Nel panorama tecnologico attuale, due giganti come Google Bard, con la versione Advanced, e Samsung AI stanno spingendo i confini dell’innovazione con le loro ultime offerte in termini di intelligenza artificiale. Da una parte, Google introduce Bard Advanced, una versione potenziata della sua IA conversazionale Bard, che promette di eseguire compiti altamente complessi grazie alla nuova architettura Gemini Ultra AI. Dall’altra, Samsung svela nuove funzionalità AI nella serie Galaxy S24, lasciando intravedere un futuro in cui alcune di queste potrebbero diventare servizi a pagamento.
Bard Advanced: nuova frontiera per Google
Google ha annunciato Bard Advanced, una versione premium della sua IA conversazionale Bard, che funzionerà sulla più potente architettura Gemini Ultra AI dell’azienda. Questo servizio a pagamento sarà in grado di eseguire compiti altamente complessi, comprendere e agire su diversi tipi di informazioni, tra cui testo, immagini, audio, video e codice. Sebbene Google non abbia fornito dettagli specifici sul costo o sulla data di rilascio, Bard Advanced promette di elevare notevolmente le capacità dell’IA conversazionale.
Galaxy AI: Il Futuro delle Funzionalità AI di Samsung
Dal canto suo, Samsung ha introdotto significative innovazioni AI con la serie Galaxy S24, ma ha suggerito che queste funzionalità potrebbero non rimanere gratuite indefinitamente. Con disclaimers che indicano la gratuità delle funzionalità solo fino al 2025, Samsung apre la possibilità di future funzionalità AI “più potenti” a pagamento. Nonostante ciò, rimangono molte domande senza risposta su quali funzionalità rimarranno gratuite, quali saranno a pagamento e quanto costeranno queste ultime.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di Bard Advanced e le speculazioni sulle funzionalità a pagamento di Samsung Galaxy AI sollevano interrogativi sull’accessibilità futura delle tecnologie AI e sul loro impatto sull’esperienza utente. Mentre gli utenti attendono con impazienza di sperimentare queste nuove capacità, rimane da vedere come Google e Samsung bilanceranno innovazione e accessibilità nelle loro offerte future.