Sicurezza Informatica
CISA e NSA diffondono guida per gestione delle identità e degli accessi
Tempo di lettura: 5 minuti. Con l’aumento dell’utilizzo di ambienti di cloud computing e ibridi nell’industria, la gestione delle complessità delle identità digitali può essere sfidante.
CISA (Cybersecurity and Infrastructure Security Agency) e NSA (National Security Agency) hanno recentemente pubblicato un nuovo documento di 31 pagine che illustra le migliori pratiche per gli amministratori di gestione delle identità e degli accessi (IAM).
Con l’aumento dell’utilizzo di ambienti di cloud computing e ibridi nell’industria, la gestione delle complessità delle identità digitali può essere sfidante. Tuttavia, l’importanza dell’IAM non può essere sottovalutata nel mondo di oggi, dove la sicurezza dei dati è più critica che mai. Tuttavia, l’IAM stesso può rappresentare una fonte di vulnerabilità se non viene implementato e gestito in modo efficace.
Tattiche correlate all’identità utilizzate dagli attori minacciosi
Il rapporto di CISA e NSA ha evidenziato esempi reali per illustrare il tipo e la gravità delle minacce che mirano all’IAM. Ad esempio, l’Avviso di CISA (AA21-321A) ha rivelato che gli attori delle minacce persistenti avanzate (APT) sponsorizzati dal governo iraniano stanno sfruttando attivamente le vulnerabilità dell’IAM. L’avviso ha mostrato come gli attaccanti possano compromettere le credenziali, aumentare i privilegi e creare nuovi account utente su componenti di infrastrutture critiche in vari settori degli Stati Uniti.
Queste vulnerabilità hanno consentito agli attori di accedere ai controller di dominio, ai server, alle workstation e alle directory responsabili dell’autenticazione e dell’autorizzazione di utenti e dispositivi. Con questo livello di accesso, gli attori delle APT hanno potuto effettuare operazioni di esfiltrazione dei dati, crittografia, ransomware ed estorsione.
Inoltre, i gruppi informatici mirano sempre più alla tecnologia Single Sign-On (SSO), un componente critico dell’IAM. Sfruttando le funzioni SSO, gli attori possono potenzialmente eludere i controlli di accesso tradizionali e ottenere accesso a una vasta gamma di risorse all’interno dell’organizzazione.
Tecniche di mitigazione delle minacce all’IAM
Le migliori pratiche discusse nel rapporto di CISA e NSA si concentrano sulle tattiche che contrastano le minacce all’IAM attraverso la deterrenza, la prevenzione, la rilevazione, il limitare i danni e la risposta. Queste tecniche includono:
Governance delle identità Rafforzamento ambientale Federazione delle identità e Single Sign-On Autenticazione multi-fattore Monitoraggio e auditing dell’IAM.
Vediamo ognuna di queste in maggior dettaglio.
Governance delle identità
La governance delle identità è un processo che centralizza la gestione degli account utente e dei servizi basandosi sulle politiche organizzative. Ciò fornisce una maggiore visibilità e controlli per prevenire l’accesso non autorizzato. La governance delle identità include la separazione dei compiti, la gestione dei ruoli, la registrazione, la revisione degli accessi, l’analisi e la generazione di report.
Secondo CISA / NSA, la governance delle identità si concentra su tre momenti chiave nel ciclo di vita dell’utente all’interno di un’organizzazione:
- Quando un utente si unisce: la governance delle identità raccoglie dati biografici, relativi alla posizione e alle credenziali (certificazioni o autorizzazioni) dai sistemi di reclutamento, gestione del capitale umano e sicurezza del personale per creare un record di identità per l’individuo.
- Quando un utente si sposta all’interno dell’organizzazione: se il ruolo di un individuo all’interno dell’organizzazione cambia, vengono automaticamente concessi ulteriori privilegi per il nuovo ruolo e vengono revocati i privilegi non più necessari.
- Quando un utente lascia: quando gli utenti lasciano un’organizzazione per qualsiasi motivo, i loro account e privilegi devono essere prontamente terminati. La governance delle identità può automatizzare l’interruzione e la rimozione degli account in risposta alle azioni di separazione nei sistemi di gestione del capitale umano o altri sistemi del personale.
