iPhone, sostituzione batteria non prima del 2030

da Redazione
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batteria iPhone

Recenti rapporti suggeriscono che la prossima legislazione dell’Unione Europea potrebbe costringere Apple a modificare il processo di sostituzione della batteria dell’iPhone. Tuttavia, è importante notare che ciò è tutt’altro che certo. Chi si aspetta che le sostituzioni fai-da-te della batteria diventino più facili potrebbe rimanere deluso, sia a breve che a lungo termine.

La prossima legge dell’UE

La legislazione prevista è stata seguita sin dalla sua prima proposta l’anno scorso. Un’altra legge proposta dall’Unione Europea richiede ai produttori di dispositivi elettronici di consentire ai consumatori di effettuare facilmente la sostituzione fai-da-te della batteria. Al momento della proposta, ci sono state alcune storie esagerate che affermavano che Apple avrebbe dovuto completamente ridisegnare il processo di sostituzione della batteria, ma abbiamo notato che l’azienda probabilmente sosterrà di essere già conforme.

Se la legge dovesse essere approvata, Apple potrebbe sostenere che il suo programma di riparazione fai-da-te soddisfa i requisiti. L’azienda dovrebbe espandere il programma a tutti i 27 paesi dell’UE, così come a tutta la sua gamma di prodotti, ma Apple sta già lavorando su entrambe le espansioni geografiche e di gamma di prodotti. Data la tempistica, la piena conformità sembra fattibile, a condizione che il programma sia ritenuto soddisfare il requisito di “facilità”.

Sviluppi dal dicembre scorso

La proposta è stata ampiamente approvata dal Parlamento europeo, e abbiamo continuato a mettere in guardia contro una nuova ondata di rapporti. Questa storia sta facendo il giro con una serie di titoli sensazionalistici, ma ci sono alcune riserve da sottolineare.

Questi nuovi requisiti sono lontani anni dall’entrare in vigore. Come attualmente previsto, tali requisiti non sarebbero messi in atto prima del 2027. C’è anche la riserva su se Apple rispetti già o meno questa legislazione. L’azienda farà, ovviamente, tutto il possibile per resistere a qualsiasi cambiamento nel design dell’iPhone, citando il suo programma di riparazione fai-da-te.

Alcuni hanno anche sottolineato la vaghezza della formulazione. Un ex dipendente di iFixit scrivendo su Arstechnica nota che il termine “facilmente sostituibile” non è mai chiaramente definito, nonostante le ben 129 pagine di testo!

Le cautele rimangono

In primo luogo, anche se Apple pensasse di dover cambiare qualcosa, non entrerebbe in vigore fino al 2027.

In secondo luogo, è quasi certo che Apple sosterrà di essere già in conformità, e se l’UE non è d’accordo, dovrà portare l’azienda in tribunale. Questo, al minimo, protrarrà la questione per altri anni.

In terzo luogo, anche se Apple perde in tribunale, possiamo aspettarci che faccia il minimo indispensabile. La mia supposizione è che renderà semplicemente il prestito del kit di strumenti gratuito (invece di addebitare una tassa di noleggio), e forse apporterà una modesta modifica al design per ridurre i 37 passaggi necessari per rimuovere la batteria.

Se l’UE non è soddisfatta di ciò, allora probabilmente dovrà tornare in tribunale, quindi possiamo aggiungere altri anni al conteggio.

In sintesi:

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  • Molto probabilmente, nulla cambierà quando la legge entrerà in vigore
  • Qualsiasi cambiamento che avviene sarà da qualche parte negli anni 2030
  • E saranno comunque minori

Si può anche come

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