Dopo l’aggiornamento di iOS per conformarsi al nuovo Digital Markets Act (DMA) europeo, il browser focalizzato sulla privacy Brave ha sperimentato un significativo incremento delle installazioni su dispositivi iPhone. Apple ha introdotto una funzionalità in iOS 17.4 che invita gli utenti dell’UE a scegliere un browser web predefinito da un elenco che comprende Brave, tra gli altri.
Nuovo prompt di scelta del browser
Quando gli utenti aprono Safari per la prima volta dopo l’installazione dell’aggiornamento, viene visualizzato un nuovo prompt che li invita a selezionare un browser predefinito dall’elenco dei browser più popolari nel loro paese. Per apparire in questo elenco, un browser deve soddisfare determinati criteri, come ad esempio aver superato le 5.000 installazioni nell’App Store dell’UE nell’anno precedente. Inoltre, se un’azienda offre più app browser, solo la più scaricata può essere elencata.
La schermata di scelta mostrerà fino a 11 dei browser più scaricati dell’anno precedente, in ordine casuale, inclusi Safari. Apple ha pianificato di aggiornare annualmente questo elenco basandosi sui dati più recenti.
L’Impatto sull’installazione di brave
Brave ha evidenziato che, dopo l’aggiornamento, è stato registrato un netto incremento nel numero di installazioni del Brave Browser su dispositivi iOS nell’UE. Questo picco di installazioni coincide con l’introduzione da parte di Apple della nuova schermata di scelta del browser predefinito sui dispositivi iOS nell’UE.
Brave ha sottolineato che l’aumento significativo di utenti che scelgono Brave come browser predefinito è attribuibile alla nuova funzionalità introdotta da Apple per adempiere al DMA dell’UE. Hanno anche sollevato interrogativi su perché Apple e Google abbiano reso difficile cambiare il browser predefinito per così tanti anni, suggerendo che sia un modo per limitare la concorrenza.
Chiamata all’azione per Google
In un post di follow-up, Brave ha invitato Google a fornire agli utenti un modo semplice per cambiare il browser predefinito, evidenziando che, quando agli utenti viene data una chiara scelta di browser su iOS, molti optano per alternative a Safari.
L’incremento delle installazioni di Brave dopo l’aggiornamento di iOS nell’UE mette in luce l’importanza delle scelte offerte agli utenti e il potenziale impatto delle politiche normative sulle pratiche di mercato delle grandi aziende tecnologiche.