Rafforzamento ambientale
Il rapporto di CISA / NSA sottolinea che il rafforzamento dell’ambiente aziendale comporta l’assicurarsi che le fondamenta e le implementazioni dell’IAM siano affidabili e sicure. Il livello di rafforzamento richiesto varia a seconda delle risorse che devono essere protette. Ad esempio, i sistemi di rilascio delle credenziali per certificati digitali crittografici o archivi di password sono più critici in quanto assicurano l’autenticazione per intere organizzazioni.
Il rafforzamento ambientale è fondamentale per proteggere gli elementi hardware e software che circondano una soluzione IAM. Alcune delle migliori pratiche di rafforzamento ambientale includono l’applicazione di patch, la gestione degli asset e la segmentazione di rete. Combinando queste pratiche con solide fondamenta e implementazioni IAM, si riduce la probabilità di una violazione della sicurezza e si minimizzano i danni in caso di violazione.
CISA / NSA raccomandano le seguenti azioni immediate per migliorare il rafforzamento ambientale:
- Effettuare un inventario di tutti gli asset all’interno dell’organizzazione. Identificare le cause di asset mancanti o non riconosciuti aggiuntivi.
- Identificare tutte le identità locali sugli asset per sapere chi ha accesso a quali asset.
- Comprendere quali controlli di sicurezza sono presenti nell’ambiente aziendale attuale e quali lacune di sicurezza persistono.
- Sviluppare una base di traffico di rete per rilevare anomalie nella sicurezza di rete.
Federazione delle identità e Single Sign-On
La federazione delle identità, che comprende il Single Sign-On (SSO) all’interno o tra le organizzazioni, consente di gestire efficacemente le differenze nelle politiche e nei livelli di rischio. Un approccio centralizzato alla gestione delle identità garantisce il rispetto delle politiche organizzative e riduce il rischio di violazioni della sicurezza.
La federazione delle identità e il SSO eliminano la necessità per gli utenti di mantenere identità multiple in directory interne ed esterne, applicazioni e altre piattaforme. Rimuovono la necessità di identità locali per ogni risorsa, assicurando un’integrazione senza soluzione di continuità con altri controlli di sicurezza come la gestione degli accessi privilegiati per l’autenticazione a più livelli. Ciò aumenta la fiducia che solo gli utenti attivi siano autorizzati ad accedere, migliorando così la sicurezza.
SSO semplifica la vita degli utenti in quanto devono ricordare una sola passphrase complessa e difficile da indovinare. Inoltre, facilita il passaggio a una forte autenticazione multi-fattore (MFA) che potrebbe eliminare del tutto le password.
Autenticazione multi-fattore I sistemi di autenticazione sono un obiettivo primario per gli attaccanti, che cercano e sfruttano le loro vulnerabilità. Sono anche interfacce utente ad alto volume e spesso vengono considerati come ostacoli alla produttività degli utenti. Di conseguenza, la sfida per gli ingegneri è creare sistemi di autenticazione senza soluzione di continuità e user-friendly che siano anche altamente sicuri contro gli attacchi.
La MFA rafforza l’autenticazione basata su password richiedendo un fattore aggiuntivo, che mitiga gli attacchi comuni e le pratiche di abuso. Nel frattempo, l’autenticazione senza password elimina le password come vettore di attacco.
La MFA può essere basata su:
- Qualcosa che hai (smartphone, chiave) Qualcosa che sai (password, nome da nubile della madre, ecc.) Qualcosa che sei (impronta digitale o scansione biometrica del viso).
- I tipi più sicuri di MFA includono Fast Identity Online (FIDO) e Public Key Infrastructure (PKI). FIDO memorizza le informazioni personali identificabili, come i dati di autenticazione biometrica, localmente sul dispositivo dell’utente. PKI utilizza certificati digitali per verificare l’identità e le autorizzazioni dell’utente.
