L’intelligenza artificiale (IA) sta rapidamente diventando una parte integrante di molte applicazioni e servizi. Dai generatori di immagini ai grandi modelli linguistici, l’IA è al centro di nuove startup, alimenta funzionalità nelle nostre app preferite e guida discussioni non solo nel mondo della tecnologia, ma anche nella società in generale. Tuttavia, nonostante l’ampia copertura mediatica, l’uso di prodotti dedicati all’IA è ancora abbastanza limitato.
Familiarità con gli strumenti basati sull’IA
Secondo un sondaggio, solo 1 persona su 3 ha provato uno degli strumenti alimentati dall’IA, e molti non sono familiari con le aziende e le startup che li producono. Ad esempio, il 20% degli intervistati ha utilizzato ChatGPT, mentre il 43% non ne ha mai sentito parlare. Inoltre, l’uso di strumenti basati sull’IA è dominato dalle generazioni più giovani, come i millennial e la Generazione Z.
L’importanza delle grandi aziende tecnologiche
Nonostante la presenza di molte nuove aziende nel mondo dell’IA, come Stability AI e Midjourney, sono le grandi aziende tecnologiche che guidano sostanzialmente la conversazione. OpenAI è una delle eccezioni importanti, ma grazie al suo valore di mercato e agli accordi con Microsoft, può essere considerata parte del club delle grandi aziende.
Definizione sfumata di strumento IA
Un fattore complicante è che la definizione di uno strumento IA è estremamente vaga. Mentre il sondaggio ha chiesto ai partecipanti di strumenti IA dedicati come ChatGPT, molte aziende stanno aggiungendo funzionalità IA a software consolidato, come la generazione di immagini in Photoshop o i suggerimenti di testo in Gmail e Google Docs.
Aspettative elevate per l’impatto dell’IA sulla società
Nonostante il limitato utilizzo di questi strumenti fino ad ora, le persone hanno alte aspettative sull’impatto dell’IA sul mondo. Quasi tre quarti delle persone hanno dichiarato che l’IA avrà un impatto grande o moderato sulla società, rispetto al 69% per i veicoli elettrici e al 34% per gli NFT.