Meta e X: tra cause legali, politiche di privacy e licenziamenti

da Livio Varriale
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Gli ultimi sviluppi nel panorama tecnologico vedono Meta e X (precedentemente Twitter) affrontare sfide legali e aziendali che coinvolgono contratti non pagati, violazioni della privacy e licenziamenti. Meta è attualmente coinvolta in una causa legale legata all’impatto di Instagram sulla salute mentale dei giovani e sta implementando un’altra ondata di licenziamenti. Nel frattempo, X è sotto pressione a causa di una causa multimilionaria da parte del fornitore di server Wiwynn e sta affrontando preoccupazioni legate alla sua nuova politica sulla privacy.

Wiwynn denuncia X per un contratto non pagato da 61 milioni di dollari

La causa tra Wiwynn, un fornitore taiwanese di infrastrutture IT, e X è al centro di un dibattito legale che coinvolge 61 milioni di dollari di prodotti server non pagati. Il contratto, stipulato prima che Elon Musk prendesse il controllo di Twitter, riguardava la fornitura di soluzioni infrastrutturali personalizzate per l’azienda. Tuttavia, dopo il rebranding a X, la società ha smesso di pagare per i prodotti già ordinati da Wiwynn, portando la situazione in tribunale.

Wiwynn accusa X di violazione del contratto e di rappresentazione fraudolenta, sostenendo che la compagnia non ha onorato gli impegni contrattuali nonostante la fornitura delle componenti specifiche ordinate. Dal canto suo, X afferma di non aver formalizzato nessun ordine d’acquisto vincolante. Questo caso rappresenta solo uno dei molti problemi legali che circondano X da quando Elon Musk ha preso il controllo .

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X: privacy dei dati e utilizzo per l’addestramento AI

X ha recentemente aggiornato la sua politica sulla privacy, introducendo la possibilità di condividere i dati degli utenti con aziende terze per l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale. A partire dal 15 novembre 2024, le informazioni degli utenti potrebbero essere utilizzate per migliorare AI generative, a meno che gli utenti non scelgano di escludersi da questa condivisione. Tuttavia, la funzione per disattivare questa opzione non è ancora disponibile, generando preoccupazioni sulla trasparenza e il controllo degli utenti sui propri dati .

Questo aggiornamento potrebbe generare nuove entrate per X, mentre la società cerca di diversificare le sue fonti di guadagno a fronte di un calo di interesse da parte degli inserzionisti. La decisione arriva in un contesto in cui Elon Musk ha anche introdotto politiche più rigide per contrastare il fenomeno del data scraping, stabilendo una multa di 15.000 dollari per coloro che visualizzano più di un milione di post al giorno .

Meta: causa legale su Instagram e impatto sulla salute mentale dei giovani

Meta sta affrontando una causa legale intentata dallo stato del Massachusetts, che accusa la società di aver progettato Instagram in modo tale da renderlo deliberatamente dipendente per i giovani utenti. Il caso afferma che Meta abbia trascurato i danni psicologici che la piattaforma può causare, specialmente ai teenager, sfruttando la loro paura di essere esclusi (FOMO). Nonostante Meta abbia cercato di respingere il caso, il giudice ha deciso che la causa può procedere, respingendo l’argomento secondo cui la Sezione 230 del Communications Decency Act proteggerebbe la società .

Questo caso si aggiunge a una serie di cause legali in cui oltre 30 stati accusano Meta di avere un ruolo nella diffusione di problemi di salute mentale tra i giovani. Anche se Meta ha implementato nuove funzionalità di sicurezza, come limitazioni sui messaggi e strumenti per gestire il tempo di utilizzo, queste misure non sembrano sufficienti a evitare le azioni legali .

Licenziamenti in Meta: impatto su Instagram, WhatsApp e Reality Labs

Oltre alle cause legali, Meta ha annunciato un’altra ondata di licenziamenti che colpisce diversi team, inclusi quelli di Instagram, WhatsApp e Reality Labs. Anche se il numero esatto di dipendenti coinvolti non è stato reso noto, si tratta di un ulteriore ridimensionamento che segue i tagli di personale del 2022 e del 2023, parte del piano di Meta per diventare un’organizzazione più snella ed efficiente .

Nonostante le difficoltà, Meta continua a investire nel settore VR, con la recente uscita del Meta Quest 3S, anche se le divisioni che si occupano di realtà virtuale sono state colpite dai licenziamenti. Questi cambiamenti riflettono la volontà dell’azienda di allineare le risorse ai suoi obiettivi strategici a lungo termine, anche se comportano sacrifici per il personale.

Meta e X affrontano sfide legali e aziendali significative che mettono a dura prova le loro operazioni. Da una parte, Meta deve gestire le accuse legate all’impatto di Instagram sulla salute mentale dei giovani e gli ulteriori licenziamenti. Dall’altra, X deve affrontare una pesante causa legale per prodotti non pagati e rispondere alle preoccupazioni degli utenti sulla privacy dei dati con il suo nuovo modello di business basato sull’intelligenza artificiale.

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