Wikileaks: arrestato ex dipendente CIA che ha fornito “Vault 7”

di Livio Varriale
0 commenti 1 minuti di lettura

L’ex dipendente della CIA Joshua Adam Schulte è stato condannato per aver rubato documenti governativi classificati e strumenti software e averli forniti a WikiLeaks, che li ha poi resi pubblici.

Schulte è stato nominato come obiettivo di un’indagine governativa nel maggio 2018 a seguito della fuga di documenti nel marzo 2017. La fuga di notizie, denominata “Vault 7“, ha rivelato gli strumenti utilizzati dalla CIA per violare i telefoni, le smart TV e i computer delle persone per accedere alle prove elettroniche.

Schulte aveva lavorato per la CIA come codificatore, contribuendo allo sviluppo di questi strumenti di hacking a Langley, in Virginia. È anche in attesa di giudizio con l’accusa di possesso e trasporto di materiale pedopornografico. Il furto e il rilascio di informazioni è stato “uno degli atti di spionaggio più sfacciati e dannosi della storia americana“, ha dichiarato Damian Williams, procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York.

Schulte ha raccolto segretamente questi strumenti e li ha forniti a WikiLeaks, rendendo noti al pubblico – e quindi ai nostri avversari – alcuni dei nostri strumenti di intelligence più critici“, ha aggiunto Williams.

La CIA non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.

Giornalista o Terrorista: l’Inghilterra salverà o venderà Assange e Wikileaks?

Articoli correlati

MatriceDigitale.it – Copyright © 2024, Livio Varriale – Registrazione Tribunale di Napoli n° 60 del 18/11/2021. – P.IVA IT10498911212 Privacy Policy e Cookies