OpenAI, la società dietro il popolare chatbot basato sull’intelligenza artificiale ChatGPT, ha recentemente annunciato la sospensione temporanea delle nuove iscrizioni per la versione premium del suo strumento, ChatGPT Plus. Questa decisione è stata presa a seguito di un’inaspettata impennata di utilizzo dopo la conferenza degli sviluppatori di OpenAI, evidenziando sia l’enorme popolarità di ChatGPT sia le sfide operative che l’azienda sta affrontando.
Crescita Esponenziale e Problemi Operativi
La decisione di sospendere le nuove iscrizioni è stata comunicata dal CEO di OpenAI, Sam Altman, attraverso un post su X (precedentemente noto come Twitter). Altman ha spiegato che la piattaforma ha superato la sua capacità operativa, influenzando negativamente l’esperienza degli utenti. La popolarità di ChatGPT Plus è schizzata alle stelle in seguito all’annuncio di nuove interfacce di programmazione applicative (API) durante il DevDay di OpenAI, avvenuto circa una settimana fa.
Questa situazione ha portato a una serie di interruzioni dei servizi di OpenAI, inclusi ChatGPT e la sua API, a causa della domanda elevata e di attacchi distribuiti di negazione del servizio (DDoS). La sospensione temporanea delle nuove iscrizioni dovrebbe ridurre i problemi per gli sviluppatori che utilizzano le API per costruire trasformatori generativi pre-addestrati (GPT) e salvare bozze GPT. Tuttavia, potrebbe anche comportare una diminuzione temporanea di nuove iscrizioni a GPT, poiché questi sono disponibili solo per gli abbonati a ChatGPT Plus che non sono oggetto di sospensione.
Concorrenza e Innovazione nel Settore AI
ChatGPT è uno dei chatbot AI più popolari, con oltre 180 milioni di utenti secondo i dati di SimilarWeb citati da Reuters. Tuttavia, sta affrontando una concorrenza crescente da parte di prodotti come Bard di Google e Claude 2 di Anthropic. Recentemente, Elon Musk ha annunciato la creazione del proprio programma di chat AI, “Grok”.
OpenAI ha anche ampliato il suo campo d’azione, collaborando con la startup Humane per lanciare un dispositivo AI fisico, Ai Pin, un assistente virtuale AI indossabile. Queste mosse mostrano l’ambizione di OpenAI di rimanere all’avanguardia nel settore in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale.
Sfide Finanziarie e Operative per OpenAI
La gestione e l’addestramento di ChatGPT comportano costi operativi elevati. Sam Altman ha ammesso in un’intervista con il Financial Times (via Forbes) che “c’è ancora molta strada da fare e molto calcolo da sviluppare tra qui e l’Intelligenza Generale Artificiale (AGI). Le spese di addestramento sono semplicemente enormi”. OpenAI si trova in una situazione in cui necessita di ulteriori investimenti, sperando che Microsoft, suo partner di lunga data, continui a investire. Finora, Microsoft ha investito 10 miliardi di dollari nella società di sviluppo di ChatGPT.