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Come cancellare i messaggi Whats App effimeri in automatico
Tempo di lettura: 3 minuti. Attenzione a come la si utilizza e con chi
Nonostante le recenti controversie che ne hanno messo in dubbio l’integrità, WhatsApp continua a essere sorprendentemente attenta alla privacy, con la crittografia end-to-end disponibile di default per tutte le chat. L’app di messaggistica ha fatto un ulteriore passo avanti in questa direzione quando, alla fine dello scorso anno, ha introdotto la scomparsa dei messaggi per tutti. Con questa nuova opzione effimera, è ancora più facile proteggere le conversazioni e i media più privati. Sembra che non siano ancora in molti a utilizzare i messaggi a scomparsa di WhatsApp, forse perché non ne conoscono l’esistenza. Qui vi spieghiamo come attivarla e quali precauzioni dovete prendere per garantire che le vostre chat rimangano private.
Come attivare la scomparsa dei messaggi
I messaggi che scompaiono non possono essere attivati per tutti in una sola volta; è necessario farlo individualmente per ogni contatto o gruppo. Ciò significa che saranno interessati solo i nuovi messaggi scambiati dopo l’attivazione dell’impostazione, mentre le conversazioni più vecchie e gli altri destinatari non saranno interessati. Ecco come attivarla:
- Toccare il nome del contatto, disponibile nella parte superiore della sua discussione.
- Selezionare Scomparsa dei messaggi. Se si visita questa sezione per la prima volta, WhatsApp mostra una piccola scheda di presentazione prima che si possa procedere.
- Dopo averla eliminata, selezionare l’opzione Attiva.
E questo è quanto. Quando si torna alla finestra di chat, sia il destinatario che l’utente vedranno un breve messaggio di notifica della modifica. Tutti i messaggi inviati in seguito spariranno automaticamente dalla chat allo scadere del timer di sette giorni.
È possibile identificare facilmente i contatti con le chat effimere attivate, poiché avranno un’icona del timer che appare sopra la loro foto del profilo. Gli stessi passaggi funzionano anche per disattivare la scomparsa dei messaggi quando si è terminata la chat top secret.
Le funzionalità sono limitate
WhatsApp è in ritardo di qualche anno rispetto a Signal nell’aggiunta di questa funzione, che quindi presenta naturalmente alcune limitazioni. Al momento non c’è modo di cambiare il timer predefinito di sette giorni con un limite di tempo a scelta. Su Signal è completamente personalizzabile, mentre Telegram offre tre opzioni: 24 ore, una settimana e un mese. Si spera che WhatsApp aggiunga altre opzioni temporali in un futuro aggiornamento.
È anche un piccolo inconveniente dover andare sul profilo del destinatario ogni volta che si vuole attivare o disattivare la scomparsa delle chat. Avrei preferito che WhatsApp includesse una scorciatoia per chi usa questi messaggi che scompaiono solo una volta ogni tanto, ad esempio premendo a lungo il pulsante di invio per far apparire un menu contestuale solo per messaggi specifici.
È abbastanza ovvio che userete i messaggi a scomparsa per avere conversazioni più delicate di altre. Tuttavia, ci sono modi in cui le chat potrebbero essere salvate dal destinatario, vanificando lo scopo stesso della funzione, e WhatsApp mette in guardia su questo aspetto nella pagina delle impostazioni.
Ad esempio, se il messaggio effimero viene citato in una risposta o viene inoltrato a un’altra chat con i messaggi che scompaiono disattivati, queste istanze potrebbero rimanere anche dopo la finestra di 7 giorni. WhatsApp fa notare separatamente che anche questi messaggi vengono sottoposti a backup come un normale messaggio e restano lì finché l’utente non ripristina le chat su un nuovo dispositivo. Considerando che i backup di WhatsApp non sono attualmente crittografati, questo non è molto rassicurante.