- Le soluzioni MFA basate su app hanno una forza intermedia. Le soluzioni basate su app includono notifiche push sul cellulare, password usa e getta (OTP) o OTP basate su token. Nel frattempo, gli SMS e i messaggi vocali sono il tipo di MFA meno sicuro.
Monitoraggio e auditing dell’IAM
Secondo il rapporto di CISA / NSA, il monitoraggio e l’auditing dell’IAM dovrebbero concentrarsi sul controllo della conformità e sull’individuazione di indicatori di minaccia e attività anomale. Ciò comporta la generazione, la raccolta e l’analisi di log, eventi e altri dati per fornire mezzi efficaci di individuazione delle violazioni di conformità e delle azioni sospette.
Integrare strumenti automatizzati con capacità di auditing e monitoraggio può aiutare a orchestrare azioni di risposta contro gli attacchi all’IAM. Inoltre, una reportistica efficace di questi processi può fornire consapevolezza della situazione sulla postura di sicurezza di un’organizzazione riguardo all’IAM.
L’identità conta più che mai Le nuove linee guida di CISA / NSA si basano sull’esperienza e l’osservazione di anni di implementazioni IAM. Per qualsiasi azienda, una strategia IAM ben sviluppata è fondamentale per una sicurezza efficace.
È possibile leggere l’intero rapporto di migliori pratiche di CISA / NSA [qui].
Sicurezza Informatica
SEC: “notificare la violazione dei dati entro 30 giorni”
Tempo di lettura: 2 minuti. La SEC richiede alle istituzioni finanziarie di notificare le violazioni dei dati agli individui interessati entro 30 giorni
La Securities and Exchange Commission (SEC) ha adottato emendamenti al Regolamento S-P, obbligando le istituzioni finanziarie a divulgare gli incidenti di violazione dei dati agli individui interessati entro 30 giorni dalla scoperta. Questi emendamenti mirano a modernizzare e migliorare la protezione delle informazioni finanziarie individuali dalle violazioni dei dati e dall’esposizione a parti non affiliate.
Dettagli delle modifiche al Regolamento S-P
Il Regolamento S-P, introdotto nel 2000, stabilisce come alcune entità finanziarie devono trattare le informazioni personali non pubbliche dei consumatori, includendo lo sviluppo e l’implementazione di politiche di protezione dei dati, garanzie di riservatezza e sicurezza, e protezione contro minacce anticipate. Gli emendamenti adottati questa settimana coinvolgono vari tipi di aziende finanziarie, tra cui broker-dealer, società di investimento, consulenti per gli investimenti registrati e agenti di trasferimento.
Principali cambiamenti introdotti
- Notifica agli individui interessati entro 30 giorni: Le organizzazioni devono notificare agli individui se le loro informazioni sensibili sono state o potrebbero essere state accessibili o utilizzate senza autorizzazione, fornendo dettagli sull’incidente, sui dati violati e sulle misure protettive adottate. L’esenzione si applica se le informazioni non sono previste causare danni sostanziali o inconvenienti agli individui esposti.
- Sviluppo di politiche e procedure scritte per la risposta agli incidenti: Le organizzazioni devono sviluppare, implementare e mantenere politiche e procedure scritte per un programma di risposta agli incidenti, includendo procedure per rilevare, rispondere e recuperare da accessi non autorizzati o dall’uso delle informazioni dei clienti.
- Estensione delle regole di salvaguardia e smaltimento: Queste regole si applicano a tutte le informazioni personali non pubbliche, comprese quelle ricevute da altre istituzioni finanziarie.
- Documentazione della conformità: Le organizzazioni devono documentare la conformità con le regole di salvaguardia e smaltimento, escludendo i portali di finanziamento.
- Allineamento della consegna annuale dell’avviso sulla privacy con il FAST Act: Questo prevede esenzioni in determinate condizioni.
- Estensione delle regole agli agenti di trasferimento registrati presso la SEC o altre agenzie regolatrici.
Implementazione e tempistiche
Gli emendamenti entreranno in vigore 60 giorni dopo la pubblicazione nel Federal Register, la rivista ufficiale del governo federale degli Stati Uniti. Le organizzazioni più grandi avranno 18 mesi per conformarsi dopo la pubblicazione, mentre le entità più piccole avranno due anni.
