Il prossimo Galaxy A25 non è stato molto al centro delle notizie ultimamente. Le prime voci suggerivano che il telefono potesse non vedere mai la luce, ma voci successive hanno dato maggiore credibilità all’idea che Samsung non sia pronta a rinunciare ai suoi telefoni Galaxy A a basso costo. Ora, emergono dettagli sulla fotocamera del Galaxy A25.
Strategia di Samsung
Samsung sembra aver raggiunto un punto in cui la maggior parte dei telefoni Galaxy non rivoluziona completamente il proprio hardware fotografico ogni anno. Questa strategia si applica sia ai telefoni a basso costo che a quelli premium. Samsung è più concentrata che mai nel migliorare l’esperienza fotografica attraverso l’ottimizzazione e l’IA. Poiché c’è ancora molto margine di miglioramento attraverso il software, gli aggiornamenti hardware sono diventati più rari.
Dettagli sul Galaxy A25
Secondo nuove scoperte dei nostri amici di GalaxyClub, il Galaxy A25 potrebbe condividere almeno due sensori con l’attuale modello Galaxy A24 4G. Questi recenti ritrovamenti indicano che il Galaxy A25 sarà dotato di una fotocamera principale da 50MP, simile al Galaxy A24 4G. Allo stesso modo, il modello 2024 avrà una fotocamera per selfie da 13MP.
Sebbene il telefono sia in fase di sviluppo almeno dalla scorsa primavera con il numero di modello SM-A256E, Samsung potrebbe rilasciarlo l’anno prossimo. Curiosamente, al momento, non ci sono prove dell’esistenza di modelli europei (SM-A256B) e di altri modelli in fase di sviluppo. Ma c’è ancora molto tempo perché possano emergere.
Per riferimento, il Galaxy A24 4G è stato rilasciato nel maggio 2023, il che potrebbe significare che il successore Galaxy A25 sia ancora lontano, con molti dettagli e specifiche ancora da scoprire.
A parte i sensori principali e per selfie, resta da determinare se il Galaxy A25 prenderà in prestito il resto della sua configurazione fotografica dal suo predecessore. Se lo farà, Samsung combinerà la fotocamera principale da 50MP con un sensore ultra-grandangolare da 5MP e un sensore macro da 2MP.
