Microsoft si scusa per la rimozione delle estensioni VSCode usate da milioni di utenti

Microsoft si scusa per la rimozione errata delle estensioni VSCode Material Theme – Free e Material Theme Icons – Free, usate da milioni di sviluppatori. Scopri cosa è successo.

da Redazione
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Microsoft ha recentemente ammesso di aver commesso un errore nella rimozione delle popolari estensioni Material Theme – Free e Material Theme Icons – Free dal marketplace di Visual Studio Code (VSCode). Queste estensioni, con oltre 9 milioni di installazioni, erano state eliminate a fine febbraio per presunti rischi di sicurezza. Tuttavia, dopo una revisione più approfondita, Microsoft ha confermato che il codice obfuscato presente nelle estensioni non era in realtà dannoso e ha deciso di ripristinarle nel marketplace.

Il caso della rimozione improvvisa

Le estensioni in questione, sviluppate da Mattia Astorino (alias “equinusocio”), erano state rimosse dopo che un ricercatore della comunità aveva segnalato la presenza di codice sospetto. Microsoft, in risposta, aveva rapidamente bloccato l’account dello sviluppatore e rimosso le estensioni dal marketplace, generando preoccupazioni tra gli utenti che le utilizzavano da anni.

Le segnalazioni iniziali provenivano da Amit Assaraf e Itay Kruk, due esperti di sicurezza che utilizzano scanner basati su intelligenza artificiale per identificare codice potenzialmente malevolo. L’elemento incriminato era un file chiamato “release-notes.js”, che conteneva codice obfuscato con capacità di esecuzione di comandi remoti.

Questa caratteristica ha fatto scattare gli allarmi all’interno del sistema di Microsoft, che ha deciso di rimuovere immediatamente le estensioni per motivi precauzionali. Tuttavia, Astorino ha contestato la decisione, affermando che il codice sospetto derivava da un vecchio pacchetto di dipendenze legato a sanity.io, un CMS headless utilizzato dal 2016 per la gestione delle note di rilascio.

L’errore di Microsoft e la reazione della comunità

Astorino ha dichiarato che avrebbe potuto rimuovere il codice incriminato in pochi minuti se fosse stato avvisato in anticipo, ma invece ha scoperto della rimozione solo quando il suo account è stato bloccato senza preavviso. In sua difesa, ha spiegato che non era stata introdotta alcuna funzionalità malevola, ma semplicemente un errore di build che aveva incluso accidentalmente il client SDK di sanity.io.

Dopo il clamore suscitato nella comunità degli sviluppatori, Microsoft ha avviato una revisione interna e, nel giro di pochi giorni, ha riconosciuto l’errore, decidendo di ripristinare l’account di Astorino e le sue estensioni.

Le scuse di Microsoft e il ritorno delle estensioni

Microsoft, tramite Scott Hanselman, ha pubblicato un post su GitHub in cui ha ammesso l’errore, spiegando che la rimozione è stata un’azione impulsiva basata su una valutazione errata dei segnali di pericolo. Hanselman ha dichiarato:

“Nel tentativo di garantire la sicurezza del marketplace, abbiamo agito troppo in fretta e abbiamo commesso un errore. Abbiamo rimosso queste estensioni perché hanno attivato diversi indicatori di rilevamento malware all’interno dei nostri sistemi, ma la nostra indagine è arrivata alla conclusione sbagliata.”

Ha inoltre aggiunto che il VSCode Marketplace aggiornerà le proprie politiche sulla gestione del codice obfuscato, cercando di evitare situazioni simili in futuro.

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Cosa cambia per il futuro del marketplace di VSCode

Microsoft ha promesso di introdurre nuovi strumenti per valutare con maggiore precisione il codice delle estensioni, senza affidarsi esclusivamente a scanner automatici. L’azienda ha dichiarato che il codice obfuscato verrà esaminato in modo più approfondito prima di procedere a eventuali rimozioni, per evitare di penalizzare sviluppatori innocenti.

Astorino, dal canto suo, ha confermato che le estensioni sono state completamente riscritte per garantire la massima sicurezza e trasparenza agli utenti.

L’incidente ha sollevato questioni importanti sulla gestione delle estensioni nei marketplace di sviluppo software. Se da un lato la sicurezza è una priorità, dall’altro una rimozione improvvisa senza preavviso può danneggiare la reputazione degli sviluppatori e creare disagi alla comunità.

Il caso di Material Theme – Free e Material Theme Icons – Free dimostra l’importanza di un equilibrio tra protezione degli utenti e trasparenza nei processi decisionali. Con le nuove politiche annunciate, Microsoft punta a migliorare la gestione delle estensioni nel marketplace, riducendo il rischio di errori simili in futuro.

Si può anche come

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