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Amazon Prime Video riduce le funzionalità per gli abbonati con pubblicità

Tempo di lettura: 2 minuti. Amazon Prime Video limita Dolby Vision e Atmos per gli abbonati con pubblicità, compromettendo la qualità per un costo inferiore.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Amazon Prime Video, rinomato per le sue esclusive serie originali, ha recentemente apportato modifiche significative alle opzioni di abbonamento, con implicazioni dirette sulla qualità dell’esperienza utente. La piattaforma ha introdotto una nuova fascia di abbonamento supportata da pubblicità, parallelamente all’aumento dei prezzi per l’abbonamento senza pubblicità. Tuttavia, un dettaglio non annunciato ha sorpreso gli utenti: la rimozione del supporto per Dolby Vision e Dolby Atmos per gli abbonati alla versione con pubblicità.

Qualità compromessa per gli abbonati con pubblicità

Gli utenti che optano per l’abbonamento con pubblicità, pur di mantenere una tariffa mensile più bassa, devono ora fare i conti con una qualità video e audio inferiore. Secondo le indagini, questa versione di abbonamento, che ha un costo minimo di $8.99 al mese, non include più il supporto per Dolby Vision HDR e Dolby Atmos 3D sound, due tecnologie chiave per un’esperienza audiovisiva di alta qualità. Le opzioni Dolby rimangono esclusive per gli abbonati alla versione senza pubblicità, limitando così la visione a un massimo di risoluzione 4K con HDR10 e Dolby Digital 5.1.

La decisione di Amazon di limitare queste funzionalità non è stata comunicata in precedenza, lasciando gli utenti alla mercé di un downgrade non annunciato. La scelta potrebbe essere attribuita ai costi di licenza associati a Dolby Vision e Dolby Atmos, spingendo Amazon a privilegiare standard alternativi come HDR10+, libero da royalty e aperto.

Riflessioni sul valore dell’esperienza utente

Questo cambiamento solleva questioni pertinenti sull’equilibrio tra pubblicità e qualità dell’esperienza utente. Gli abbonati, pur pagando una tariffa mensile, si ritrovano a confrontarsi con una qualità di visione e ascolto ridotta, un modello che ricorda da vicino le vecchie abitudini della TV via cavo, con tutti i suoi limiti.

La scelta di Amazon di relegare tecnologie avanzate come Dolby Vision e Dolby Atmos esclusivamente agli abbonati senza pubblicità solleva interrogativi sull’impatto delle decisioni aziendali sulla soddisfazione del cliente e sulla fedeltà al marchio. In un’era in cui la qualità dell’esperienza utente è spesso prioritaria, tali scelte possono influenzare significativamente le percezioni e le decisioni degli abbonati.

La situazione attuale di Amazon Prime Video evidenzia la crescente complessità delle strategie di abbonamento nel panorama dello streaming digitale e il delicato equilibrio tra monetizzazione, qualità del servizio e soddisfazione dell’utente.

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