Categorie
Tech

Gli utenti di Google Workspace possono ora accedere senza password, grazie ai passkey

Tempo di lettura: 2 minuti.

Dopo il lancio del supporto passkey per gli account Google dei consumatori a maggio, Google ha ora esteso l’accesso senza password agli account aziendali di Google Workspace. Google definisce il lancio di Workspace come una “Beta aperta” e afferma che “più di 9 milioni di organizzazioni possono consentire ai loro utenti di accedere agli account di Google Workspace e Google Cloud utilizzando passkey invece delle password”.

Cosa sono i passkey

Google Passkey: cos’è, come funziona e come attivarlo su Windows, Android, macOs, iPhone, iPad

Se non ne avete sentito parlare, i passkey sono una nuova sostituzione della password, con il supporto di Google, Apple e Microsoft. Invece di presentare una casella di testo per la password durante l’accesso, il supporto passkey – che deve essere integrato nel tuo browser e sistema operativo – avrebbe la tua macchina che scambia coppie di chiavi pubbliche-private con il sito web utilizzando lo standard “WebAuthn”, e sei loggato. La maggior parte delle implementazioni di Passkey rendono un dispositivo portatile, tipicamente il tuo telefono, un requisito per l’accesso, anche se stai utilizzando un PC. Di solito tiri fuori il tuo telefono e lo sblocchi, un po’ come l’autenticazione a due fattori basata su app o SMS.

Vantaggi e svantaggi dei passkey

Il concetto di base è un’evoluzione ragionevole della password. Nei primi tempi, le password dovevano essere memorizzabili dall’uomo, e le avresti digitate manualmente nella casella di testo. Poi sono arrivati i gestori di password, e la pratica migliore era generare una stringa casuale e incollarla nella casella di testo del sito web, come una sorta di hack per il vecchio sistema “digita”. I passkey rimuovono completamente la casella di testo, e il browser invia quella “stringa casuale” senza l’intermediario umano. I passkey migliorano la sicurezza delle password perché non si possono mai scrivere, non possono essere riutilizzati su diversi siti, e sono molto più difficili da pescare rispetto alle password, perché il browser decide quali passkey appartengono a quali siti.

Ci sono però alcuni svantaggi. Prima di tutto, siamo ancora agli inizi, e non tutte le piattaforme sono supportate. La pagina “device support” di passkeys.dev mostra un supporto limitato per Linux e Chrome OS. L’implementazione passkey di Apple/Google/Microsoft ti costringe anche a sincronizzare i tuoi passkey con il tuo fornitore di sistema operativo, e non comunicano tra loro. Quindi, mentre oggi puoi sincronizzare le tue password con Chrome o Firefox e saranno sincronizzate ovunque tu usi quel browser, i passkey si sincronizzeranno solo con i prodotti del sistema operativo Microsoft o Google o Apple.

Come iniziare a utilizzare un passkey

Se vuoi iniziare a utilizzare un passkey, i consumatori possono visitare https://g.co/passkeys. Sembra che gli utenti Workspace aziendali saranno in grado di utilizzare i passkey come metodo di autenticazione a due fattori insieme a una password per impostazione predefinita, e gli amministratori di Workspace dovranno seguire queste istruzioni se vogliono consentire l’uso dei passkey come sostituto della password. Google afferma che la funzionalità Workspace è in una “implementazione graduale” ora e ci vorranno 15 giorni per raggiungere gli utenti aziendali, mentre ogni consumatore dovrebbe avere accesso al passkey ora.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version