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Apple non si ferma: Taiwan aumenta la produzione della gamma Iphone13

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Apple prevede di aumentare la produzione di iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max di 10 milioni di unità per il secondo trimestre dell’anno, che va da aprile a giugno, secondo la versione taiwanese di DigiTimes che recita così:

Si dice che Apple espanderà il suo piano di produzione per l’iPhone 13 nel secondo trimestre del 2022. Tra questi, la produzione di modelli di fascia alta di iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max è prevista per aumentare di circa 10 milioni di unità, e si prevede che i giocatori rilevanti della catena di approvvigionamento di Apple ne beneficeranno.

Il rapporto suggerisce un miglioramento della situazione con la catena di fornitura di Apple, che ha lottato per soddisfare la domanda tra i blocchi e le restrizioni COVID-19 in Cina. Diversi fornitori di Apple sono stati costretti a sospendere parzialmente o interamente la produzione, mettendo a repentaglio la fornitura e la disponibilità di iPhone, iPad, Mac e altra elettronica di consumo.

L’iPhone 13 Pro e l’iPhone 13 Pro Max, annunciati a settembre 2021, offrono aggiornamenti modesti rispetto all’iPhone 12 Pro dell’anno precedente. Gli attuali iPhone di fascia alta hanno beneficiato di un display ProMotion, capacità della fotocamera potenziate con miglioramenti in condizioni di scarsa luminosità, un notch più piccolo e prestazioni più veloci.

Nel suo aggiornamento primaverile della linea di iPhone, Apple ha introdotto un nuovo colore verde alpino per l’iPhone 13 Pro.

Apple annuncerà a breve i guadagni del Q2 2022 unitamente al lancio del nuovo Mac Studio, Studio Display, e 5G-enabled iPhone SE e iPad Air, e come l’azienda sta affrontando i vincoli della supply chain.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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