Inoltre, WhatsApp cancella questi messaggi solo dal thread della chat, il che significa che qualsiasi contenuto multimediale scaricato sul telefono del destinatario sarà ancora accessibile. Inoltre, non è possibile impedire alle persone di fare screenshot o copiare il testo. La funzione Secret Chat di Telegram vi avvisa quando qualcuno fa uno screenshot dei vostri messaggi fugaci, ma ha i suoi limiti e, in ogni caso, non è ancora disponibile su WhatsApp.
Nonostante l’elenco dei se e dei ma, è bello avere almeno l’opzione per quando è necessario usarla.
La regola generale è quella di abilitare i messaggi a scomparsa su WhatsApp solo per i contatti di cui ci si può fidare e di evitare di inviare qualsiasi tipo di informazione sensibile a meno che non si sia doppiamente sicuri.
Come ogni altro strumento tecnologico, WhatsApp non è infallibile, quindi procedete con cautela.
Tech
Nuove funzionalità di accessibilità per CarPlay in iOS 18
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri le nuove funzionalità di accessibilità di CarPlay in iOS 18, tra cui controllo vocale, riconoscimento del suono e filtri colore, per un’esperienza di guida più sicura e inclusiva.
Apple ha annunciato una serie di nuove funzionalità di accessibilità che verranno introdotte su iPhone e iPad con iOS 18, previsto per il rilascio questo autunno. Tra le varie novità, Apple ha svelato alcuni miglioramenti specifici per CarPlay, la sua piattaforma di infotainment per veicoli.
Miglioramenti di CarPlay con iOS 18
Controllo vocale
Una delle principali novità per CarPlay in iOS 18 è l’introduzione del controllo vocale. Gli utenti potranno navigare nell’interfaccia di CarPlay e controllare le app utilizzando solo la voce. Questa funzionalità è particolarmente utile per ridurre le distrazioni alla guida, permettendo ai conducenti di interagire con il sistema senza dover distogliere lo sguardo dalla strada.
Riconoscimento del suono
CarPlay includerà anche una funzione di riconoscimento del suono, progettata per aiutare i conducenti e i passeggeri che sono sordi o hanno problemi di udito. Questa funzione invierà avvisi quando vengono rilevati suoni importanti come clacson e sirene, migliorando la sicurezza durante la guida.
Filtri colore
Per gli utenti daltonici, iOS 18 introdurrà filtri colore nell’interfaccia di CarPlay, rendendo più facile la visualizzazione e l’uso del sistema. Oltre ai filtri colore, ci saranno altre opzioni di accessibilità visiva come Testo Grassetto e Testo Grande, che miglioreranno la leggibilità delle informazioni visualizzate.
Tempistica di rilascio
Le nuove funzionalità di CarPlay saranno disponibili con il rilascio di iOS 18, che verrà annunciato ufficialmente al WWDC 2024, previsto per il 10 giugno. Gli aggiornamenti saranno poi distribuiti ai dispositivi compatibili questo autunno. Con queste aggiunte, Apple continua a migliorare l’accessibilità dei suoi prodotti, garantendo che CarPlay sia utilizzabile da un numero ancora maggiore di utenti, indipendentemente dalle loro capacità fisiche.
Tech
Intel Thunderbolt Share per il controllo e la condivisione tra PC
Tempo di lettura: 2 minuti. Intel lancia Thunderbolt Share, un’app che consente a due PC di controllarsi e condividere risorse tramite un cavo Thunderbolt, migliorando la gestione dei dati e delle periferiche.
Intel ha annunciato una nuova applicazione proprietaria chiamata Thunderbolt Share, progettata per consentire a due PC di controllarsi reciprocamente e condividere risorse tramite un cavo Thunderbolt. Questa innovativa soluzione promette di rivoluzionare il modo in cui i computer interagiscono tra loro, offrendo funzionalità avanzate per il trasferimento dei dati e la condivisione di periferiche.
Funzionalità di Thunderbolt Share
L’applicazione Thunderbolt Share permette agli utenti di:
- Condividere mouse e tastiera: Passare il controllo del mouse e della tastiera tra due PC collegati.
