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La nuova ondata di chatbot AI di Google per contrastare Samsung

Tempo di lettura: 2 minuti. Il progetto Magi di Google comprende un nuovo concetto di ricerca, un programma di insegnamento delle lingue e molto altro ancora

Tempo di lettura: 2 minuti.

L’evoluzione dell’intelligenza artificiale generativa nelle grandi aziende tecnologiche sta diventando sempre più evidente. Tra i protagonisti di questa gara al progresso, troviamo Google con il suo progetto Magi, che comprende diversi strumenti e funzionalità innovative.

Le novità in arrivo

Le nuove funzionalità AI emerse dal progetto Magi, come riportato dal New York Times, includono:

  1. Un chatbot conversazionale completo per la ricerca, con inserzioni pubblicitarie tra le risposte
  2. Searchalong, un assistente di navigazione sensibile al contesto integrato in un’estensione Chrome
  3. GIFI, un motore di generazione di immagini basato su Google Image Search
  4. Tivoli Tutor, un sistema di apprendimento delle lingue basato sulla conversazione

Queste funzionalità, insieme ad altre, fanno parte del progetto Magi. Si prevede un annuncio delle novità legate al chatbot di ricerca nel prossimo mese, probabilmente al Google I/O a partire dal 10 maggio, e un lancio graduale esclusivo negli Stati Uniti nel corso dell’anno.

La motivazione dietro il progetto Magi

La divisione ricerca di Google, che ha generato oltre 145 miliardi di dollari di entrate lo scorso anno, si trova in un momento cruciale nel 2023, poiché deve affrontare due importanti rinnovi contrattuali per lo status di motore di ricerca preferito sui dispositivi Samsung e Apple. Si è scoperto che Samsung ha indicato a Google il mese scorso la possibilità di passare a Microsoft Bing, spingendo il gigante delle pubblicità digitali a rafforzare le proprie offerte di AI.

Maggiori dettagli sul progetto Magi

Utilizzare il chatbot di ricerca Magi sarà un’esperienza simile a quella di interagire con altri chatbot: gli utenti inseriranno le loro domande, il chatbot imparerà a prevedere ciò che gli utenti vogliono cercare nel tempo e, quando fornirà risultati, offrirà pulsanti che collegano a risorse informative, pagine di acquisto di prodotti e altri collegamenti. I risultati di ricerca relativi ai prodotti continueranno a mostrare gli elementi promossi per primi.

Il componente chatbot di ricerca di Magi non ha ancora una tempistica di lancio, poiché l’IA generativa in fase iniziale è ancora soggetta a influenze di disinformazione e mala informazione. Tuttavia, Google ha recentemente cercato volontari all’interno dell’azienda per testare le nuove funzionalità.

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