Sommario
Più di 1300 esperti hanno firmato una lettera aperta per affermare che l’intelligenza artificiale (IA) è una “forza del bene, non una minaccia per l’umanità”. La lettera è stata organizzata dal BCS, l’Istituto Chartered per l’IT, per contrastare il “destino dell’IA”. Rashik Parmar, CEO del BCS, ha dichiarato che la lettera dimostra che la comunità tecnologica del Regno Unito non crede nello “scenario dell’incubo dei signori dei robot malvagi”.
La visione di Elon Musk sull’IA
A marzo, leader tecnologici tra cui Elon Musk, che ha recentemente lanciato un’impresa di IA, hanno firmato una lettera che chiedeva una pausa nello sviluppo di sistemi potenti. Tale lettera suggeriva che l’IA super-intelligente rappresentava un “rischio esistenziale” per l’umanità. Questa era una visione condivisa dal regista Christopher Nolan, che ha detto alla BBC che i leader dell’IA con cui ha parlato vedevano il presente “come il loro momento Oppenheimer”. J.Robert Oppenheimer ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo della prima bomba atomica ed è il soggetto dell’ultimo film di Nolan.
La visione del BCS sull’IA
Il BCS vede la situazione in una luce più positiva, pur sostenendo la necessità di regole attorno all’IA. Richard Carter, firmatario della lettera del BCS e fondatore di una startup di cybersecurity alimentata da IA, ritiene che gli avvertimenti catastrofici siano irrealistici: “Francamente, questa nozione che l’IA è una minaccia esistenziale per l’umanità è troppo lontana. Non siamo in una posizione in cui ciò sia nemmeno fattibile”.
Usi positivi dell’IA
I firmatari della lettera del BCS provengono da una serie di sfondi – affari, accademia, enti pubblici e think tank, sebbene nessuno sia noto come Elon Musk o gestisca grandi aziende di IA come OpenAI. Quelli con cui la BBC ha parlato sottolineano gli usi positivi dell’IA. Hema Purohit, che si occupa di salute digitale e assistenza sociale per il BCS, ha detto che la tecnologia sta permettendo nuovi modi per individuare malattie gravi, ad esempio sistemi medici che rilevano segni di problemi come malattie cardiache o diabete quando un paziente si sottopone a un esame oculare.