Implicazioni e obiettivi
Questi aggiornamenti rappresentano una risposta alla trasformazione significativa della natura, scala e impatto delle violazioni dei dati negli ultimi 24 anni. Gary Gensler, presidente della SEC, ha dichiarato che questi emendamenti forniscono aggiornamenti cruciali a una regola adottata per la prima volta nel 2000, contribuendo a proteggere la privacy dei dati finanziari dei clienti.
Inoltre, la SEC ha introdotto nuove regole a dicembre, richiedendo a tutte le società pubbliche di divulgare eventuali violazioni che abbiano influito materialmente o che siano ragionevolmente probabili influire materialmente sulla strategia aziendale, sui risultati operativi o sulla condizione finanziaria.
Sicurezza Informatica
Microsoft Azure: autenticazione multi-fattore (MFA) obbligatoria da luglio 2024
Tempo di lettura: 2 minuti. Microsoft inizierà a imporre l’autenticazione multi-fattore (MFA) per gli utenti di Azure a partire da luglio 2024
A partire da luglio 2024, Microsoft inizierà gradualmente a imporre l’autenticazione multi-fattore (MFA) per tutti gli utenti che accedono ad Azure per amministrare le risorse. Questa misura di sicurezza sarà implementata inizialmente per il portale Azure, seguita da CLI, PowerShell e Terraform.
Dettagli della politica di imposizione MFA
Il product manager di Azure, Naj Shahid, ha spiegato che gli account di servizio, le identità gestite, le identità di carico di lavoro e altri account basati su token utilizzati per l’automazione saranno esclusi dall’imposizione MFA. Inoltre, gli studenti, gli utenti ospiti e altri utenti finali saranno interessati solo se accedono al portale Azure, CLI, PowerShell o Terraform per amministrare le risorse di Azure. Questa politica di imposizione non si estenderà ad app, siti web o servizi ospitati su Azure.
Preparazione e monitoraggio
Microsoft ha incoraggiato gli amministratori a abilitare l’MFA nei loro tenant prima dell’implementazione utilizzando il wizard MFA per Microsoft Entra. Gli amministratori possono anche monitorare quali utenti hanno registrato l’MFA utilizzando il report di registrazione dei metodi di autenticazione e uno script PowerShell per ottenere un report sullo stato MFA per tutti gli utenti.
Benefici dell’MFA
Uno studio di Microsoft ha evidenziato che l’MFA offre una protezione significativa contro gli attacchi informatici, con oltre il 99,99% degli account con MFA abilitata che resistono ai tentativi di hacking. Inoltre, l’MFA riduce il rischio di compromissione del 98,56%, anche quando gli aggressori tentano di violare gli account utilizzando credenziali rubate.
Iniziative correlate
Questa decisione segue l’annuncio di novembre 2023, in cui Microsoft ha introdotto politiche di accesso condizionale che richiedono l’MFA per tutti gli amministratori quando accedono ai portali di amministrazione di Microsoft (come Entra, Microsoft 365, Exchange e Azure), per gli utenti di tutte le app cloud e per i login ad alto rischio (quest’ultima opzione è disponibile solo per i clienti del piano Premium Plan 2 di Microsoft Entra ID).
Obiettivo di Microsoft
Mark Weinert di Microsoft ha dichiarato che l’obiettivo è raggiungere il 100% di autenticazione multi-fattore, poiché studi formali dimostrano che l’MFA riduce il rischio di appropriazione degli account di oltre il 99%. Weinert ha affermato che ogni utente dovrebbe autenticarsi utilizzando metodi di autenticazione moderni e sicuri.
Sicurezza Informatica
USA arrestati sospetti dietro schema riciclaggio da 73 milioni
Tempo di lettura: 2 minuti. Gli Stati Uniti arrestano due sospetti accusati di guidare uno schema di riciclaggio di $73 milioni tramite truffe di investimento in criptovalute conosciute come “pig butchering”.
