Tech
Fine di un’era: Apple conclude il servizio My Photo Stream
Tempo di lettura: < 1 minuto. Apple ha annunciato la fine del servizio My Photo Stream, che ha fornito una soluzione di sincronizzazione di base per foto e video agli utenti di dispositivi Apple per oltre un decennio.
Apple ha recentemente annunciato che il suo servizio My Photo Stream verrà interrotto. Questo servizio, che è stato parte dell’ecosistema iCloud per oltre un decennio, ha permesso agli utenti di caricare foto e video da un dispositivo per scaricarli su un altro senza la necessità di sincronizzazione manuale.
Un decennio di sincronizzazione delle foto
Introdotto da Steve Jobs come parte di iCloud nel 2011, My Photo Stream ha caricato automaticamente foto e video da un dispositivo per il download su un altro senza sincronizzazione manuale. Il servizio non contava contro il limite di archiviazione iCloud gratuito di 5GB e supportava fino a 1000 file, ma non supportava la sincronizzazione in piena risoluzione.
Il passaggio a iCloud Photos
Apple ha successivamente lanciato iCloud Photo Library, ora noto come iCloud Photos, come servizio di sincronizzazione di foto e video completamente funzionale. A differenza di My Photo Stream, iCloud Photos richiede un abbonamento a pagamento per superare il limite di archiviazione gratuito di 5GB su iCloud. Le opzioni di archiviazione variano da 50GB a 2TB con piani a partire da $0,99 al mese.
Cosa fare con le foto esistenti su My Photo Stream
Per coloro che hanno utilizzato My Photo Stream, Apple fornisce istruzioni su come salvare le foto dal servizio. Su iPhone, iPad o iPod Touch, è possibile aprire l’app Foto, toccare Album, quindi My Photo Stream e selezionare le foto da salvare. Su Mac, è possibile aprire l’app Foto, aprire l’album My Photo Stream e trascinare le foto che si desidera salvare nella Libreria.
Un addio a My Photo Stream
Con la fine di My Photo Stream, si conclude un capitolo nella storia dei servizi cloud di Apple. Gli utenti ora si rivolgeranno a soluzioni più moderne come iCloud Photos per le loro esigenze di sincronizzazione di foto e video.
Smartphone
Aggiornamenti Android 15 per Nothing Phone (2a) e Realme 12 Pro+
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come installare l’aggiornamento Android 15 beta su Nothing Phone (2a) e Realme 12 Pro+, inclusi i dettagli sui problemi noti e le precauzioni necessarie.
Google ha rilasciato l’aggiornamento Android 15 in versione beta per Nothing Phone (2a) e Realme 12 Pro+, con alcune limitazioni regionali e note di cautela per i tester.
Aggiornamento Android 15 Beta per Realme 12 Pro+
L’aggiornamento Android 15 per il Realme 12 Pro+, scoprilo su Amazon, è attualmente disponibile solo per gli utenti in India. Questo aggiornamento beta potrebbe presentare problemi come la mancanza di alcune funzionalità di sistema e app non funzionanti. Realme consiglia di eseguire un backup completo dei dati prima di procedere con l’aggiornamento, dato che il processo cancellerà tutti i dati esistenti. Gli utenti al di fuori dell’India sono avvisati di non installare questa versione beta per evitare malfunzionamenti.
Aggiornamento Android 15 Beta per Nothing Phone (2a)
Per quanto riguarda il Nothing Phone (2a), scoprilo su Amazon, questo è l’unico dispositivo della linea Nothing che riceverà l’aggiornamento Android 15 per ora. L’aggiornamento può essere installato tramite sideload, scaricabile qui. Gli utenti devono essere attenti in quanto l’aggiornamento cancellerà tutti i dati e presenta alcuni problemi noti, come l’impossibilità di registrare impronte digitali e il malfunzionamento del face unlock. Inoltre, alcune app e widget predefiniti non saranno disponibili nel primo build.
Per aggiornare, gli utenti devono copiare il pacchetto di aggiornamento in una cartella chiamata “ota” nella memoria interna del dispositivo e avviare l’aggiornamento tramite un codice speciale nel dialer del telefono. Nothing offre anche l’opzione per tornare alla versione stabile corrente del sistema operativo, se necessario.
Questi aggiornamenti rappresentano passi importanti per entrambi i dispositivi, Phone 2a e realme 12 pro+, in termini di accesso alle nuove funzionalità e miglioramenti di sicurezza offerti da Android 15, sebbene con l’avvertenza che come beta possono presentare instabilità e problemi, e sottolineano l’importanza di testare accuratamente le versioni beta e di seguire attentamente le istruzioni fornite per minimizzare eventuali inconvenienti. Gli utenti sono incoraggiati ad eseguire backup completi e a prepararsi per possibili interruzioni dato che le versioni beta possono contenere errori non ancora risolti.
