Google Photos sta lanciando una serie di aggiornamenti che facilitano la protezione e l’accesso alle immagini sensibili su tutti i dispositivi. La funzione “Locked Folder”, che consente agli utenti Android di nascondere specifiche foto e video dietro un codice di accesso, è ora disponibile per gli utenti iOS e web. Inoltre, è stata introdotta una nuova opzione per eseguire il backup delle cartelle bloccate, permettendo di accedere a queste immagini crittografate su più dispositivi attraverso il cloud di Google.
Funzionalità della cartella bloccata
La “Locked Folder” è una funzione utile per chi possiede immagini o video sensibili (ad esempio, foto intime) che preferisce mantenere lontane da occhi indiscreti. Queste cartelle offrono non solo una protezione tramite password, ma i file protetti non appariranno nel feed delle foto o in altre app, evitando situazioni imbarazzanti durante la navigazione nelle varie librerie delle app.
Backup sicuro con Locked Folder
Google ha assicurato che il contenuto della “Locked Folder” salvato nel cloud è protetto in modo sicuro. “Proteggiamo questi dati con più livelli di sicurezza, tra cui tecnologie di crittografia all’avanguardia come HTTPS e crittografia a riposo”, ha dichiarato Michael Marconi, portavoce di Google, in un’email scambiata con The Verge. Tuttavia, se gli utenti sono preoccupati per la sicurezza dei loro contenuti sensibili nel cloud, possono scegliere di non utilizzare la nuova funzione di backup, conservando i dati in modo sicuro nella “Locked Folder” sul dispositivo.
Aggiornamenti nelle impostazioni di Google Photos
La pagina delle impostazioni in Google Photos è stata aggiornata per facilitare la localizzazione e la modifica dei controlli sulla privacy e delle altre impostazioni. Il nuovo layout sostituisce la vecchia pagina delle impostazioni, aggiungendo sezioni dedicate alla privacy, al backup, alla condivisione, alle notifiche e altro.
Rilascio delle nuove funzionalità
Google ha annunciato che tutte queste nuove funzionalità in Google Photos inizieranno a essere distribuite da oggi, quindi potrebbe essere necessario attendere un po’ prima di vederle sui propri dispositivi.