Sommario
Google ha avviato un nuovo programma pilota per contrastare la frode finanziaria bloccando l’installazione di file APK Android, che richiedono l’accesso a permessi rischiosi, caricati da fonti esterne. Questa iniziativa mira a proteggere gli utenti dalle app che potrebbero abusare di tali permessi per sottrarre informazioni personali e finanziarie.
Blocco delle App con Permessi Rischiosi
Il programma pilota si concentra su file APK che richiedono permessi considerati particolarmente sensibili, quali l’accesso ai messaggi SMS o le notifiche, spesso utilizzati da app malevole per intercettare password monouso o codici di autenticazione. Questi permessi includono RECEIVE_SMS, READ_SMS, BIND_NOTIFICATIONS e l’accesso all’accessibilità, che fornisce un controllo ampio sul dispositivo.
Protezione in Tempo Reale con Google Play Protect
Google Play Protect è stato aggiornato per includere la scansione in tempo reale di APK scaricati da app store di terze parti o siti web, identificando e bloccando l’installazione di app indesiderate. Questa funzionalità, attualmente disponibile in grandi mercati come India, Thailandia, Brasile e Singapore, ha già identificato 515.000 app indesiderate e impedito oltre 3,1 milioni di installazioni.
Sperimentazione a Singapore
Il pilota in corso a Singapore mira a bloccare direttamente l’installazione di APK che dichiarano uno dei quattro permessi rischiosi. In caso di tentativo di installazione, Play Protect interverrà automaticamente, fornendo all’utente una spiegazione del blocco.
Consigli per gli Utenti Android
Gli utenti Android sono invitati a evitare il download di APK da fonti esterne, esaminare attentamente i permessi richiesti durante l’installazione delle app e effettuare regolarmente scansioni con Play Protect. Queste precauzioni sono essenziali per mantenere la sicurezza dei propri dispositivi e delle informazioni personali.
Queste misure di sicurezza rafforzate dimostrano l’impegno di Google nel proteggere gli utenti Android da frodi finanziarie e altre minacce alla sicurezza, senza compromettere l’esperienza utente.