Il Dipartimento di Giustizia USA ha arrestato due sospetti accusati di guidare un’organizzazione criminale dedita al riciclaggio di almeno $ 73 milioni provenienti da truffe di investimento in criptovalute, conosciute come “pig butchering”.
Come funzionano le truffe “Pig Butchering”
Nelle truffe “pig butchering”, i criminali si avvicinano alle vittime utilizzando app di messaggistica, piattaforme di incontri o social media per costruire fiducia e introdurle a schemi di investimento fraudolenti. Invece di investire i fondi delle vittime come promesso, i truffatori trasferiscono tutte le criptovalute degli investitori in conti e portafogli di criptovaluta sotto il loro controllo.
Arresto e accusa dei sospetti
I cittadini cinesi Daren Li e Yicheng Zhang sono stati arrestati il 12 aprile all’aeroporto internazionale Hartsfield-Jackson di Atlanta e successivamente a Los Angeles. Secondo i documenti del tribunale, i due sospetti e i loro complici hanno trasferito milioni di dollari dalle vittime delle truffe “pig butchering” a conti bancari statunitensi legati a decine di società di comodo, utilizzando vari conti bancari nazionali e internazionali e piattaforme di criptovaluta per nascondere l’origine e la proprietà dei fondi.
Li e Zhang avrebbero diretto associati ad aprire questi conti bancari e monitorato il trasferimento di oltre $73 milioni a Deltec Bank nelle Bahamas, dove il denaro è stato convertito in criptovaluta, inclusa USDT (Tether). Durante le indagini, gli agenti delle forze dell’ordine hanno scoperto oltre $341 milioni in criptovalute in uno dei portafogli utilizzati per il riciclaggio di denaro. Le comunicazioni tra i sospetti e i loro complici hanno rivelato dettagli riguardanti le commissioni, le società di comodo utilizzate e le interazioni con le istituzioni finanziarie statunitensi.
Impatto e risposta delle autorità
Brian Lambert, Direttore Aggiunto delle Investigazioni del Servizio Segreto degli Stati Uniti, ha dichiarato che schemi di frode finanziaria complessi come il “pig butchering” rappresentano una minaccia chiara e presente per l’infrastruttura finanziaria degli Stati Uniti, con numerosi americani vittime di queste attività predatorie. Nel 2023, il Servizio Segreto e i suoi partner hanno recuperato oltre $1,1 miliardi in frodi finanziarie, e si prevede che supereranno questa cifra quest’anno.
Li e Zhang sono accusati di cospirazione per riciclaggio di denaro e sei capi di imputazione per riciclaggio internazionale. Se condannati, potrebbero affrontare una pena massima di 20 anni di prigione per ciascun capo d’imputazione.
Precedenti arresti e aumento delle truffe di investimento
A dicembre, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato altri quattro sospetti di coinvolgimento in uno schema di “pig butchering” che ha portato a oltre $80 milioni di perdite per le vittime. Il rapporto sul crimine informatico del 2023 dell’FBI ha avvertito che le truffe di investimento hanno visto un aumento del 38% passando da $3,31 miliardi nel 2022 a $4,57 miliardi nel 2023. In particolare, le truffe di investimento con riferimento alle criptovalute sono aumentate del 53%, passando da $2,57 miliardi nel 2022 a $3,96 miliardi nel 2023.
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Meta testa la condivisione incrociata da Instagram a Threads
- L'Altra Bolla1 settimana fa
X sotto indagine dell’Unione Europea
- Robotica1 settimana fa
Come controllare dei Robot morbidi ? MIT ha un’idea geniale
- Smartphone1 settimana fa
Xiaomi 14 e 14 Ultra, problemi di condensa nelle fotocamere
- Inchieste4 giorni fa
Melinda lascia la Bill Gates Foundation e ritira 12,5 Miliardi di Dollari
- L'Altra Bolla4 giorni fa
Discord celebra il nono compleanno con aggiornamenti e Giveaway
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
Nuovo attacco “Pathfinder” alle CPU Intel: è il nuovo Spectre?
- Economia1 settimana fa
Samsung successo vendite smartphone e monitor OLED