ai possessori di criptovalute. La piattaforma funzionava accettando depositi e trasferendo gli asset tra numerosi nodi di servizio prima di consentire il prelievo a un indirizzo di portafoglio diverso da quello originale. Questo metodo è stato utilizzato da criminali informatici per nascondere l’origine dei fondi e riciclare grandi somme da attività illegali, incluso il noto gruppo di hacker nordcoreano Lazarus.
Implicazioni legali e azioni delle Autorità
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato la piattaforma, e nel 2023, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato due dei fondatori per cospirazione di riciclaggio di denaro e violazione dell’International Economic Emergency Powers Act. Queste azioni sottolineano la determinazione delle autorità di combattere il riciclaggio di denaro attraverso tecnologie che offrono elevati livelli di anonimato.
Difesa e la Sentenza
Pertsev ha affermato che il suo obiettivo era solo di fornire privacy alla comunità delle criptovalute e non di facilitare operazioni criminali. Tuttavia, la corte ha respinto queste affermazioni, sottolineando che Tornado Cash non includeva misure anti-abuso e che gli sviluppatori non avevano fatto sforzi significativi per prevenire il riciclaggio di denaro attraverso la piattaforma. Inoltre, è stato sottolineato il mancato cooperazione di Pertsev con le autorità investigative.
Confische e Conseguenze
Oltre alla sentenza carceraria, sono stati confiscati beni per un valore di 1,9 milioni di euro in criptovalute e una Porsche di proprietà di Pertsev. Con l’arresto dei tre principali sviluppatori, il futuro del progetto Tornado Cash rimane incerto, con il principale sito web e la pagina GitHub ancora online, ma con molte delle attività comunitarie e transazionali sospese o terminate.
Sicurezza Informatica
BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati al miglior offerente, BreachForums, è ora dell’FBI
L’FBI ha messo sotto scacco il sito BreachForums sia nel clear sia nel dark web e risulta offline. L’operazione, ancora sconosciuta alla stampa è emersa in seguito a diverse segnalazioni in rete che ne hanno dato evidenza attraverso gli screenshot dei propri browser.
Il sito è irraggiungibile sia via web normale sia dal dominio .onion. BreachForums è un forum con un template grafico “old style” dove gli utenti si scambiano notizie riguardanti il crimine informatico e pubblicano annunci dei dati trafugati in seguito ad attacchi ad Enti e Aziende per venderli al miglior offerente ed è ufficiale che sia offline per via di un’azione dell’FBI.
L’amministratore di BreachForums è stato condannato per i reati di diffusione di materiale vietato e per possesso di Contenuti sessuali esplitici di minori.
articolo in aggiornamento.
Sicurezza Informatica
Apple App Store bloccate transazioni fraudolente per oltre 7 miliardi
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha bloccato oltre 7 miliardi di dollari in transazioni fraudolente sull’App Store negli ultimi quattro anni, rafforzando la sicurezza per utenti e sviluppatori.
Apple ha annunciato di aver prevenuto oltre 7 miliardi di dollari in transazioni potenzialmente fraudolente sull’App Store nel corso degli ultimi quattro anni, dimostrando il suo impegno continuo nel proteggere sia gli utenti che gli sviluppatori da attività dannose.
Dettagli dell’azione anti-frode di Apple
Tra il 2020 e il 2023, Apple ha impedito transazioni fraudolente per un valore di più di 1,8 miliardi di dollari solo nel 2023. Inoltre, ha bloccato l’uso di oltre 14 milioni di carte di credito rubate e ha impedito a più di 3,3 milioni di account di effettuare ulteriori transazioni.
Apple ha adottato misure severe contro la frode, respingendo più di 1,7 milioni di proposte di app nel 2023 per mancato rispetto degli standard rigorosi di privacy, sicurezza e contenuto dell’App Store. Questo ha comportato la terminazione di quasi 374 milioni di account di sviluppatori e clienti e la rimozione di circa 152 milioni di valutazioni e recensioni per preoccupazioni legate alla frode.
Implicazioni per gli sviluppatori e l’ecosistema dell’App Store
Le azioni di Apple riflettono il suo impegno a mantenere un ambiente sicuro e affidabile per i suoi utenti e sviluppatori. Con la crescente concorrenza e le pressioni regolamentari, in particolare nell’Unione Europea dove le leggi richiedono una maggiore apertura del sistema operativo iOS a store di app di terze parti, Apple continua a sottolineare l’importanza della sicurezza come caratteristica distintiva del suo ecosistema.
Il blocco di transazioni fraudolente e la gestione proattiva della sicurezza dell’App Store rappresentano un aspetto fondamentale della strategia di Apple per mantenere la fiducia degli utenti e degli sviluppatori, nonostante le sfide poste dall’apertura forzata del suo ecosistema a maggiori opzioni di distribuzione delle app. Mentre Apple si adatta alle nuove normative e risponde alla concorrenza, l’azienda si impegna a proteggere la sicurezza e l’integrità dell’App Store, evidenziando il suo ruolo come leader nell’offrire un ambiente sicuro e protetto per l’acquisto e il download di app.
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