Apple ha annunciato nuovi aggiornamenti per il suo sistema di commercio e pagamenti dell’App Store, mirati a fornire agli sviluppatori una maggiore flessibilità e conformità con le normative fiscali in diverse regioni.
Aggiornamenti sulle tariffe fiscali
Apple ha apportato modifiche alle tariffe fiscali per riflettere le riduzioni dell’IVA in alcune regioni. Questi cambiamenti influenzeranno i proventi degli sviluppatori, ma non i prezzi sull’App Store:
- Austria: Tariffe IVA ridotte per alcune app nella categoria fiscale Video.
- Cipro: Tariffa IVA ridotta del 3% per alcune app nelle categorie fiscali: Libri, Pubblicazioni di notizie, Audiolibri, Riviste e altri periodici.
- Vietnam: Eliminazione dell’IVA per alcune app nelle categorie fiscali: Libri, Pubblicazioni di notizie, Riviste e altri periodici.
Nuove categorie fiscali
Apple ha introdotto nuove categorie fiscali per aiutare gli sviluppatori a classificare meglio le loro app e acquisti in-app:
- Categoria Boosting: App e/o acquisti in-app che offrono risorse per aumentare l’esposizione, la visibilità o l’interazione per migliorare la prominenza e la portata di contenuti specifici all’interno dell’app.
- Nuovo attributo per i libri: Libri di testo o altre pubblicazioni educative utilizzate per l’insegnamento e lo studio tra i 5 e i 18 anni.
- Nuovi attributi per i video: Caratteristiche esclusive di trasmissioni TV dal vivo e/o programmazione lineare. Trasmissioni TV pubbliche, escludendo canali di shopping o televendite.
Aggiornamenti e conformità
Gli sviluppatori possono ora rivedere e aggiornare le loro selezioni nella sezione Prezzi e disponibilità di My Apps. Questi aggiornamenti sono essenziali per garantire che le app e gli acquisti in-app siano conformi alle normative fiscali e alle categorie appropriate.