OpenAI ha annunciato alcuni nuovi aggiornamenti per la sua app iOS, tra cui l’integrazione con Shortcuts. Ora è possibile creare un prompt ChatGPT in Shortcuts e salvarlo come collegamento tra lo strumento AI e diverse app. Ad esempio, si può chiedere a ChatGPT di rispondere a un problema o cercare un fatto e poi inviare la risposta a un amico o salvarla come nota.
È anche possibile chiedere a Siri di aprire ChatGPT o creare questi Shortcuts. ChatGPT per iOS utilizza già il riconoscimento vocale Whisper di OpenAI per l’input vocale, con Siri che ne amplia ulteriormente l’accessibilità.
Il supporto per il trascinamento e il rilascio è stato inoltre aggiunto, permettendo di spostare più facilmente l’output del chatbot in altre app.
Ma la parte migliore dell’aggiornamento è che l’app per iPad è ora, beh, un’app per iPad. In precedenza era solo un’app per iPhone che funzionava su iPad, con un’atmosfera da 2010. Ora, tuttavia, permette un vero utilizzo a schermo intero su iPad.
ChatGPT citata per diffamazione
ChatGPT è nota per inventare sia citazioni scientifiche che legali, e questo ha ora messo in difficoltà legale lo sviluppatore OpenAI. Bloomberg Law riporta che l’azienda è sotto processo per il fatto che il suo bot ha inventato un falso caso di appropriazione indebita.
OpenAI LLC è sotto processo per diffamazione da parte di un conduttore radiofonico della Georgia che sostiene che il popolare programma di intelligenza artificiale ChatGPT ha generato una falsa denuncia legale in cui lo accusa di appropriazione indebita di denaro.
Mark Walters ha affermato nel suo processo presso il tribunale statale della Georgia che il chatbot ha fornito la falsa denuncia a Fred Riehl, il caporedattore della pubblicazione sulle armi AmmoLand, che stava riportando un caso legale reale in corso nello stato di Washington.
Riehl ha chiesto a ChatGPT di fornire un riassunto di Second Amendment Foundation v. Ferguson, un caso nel tribunale federale di Washington che accusa il procuratore generale dello stato Bob Ferguson di abusare del suo potere raffreddando le attività della fondazione per i diritti delle armi.
Tuttavia, ChatGPT avrebbe fornito a Riehl un riassunto del caso in cui si diceva che il fondatore della Second Amendment Foundation, Alan Gottlieb, stava citando in giudizio Walters per “frode e appropriazione indebita di fondi” dalla fondazione come direttore finanziario e tesoriere.