Dopo la sospensione del loro account principale su Telegram, il gruppo hacker Anonymous Sudan ha lanciato attacchi DDoS contro la piattaforma di messaggistica. Attivi dal 2023, hanno guadagnato notorietà attaccando Microsoft 365 e influenzando servizi come Microsoft Azure e Outlook. Hanno anche mirato a X (ex Twitter), cercando di accelerare il lancio del servizio Starlink in Sudan.
Motivazioni e connessioni sospette
Nonostante le ragioni della messa al bando su Telegram rimangano incerte, SOCRadar suggerisce che potrebbe essere dovuto agli attacchi a X o all’uso di account bot. Sebbene motivati principalmente da cause religiose e politiche, l’attacco a Telegram sembra essere una mossa di rappresaglia o una richiesta di attenzione. Il gruppo, che ora utilizza un nuovo canale come punto di comunicazione principale, è sospettato di avere legami con il gruppo di hacker russi “Killnet”, alimentando speculazioni sul loro vero luogo di operazioni.