Intelligenza Artificiale
Google Android e Gemini AI: difesa dalle truffe telefoniche
Tempo di lettura: 2 minuti. Google annuncia nuove funzionalità per Android e Gemini AI, migliorando la sicurezza contro le truffe telefoniche e ampliando le capacità di ricerca e gestione quotidiana.
Durante la recente conferenza per sviluppatori Google I/O, Google ha annunciato importanti aggiornamenti per Android e il suo assistente AI, Gemini, ampliando le capacità di interazione con gli utenti e migliorando la sicurezza.
Difesa da truffe telefoniche su Android
Google sta implementando nuove funzioni di sicurezza per proteggere gli utenti Android dalle truffe telefoniche. Utilizzando Gemini Nano, una versione ridotta del modello linguistico di Google, il sistema sarà in grado di rilevare il linguaggio fraudolento e altri schemi di conversazione tipici delle truffe. Gli utenti riceveranno avvisi in tempo reale durante le chiamate se vengono rilevati questi segnali di pericolo. Questa funzione di rilevamento delle truffe sarà disponibile inizialmente solo sui dispositivi Pixel 8 Pro e Samsung S24.
Ricerca video grazie a Gemini AI
In risposta alla crescente popolarità di piattaforme video come TikTok e Instagram, Google sta sperimentando la possibilità di effettuare ricerche tramite video. Gli utenti potranno caricare un video e formulare una domanda per avviare una ricerca, con Gemini AI che analizzerà il contenuto del video per fornire risposte e suggerimenti utili. Questa capacità multimodale è attualmente in fase di test e sarà disponibile come funzionalità sperimentale negli Stati Uniti.
Gemini si integra con Calendar, Tasks e Keep
Gemini, trasformato in un assistente digitale più versatile, sarà integrato con Google Calendar, Tasks e Keep per gestire compiti quotidiani come l’aggiunta di eventi al calendario o la creazione di liste della spesa in Google Keep. Queste integrazioni sono progettate per ridurre la complessità e migliorare l’efficienza nell’organizzazione delle attività quotidiane, rendendo l’assistente AI più utile e accessibile.
Con queste innovazioni, Google mira a migliorare l’esperienza utente, la sicurezza e la funzionalità dei suoi servizi, consolidando la sua posizione come leader tecnologico nell’IA e nella sicurezza digitale. Gli aggiornamenti evidenziano l’impegno dell’azienda nel rendere la tecnologia AI accessibile e vantaggiosa per tutti gli utenti.
Tech
Huawei MateBook 14 debutta con supporto per stylus
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri il nuovo Huawei MateBook 14, il primo notebook di Huawei con supporto stylus, dotato di display OLED 2.8K e potenti specifiche.
Huawei ha lanciato il nuovo MateBook 14, il primo notebook del marchio a supportare uno stylus, durante la conferenza estiva di lancio di nuovi prodotti. Questo dispositivo segna un significativo passo avanti nella lineup di laptop di Huawei, introducendo non solo hardware avanzato ma anche nuove funzionalità per la produttività e la creatività.
Configurazione potente in un design sottile
Il MateBook 14 è equipaggiato con processori Intel® Core™ Ultra, offrendo una versione high-end con il Core™ Ultra 7 e varianti più accessibili con il Core™ Ultra 5. Questo notebook supporta fino a 32GB di RAM e utilizza la nuova tecnologia Super Turbo di Huawei per massimizzare le prestazioni. Inoltre, il sistema di raffreddamento Huawei shark fin fan è stato migliorato per ridurre il rumore fino a 6dB.
Display e design
Il MateBook 14 vanta un display OLED 2.8K da 14.2 pollici, con un rapporto schermo-corpo del 91% e un refresh rate di 120Hz. La risoluzione elevata e l’accuratezza cromatica lo rendono ideale per professionisti della grafica e del video. Design elegante e leggero, il MateBook 14 offre un nuovo colore verde wilderness e misura solo 14.5mm di spessore con un peso di 1.31kg.
Esperienza AI e collaborazioni
Huawei introduce l’esperienza AI con il modello grande Huawei Pangu, e collabora con applicazioni di terze parti come Wondershare Filmora per sfruttare la potenza di calcolo del NPU. Questo permette agli utenti di creare effetti speciali AI e di lavorare con modelli AI di partner come Baidu Wenxinyiyan e iFlytek Spark.
Prezzi e disponibilità
Il Huawei MateBook 14 è ora disponibile all’acquisto, con prezzi che partono da 6,099 yuan ($844) per il modello base con Intel® Core™ Ultra 5, 16GB di RAM e 512GB di SSD, fino a 8,499 yuan ($1,177) per il modello top di gamma con Intel® Core™ Ultra 7, 32GB di RAM e 1TB di SSD. Con il suo potente hardware, design elegante, e nuove funzionalità di stylus, il Huawei MateBook 14 è una proposta attraente per chi cerca un dispositivo all’avanguardia per lavoro e creatività.
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