Sommario
Sergey Morgachev, tenente colonnello del servizio di intelligence militare di Mosca, GRU, è stato inondato di sex toys dopo che il suo account di posta elettronica personale è stato violato da hacker ucraini.
L’attacco degli hacker ucraini
Gli hacker hanno affermato di aver ottenuto accesso all’account email di Morgachev, che si ritiene fosse a capo del noto gruppo di hacker russi conosciuto come Fancy Bear o “APT28”. Un gruppo chiamato Cyber Resistance ha annunciato su Telegram di aver violato con successo l’email di Morgachev, secondo il sito di intelligence open-source Info Nampalm.

Umiliazione simbolica
Gli hacker hanno dichiarato di aver ottenuto informazioni personali, tra cui copie della patente di guida e contratti di locazione di Morgachev, nonché foto di famiglia e copie scannerizzate delle domande di rinnovo dell’autorizzazione alla sicurezza. In una mossa imbarazzante, gli hacker hanno acceduto all’account AliExpress di Morgachev, ordinando diversi sex toys e bandiere dell’orgoglio gay a suo nome, come “un atto simbolico di umiliazione morale”.
Conferma dell’identità di Morgachev
Info Nampalm ha riferito che la violazione ha confermato l’identità di Morgachev attraverso file di personale rubati, tra cui un documento che lo identificava come capo del dipartimento nell’Unità 26165, la stessa posizione in cui l’FBI lo aveva accusato nel 2018. Morgachev è ricercato dall’FBI per il suo ruolo nell’hacking della campagna di Hillary Clinton e di altri importanti democratici statunitensi prima dell’elezione di Donald Trump alla presidenza nel 2016.