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Ecco la lista dei siti web più visitati al mondo

Tempo di lettura: 2 minuti. Dalla top 50 non solo è possibile comprendere quali siano i gusti degli utenti, ma è anche un suggerimento sulla divisione della rete in ambito geopolitico.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Visual Capitalist ha pubblicato la lista dei 50 siti Internet più visitati al mondo e non ci sono sorprese.

Google è il gigante del Web seguito dal Gruppo Facebook oggi Meta. La differenza tra i primi della rete ed i secondi è di 90 miliardi di visite. Il terzo posto appartiene invece a Microsoft che con il suo ecosistema riesce a racimolare 10 miliardi di visite circa con Yahoo che batte il gigante cinese Baidu di 2 miliardi circa.

Presi singolarmente, i giganti social hanno una classifica che sorprende nella terza posizione dove YouTube comanda Facebook ed a sorpresa c’è invece Twitter che scavalca di poco Instagram nelle visite finendo sul podio.

WhatsApp è in uso da 3 miliardi di persone mentre Telegram ha raggiunto da poco i 700 milioni di utenti.

Nel segmento degli adulti, PornHub ha persone terreno contro il gigante composto da Xnxx ed Xvideos che macina 6 miliardi di visite, raddoppiando il più famoso brand.

L’ecosistema russo composto in prima linea dal social VK genera appena 2 miliardi a cui si sommano i 3 di Yandex .

Amazon straccia Ebay e la CNN risulta tra i media più quotati.

Nei primi top 50 i social network rappresentano la categoria più diffusa con 11 unità, ed anche più influente, seguiti dai media che sono presenti in basso alla classifica mentre 4 siti Internet sono per adulti. Motori di ricerca e piattaforme ecommerce sono invece equivalenti con 7 unità a testa.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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