- Condividere schermi e periferiche USB: Utilizzare e controllare periferiche USB su entrambi i computer.
- Trasferire file a velocità Thunderbolt: Effettuare il drag and drop dei file tra i due PC a velocità elevate.
- Sincronizzare dati: Sincronizzare i dati tra i due computer.
- Specchiare lo schermo: Visualizzare lo schermo di un PC sull’altro a risoluzione 1080p e 60 fps con bassa latenza e senza compressione.
Requisiti e compatibilità
Per utilizzare Thunderbolt Share, è necessario che entrambi i PC siano dotati di porte Thunderbolt 4 o 5 e che l’applicazione sia installata su entrambi i dispositivi. Sebbene non sia strettamente necessario avere un computer certificato Thunderbolt o un processore Intel, la compatibilità e il supporto sono garantiti solo per le connessioni Thunderbolt 4 e 5. Le connessioni USB 4 e Thunderbolt 3 potrebbero funzionare, ma senza garanzia o supporto da parte di Intel.
Distribuzione e licenze
Intel distribuirà l’applicazione Thunderbolt Share tramite produttori di laptop, desktop e accessori, come Acer, Lenovo, MSI, Razer, Belkin, Kensington, Plugable e Promise Technology. L’applicazione sarà disponibile esclusivamente con nuovo hardware, con un costo di licenza aggiuntivo per i produttori OEM. Ogni PC acquistato con Thunderbolt Share includerà una seconda licenza gratuita, così come ogni accessorio compatibile.
Limitazioni attuali
Al momento, l’applicazione è disponibile solo per Windows. Intel sta esplorando la possibilità di estendere il supporto ad altri sistemi operativi in futuro, ma attualmente non è compatibile con macOS. Thunderbolt Share rappresenta un significativo passo avanti nelle capacità di interconnessione tra PC, offrendo una soluzione potente e flessibile per il controllo e la condivisione delle risorse. Questa applicazione potrebbe diventare uno strumento essenziale per chi lavora con più computer e ha bisogno di un modo efficiente per gestire e sincronizzare i dati tra di essi.
Smartphone
RetroArch arriva su iOS: emulatore di giochi per sistemi popolari
Tempo di lettura: < 1 minuto. RetroArch arriva su iOS, supportando una vasta gamma di sistemi di gioco come Nintendo, Sony e Sega con le funzionalità da emulatore
Oggi, l’ultimo emulatore di giochi per iPhone e iPad è arrivato sull’App Store di iOS: RetroArch, già disponibile su PC e Mac, supporta una vasta gamma di sistemi di gioco, dai preferiti di Nintendo come N64, SNES, Game Boy e Nintendo DS, alle console Sony come PlayStation e PSP, alle console Sega e molti altri.
Sistemi supportati da RetroArch
RetroArch funge da interfaccia per una varietà di emulatori di console di gioco, supportando molti sistemi amati, tra cui:
- Atari 2600, 5200 e 7800
- Bandai WonderSwan
- Sistemi Commodore
- Nintendo DS
- Nintendo Game Boy / Color
- Nintendo Game Boy Advance
- Nintendo NES
- Nintendo 64
- Nintendo SNES
- Nintendo Virtual Boy
- Neo Geo Pocket
- Sega Genesis
- Sega Saturn
- Sony PlayStation
- Sony PSP
Questa lista copre molti dei sistemi più popolari supportati, ma RetroArch include una gamma ancora più ampia di sistemi, molti dei quali meno conosciuti.
Caratteristiche e novità
RetroArch arriva con il supporto completo per i controller MFi, permettendo agli utenti di utilizzare il loro controller Bluetooth preferito per giocare su iPhone o iPad. La disponibilità di RetroArch su iOS è stata resa possibile grazie all’aggiornamento delle linee guida dell’App Store di Apple il mese scorso, che ora permettono gli emulatori di giochi. Questo emulatore offre un pacchetto unico che potrebbe risultare attraente per gli utenti che cercano di consolidare la loro collezione di app per l’emulazione.
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