Sommario
Google sta testando una nuova funzionalità chiamata “Parla con un Rappresentante” che promette di portare i vantaggi dell’assistenza clienti automatizzata, finora esclusiva dei telefoni Pixel, a un pubblico più ampio. Questa sperimentazione, disponibile attraverso Google Search Labs, consente a Google Assistant di sostituire l’utente nell’attesa delle chiamate al servizio clienti, liberando gli utenti dall’arduo compito di rimanere in attesa.
Un’Innovazione ispirata ai Pixel
La funzionalità “Hold for Me” introdotta sui telefoni Pixel nel 2020 ha gettato le basi per questa nuova innovazione. “Talk to a Live Representative” si basa sullo stesso principio, ma con l’obiettivo di estendere questa comodità a una gamma più ampia di dispositivi. Quando un utente cerca il numero di assistenza clienti di un’azienda su Google, può apparire un’opzione che permette di attivare Google Assistant per iniziare la chiamata e rimanere in attesa fino a quando non viene connesso a un rappresentante.
Come funziona
Una volta attivata la funzionalità, Google Assistant si incarica di chiamare il servizio clienti e navigare attraverso i menu automatizzati fino a raggiungere un operatore. Questo processo libera l’utente dall’attesa, consentendogli di continuare con altre attività fino a quando Google Assistant non lo avverte che è pronto a connetterlo con un rappresentante umano.
Test e disponibilità
La funzionalità è attualmente in fase di test attraverso Google Search Labs e si mostra agli utenti che hanno aderito come tester precoci delle nuove funzionalità AI di Google. Le prime osservazioni indicano che “Parla con un Rappresentante” appare in risposta a ricerche di numeri di assistenza clienti per determinate aziende, suggerendo che Google stia selezionando attentamente i partner per questa fase iniziale.
Implicazioni future
Se implementata su larga scala, questa funzionalità potrebbe significativamente migliorare l’esperienza degli utenti nell’interazione con i servizi di assistenza clienti, riducendo l’irritazione e il tempo sprecato in attesa. Inoltre, segna un ulteriore passo nell’evoluzione dell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei servizi quotidiani, dimostrando il potenziale di Google Assistant come strumento di supporto nella vita di tutti i giorni.
Con “Talk to a Live Representative“, Google sta cercando di democratizzare l’accesso a una delle funzionalità più apprezzate dei telefoni Pixel, ampliando il raggio d’azione del suo assistente virtuale. Questa mossa non solo migliorerà l’esperienza utente su dispositivi non Pixel, ma rafforzerà anche la posizione di Google Assistant come un assistente virtuale indispensabile nella gestione delle attività quotidiane.