Tech
Galaxy SmartTag+ 2: una delle sorprese più piacevoli di Samsung nel 2023
Tempo di lettura: 2 minuti. Galaxy SmartTag+ 2 di Samsung emerge come uno dei prodotti più impressionanti del 2023, portando una serie di innovazioni e miglioramenti rispetto al suo predecessore.
Samsung ha lanciato molti seguiti quest’anno. Abbiamo visto i soliti modelli annuali della serie Galaxy S e un paio di nuovi telefoni pieghevoli. All’inizio di questo mese, Samsung ha finalmente aggiunto alcuni nuovi dispositivi al suo portafoglio Fan Edition. C’è molto da amare nella gamma di prodotti Samsung per il 2023, ma una sequenza che mi ha particolarmente colpito è il Galaxy SmartTag 2.
Cosa c’è da dire su un seguito del tracker di posizione originale di Samsung? Non molto, si potrebbe pensare. Tuttavia, il Galaxy SmartTag 2 ha dimostrato il contrario. È un enorme passo avanti rispetto all’originale Galaxy SmartTag. Questo salto nelle funzionalità e nelle specifiche ha reso il nuovo modello molto più emozionante di quanto ci si potesse aspettare, facendo sembrare l’originale SmartTag più un giocattolo.
Galaxy SmartTag 2 dimostra che anche un piccolo dispositivo può fare la differenza
Smartphone e tablet esistono da oltre un decennio. Anche i telefoni pieghevoli hanno una storia piuttosto lunga, il che significa che Samsung conosce già la formula di base. Ogni seguito annuale mira ad aggiungere miglioramenti incrementali su una solida base esistente.
Ciò che ha reso il Galaxy SmartTag 2 sorprendentemente interessante è che, nonostante sia molto più semplice di altri dispositivi Galaxy rivelati quest’anno, non è stato limitato dalle sue origini. Si è ridefinito sia internamente che esternamente, portando importanti aggiornamenti, da una nuova “Modalità Pet” e una “Modalità Risparmio Energetico” con incredibili guadagni nella durata della batteria, a una migliore “Vista Bussola”, una migliore resistenza alla polvere e all’acqua, e una serie di funzionalità che migliorano la qualità della vita.
Non sto dicendo che Samsung dovrebbe cercare di ridefinire telefoni e tablet ogni anno solo per mantenere le cose emozionanti. Tuttavia, devo dire che l’ampio divario tra SmartTag 2 e SmartTag ha riportato alla mente i primi giorni del mercato mobile, quando i marchi esploravano ancora audacemente quale potesse essere il modo migliore per sviluppare uno smartphone. Sentire parlare del SmartTag 2 è stato divertente.
In contrasto, i molti aggiornamenti tecnologici del SmartTag 2 sono arrivati come una sorpresa dal nulla. Mi ha colto di sorpresa. E per quanto piccolo e insignificante possa sembrare questo tracker di posizione, è stato comunque un piacere scoprire tutti gli aggiornamenti e i miglioramenti che ha portato rispetto al suo predecessore. Ecco perché, sorprendentemente, il Galaxy SmartTag 2 è tra i miei seguiti preferiti del 2023.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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