Tech
Garmin Venu 2 vs Venu 3: conviene aggiornare?
Tempo di lettura: 4 minuti. Garmin Venu 3 introduce miglioramenti significativi rispetto al Venu 2, con display più grandi, funzionalità avanzate e durata della batteria
Garmin ha introdotto il Venu 3, insieme alla sua variante più piccola Venu 3S, arricchendo la serie con funzionalità impressionanti per gli appassionati di attività fisica alla ricerca di un’esperienza smartwatch completa. Ereditando le migliori caratteristiche del Venu 2 e aggiungendone di nuove, il Venu 3 si distingue per l’accuratezza nel monitoraggio della salute e dell’attività fisica.
Garmin Venu 2 e Venu 3: specifiche a confronto
Le differenze principali tra Garmin Venu 2 e Venu 3 riguardano le dimensioni del display, la durata della batteria e le funzionalità avanzate. Il Venu 3 offre un display AMOLED più grande con una risoluzione più elevata rispetto al Venu 2, garantendo una migliore visibilità e nitidezza delle immagini. Inoltre, la durata della batteria del Venu 3 supera quella del Venu 2, offrendo fino a 14 giorni in modalità smartwatch e fino a 11 ore in modalità GPS con musica, a seconda del modello.
Design e materiali
Entrambe le serie mantengono un design elegante e minimalista con una cassa in polimero rinforzato con fibra e una lunetta in acciaio inossidabile, ma il Garmin Venu 3 introduce una terza pulsantiera laterale per funzionalità aggiuntive come l’attivazione dell’altoparlante, assente nel Venu 2.
Caratteristiche distintive
Categoria | Garmin Venu 3 e 3S | Garmin Venu 2 e 2S |
---|---|---|
Display | Venu 3: 1.4 pollici AMOLED, opzione always-on, 454 x 454 risoluzione Venu 3S: 1.2 pollici AMOLED, opzione always-on, 390 x 390 risoluzione Corning Gorilla Glass 3 | Venu 2: 1.3 pollici AMOLED, 416 x 416 risoluzione Venu 2S: 1.1 pollici AMOLED, 360 x 360 risoluzione Corning Gorilla Glass 3 |
Dimensioni e peso | Venu 3: 45 x 45 x 12mm, cinturino 22mm, 47g Venu 3S: 41 x 41 x 12mm, cinturino 22mm, 40g | Venu 2: 45.4 x 45.4 x 12.2mm, cinturino 22mm, 49g Venu 2S: 40.4 x 40.4 x 12.1mm, cinturino 18mm, 38.2g |
Materiali di costruzione | Lunetta in acciaio inossidabile, cassa in polimero rinforzato con fibra, cinturino in silicone | Lunetta in acciaio inossidabile, cassa in polimero rinforzato con fibra, cinturino in silicone |
Batteria | Venu 3: Fino a 14 giorni in modalità smartwatch (5 giorni con display always-on attivato), Fino a 11 ore in modalità GNSS + musica Venu 3S: Fino a 10 giorni in modalità smartwatch (5 giorni con display always-on attivato), Fino a 8 ore in modalità GNSS + musica | Venu 2: Fino a 11 giorni in modalità smartwatch, Fino a 8 ore in modalità GPS + musica Venu 2S: Fino a 10 giorni in modalità smartwatch, Fino a 7 ore in modalità GPS + musica |
Classificazione IP | 5ATM | 5ATM |
Sensori | Sensore cardiaco Garmin Gen 5 Elevate, GPS, GLONASS, Galileo, altimetro barometrico, bussola, giroscopio, accelerometro, termometro, sensore di luce ambientale, monitor della saturazione di ossigeno nel sangue | Sensore cardiaco Garmin Gen 4 Elevate, GPS, GLONASS, Galileo, altimetro barometrico, bussola, giroscopio, accelerometro, termometro, sensore di luce ambientale, monitor della saturazione di ossigeno nel sangue |
Connettività | Bluetooth, ANT+, Wi-Fi | Bluetooth, ANT+, Wi-Fi |
Compatibilità | Android, iOS | Android, iOS |
Garmin Pay | Sì | Sì |
Funzioni smartwatch | Effettua e ricevi chiamate, supporto Google Assistant, Samsung Bixby e Siri, compatibile con Connect IQ, notifiche smartphone, risposta/rifiuto chiamata con testo (solo Android), controllo musica smartphone, riproduzione e controllo musica smartwatch, trova il mio telefono/trova il mio orologio, rilevamento incidenti, LiveTrack | Compatibile con Connect IQ, notifiche smartphone, risposta/rifiuto chiamata con testo (solo Android), controllo musica smartphone, riproduzione e controllo musica smartwatch, trova il mio telefono/trova il mio orologio, rilevamento incidenti, LiveTrack |
Colori | Venu 3: Lunetta argento con cassa Whitestone, Lunetta ardesia con cassa nera Venu 3S: Lunetta oro morbido con cassa grigio francese, rosa polvere o avorio, Lunetta argento con cassa grigio salvia, Lunetta ardesia con cassa grigio ciottolo | Venu 2: Lunetta argento con cassa blu granito, Lunetta ardesia con cassa nera Venu 2S: Lunetta ardesia con cassa grafite, Lunetta oro chiaro con cassa sabbia chiara, Lunetta argento con cassa grigio nebbia, Lunetta oro rosa con cassa bianca |
Il Venu 3 si distingue per l’integrazione di un microfono e un altoparlante che permettono di effettuare chiamate direttamente dal polso e supportano gli assistenti vocali. Offre anche una torcia di accesso rapido, nuove watch faces e la possibilità di inviare foto tramite messaggi (solo su Android). Inoltre, il Venu 3 pone un’enfasi particolare sul monitoraggio del recupero e del sonno, introducendo la rilevazione automatica dei pisolini e fornendo coaching personalizzato per il sonno.
Sensori e accuratezza
Il Venu 3 vanta una migliore precisione dei sensori GPS e del monitoraggio della frequenza cardiaca, grazie al sensore Garmin Gen 5 Elevate. Questo sensore di punta fornisce dati affidabili durante l’attività fisica ed è stato approvato dalla FDA per l’app ECG di Garmin, ora disponibile sia sul Venu 3 che sul Venu 2 Plus.
Interfaccia Utente e navigazione
L’interfaccia utente del Venu 3 è stata aggiornata per semplificare la navigazione, organizzando in modo ottimale i menu e migliorando l’esperienza utente con un menu dei widget recenti più intuitivo e una separazione più chiara tra i profili sportivi e le altre app.
Prezzo e opzioni di colore
Il Venu 3 è stato lanciato a $449.99, con il modello da 45mm disponibile in Argento con cassa Whitestone o in Ardesia con cassa Nera. Il 3S da 41mm offre ulteriori opzioni di colore, tra cui Oro Morbido con Avorio, Ardesia con Grigio Ciottolo, Argento con Grigio Salvia e Oro Morbido con Rosa Polvere.
Vale la pena l’Upgrade?
Per coloro che possiedono un Venu 2 (Guarda le offerte su Amazon) o modelli precedenti, l’upgrade al Venu 3 (Guarda le offerte su Amazon) è fortemente consigliato grazie alle sue notevoli migliorie e nuove funzionalità. Tuttavia, per chi è alla ricerca di un’esperienza smartwatch pura, potrebbe essere utile confrontare il Venu 3 con altre opzioni sul mercato, come l’Apple Watch. Il Venu 3 si conferma comunque un’ottima scelta per chi desidera un tracker fitness avanzato con alcune funzionalità smartwatch e una straordinaria durata della batteria.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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