Come accedere a ChatGpt senza VPN

da Redazione
0 commenti 2 minuti leggi

In questi giorni c’è il delirio totale su Chat Gpt in seguito alla scelta del Garante della Privacy nell’intimare un chiarimento per il trattamento dei dati dei minori alla società Open AI. Molti esperti del settore si sono tenuti alla larga nel consigliare l’utilizzo di una VPN, facendo riferimento solo ad una propedeutica espansione del loro utilizzo che avrebbe portato l’incremento del mercato nel settore dei fornitori di connessioni private.

Eppure, molti utenti di ChatGpt sono adulti e sono allo stesso tempo abbonati ad un servizio a pagamento. C’è anche da sottolineare il fatto che l’Agenzia della Cyber Security Nazionale, ha consigliato l’uso di una VPN tra tanti dubbi espressi dalla redazione sull’attendibilità di chi fornisce il servizio di navigazione e se vende i dati dei cittadini.

Proprio per questi dubbi, non è consigliabile l’uso di una VPN così come non è consigliabile utilizzare una VPN gratuita perchè su Internet quando un prodotto è free significa che il prodotto è l’utente stesso ed i suoi dati personali. Quello che però ha sconsigliato molti influencer del settore ad indicare la strada della VPN per arginare il blocco che ChatGpt si è autoimposto con gli utenti italiani, almeno a quanto riferisce il Garante che però ne ha intimato uno stop nel suo provvedimento, promettendo di rimborsare gli abbonamenti di marzo, se fosse vero cosa mai vista nel segmento delle big tech, è la sudditanza psicologica degli addetti ai lavori verso l’Istituzione che ha emesso il verdetto. La battaglia, sia chiaro, è giusta, ma stupisce che l’attore impegnato nel portarla avanti sia incoerente sotto molti punti di vista se si fa un’analisi storica e generale degli interventi nei confronti dell’intero settore.

Come accedere a Chat Gpt senza la VPN

Matrice Digitale non sconsiglia l’utilizzo di una VPN, ma ne suggerisce al lettore un approfondimento non superficiale del mercato che spesso riflette l’immagine di una giungla e la soluzione di incapsulare il proprio traffico al di fuori dei provider può rivelarsi rischiosa. E’ possibile utilizzare il Browser Tor, che autonomamente crea un circuito di connessioni su server prevalentemente esteri e quindi ChatGpt abiliterà la connessione anche dall’Italia. C’è anche il browser Opera che fornisce una VPN inclusa.

Annunci

Mullvad Browser in collaborazione con Tor

Tor Project e il provider svedese di VPN Mullvad hanno collaborato per creare il Mullvad browser, un software di navigazione gratuito che garantisce elevata riservatezza dei dati e delle attività online degli utenti. Lanciato il 3 aprile, il browser è basato sulla tecnologia del browser di Tor e offre una configurazione predefinita per rendere difficile il tracciamento delle attività di navigazione. La rete Tor, utilizzata per garantire l’anonimato online, instrada la connessione attraverso una serie di server scelti casualmente, applicando diversi livelli di sicurezza ad ogni passaggio.

Maggiori info consultare articolo Wired

Si può anche come

MatriceDigitale.it – Copyright © 2024, Livio Varriale – Registrazione Tribunale di Napoli n° 60 del 18/11/2021. – P.IVA IT10498911212 Privacy Policy e Cookies

Developed with love by Giuseppe Ferrara