Sommario
Offensive Security ha rilasciato Kali Linux 2023.4, l’ultimo aggiornamento dell’anno per la loro popolare distribuzione di hacking etico e test di penetrazione basata su Debian GNU/Linux. Questa versione introduce il supporto per il computer a scheda singola Raspberry Pi 5 e una serie di nuovi strumenti di hacking.
Supporto per Raspberry Pi 5
Kali Linux 2023.4 offre ora un’immagine dedicata per Raspberry Pi 5, consentendo agli utenti di utilizzarlo su questo dispositivo compatto. L’immagine per Raspberry Pi 5 è alimentata dal kernel Linux 6.1 LTS. Tuttavia, si noti che il supporto Nexmon non funziona ancora con il chip Wi-Fi integrato di Raspberry Pi 5 e l’immagine dedicata è considerata in stato beta, funzionando solo sull’architettura AArch64 (ARM64).
Nuovi strumenti di Hacking
Kali Linux 2023.4 introduce diversi nuovi strumenti di hacking, tra cui:
- cabby: un’implementazione del client TAXII.
- enum4linux-ng: uno strumento di enumerazione Windows/Samba.
- exiflooter: uno strumento per trovare la geolocalizzazione su tutti gli URL e le directory delle immagini.
- h8mail: uno strumento OSINT per la caccia alle violazioni di email e password.
- Havoc: un moderno e malleabile framework di post-sfruttamento e controllo dei comandi.
Altri strumenti includono OpenTAXII, PassDetective, Portspoof, Raven, ReconSpider, rling, Sigma-Cli, sn0int e SPIRE.
Aggiornamenti e miglioramenti

Oltre ai nuovi strumenti, Kali Linux 2023.4 aggiunge il supporto per l’ambiente desktop GNOME 45 “Riga”, aggiorna il kernel da Linux 6.3 a Linux 6.5, migliora l’immagine per Raspberry Pi Zero W e offre ora l’opzione ARM64 per Kali nei marketplace di Amazon AWS e Azure.
Disponibilità
Kali Linux 2023.4 è disponibile per il download dal sito ufficiale in varie versioni per piattaforme a 64 bit, ARM, VM, Cloud, WSL o mobili. Gli utenti esistenti di Kali Linux possono aggiornare le loro installazioni eseguendo i comandi sudo apt update && sudo apt full-upgrade
in un emulatore di terminale.
Con il rilascio di Kali Linux 2023.4, gli utenti hanno accesso a nuove funzionalità e strumenti, oltre al supporto per l’ultimo Raspberry Pi 5, rendendo questa distribuzione ancora più versatile per gli esperti di sicurezza e gli appassionati di hacking etico.