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LXQt 2.0: innovazioni e supporto esteso a Wayland

Tempo di lettura: 2 minuti. LXQt 2.0, l’ultimo aggiornamento dell’ambiente desktop che introduce il completo supporto per Qt 6 e migliora l’integrazione con Wayland.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Il rilascio di LXQt 2.0 segna un significativo progresso per l’ambiente desktop leggero, famoso per il suo impiego efficiente delle risorse. Questa nuova versione introduce il supporto completo per Qt 6 e migliora il supporto per il protocollo display Wayland, portando novità e miglioramenti che promettono di elevare l’esperienza utente.

Innovazioni principali

Una delle novità più rilevanti di LXQt 2.0 è la migrazione completa all’ultimo framework di applicazioni Qt 6, che fornisce un’interfaccia utente più moderna e miglioramenti sotto il capo della performance e della compatibilità. Importante notare che le applicazioni basate su Qt 5 rimangono supportate, permettendo alle distribuzioni di mantenere la compatibilità attraverso la rinomina di alcuni pacchetti, per una coesistenza delle versioni di Qt.

Menu delle Applicazioni e Interfaccia Utente

LXQt 2.0 introduce un nuovo menu applicazioni di default nel pannello LXQt, chiamato “Fancy Menu”. Questo menu presenta una categorizzazione migliorata in “Preferiti” e “Tutte le Applicazioni”, arricchito da una funzionalità di ricerca avanzata, rendendo l’accesso alle applicazioni più intuitivo e veloce.

Estensione del Supporto Wayland

Il supporto per Wayland è stato esteso a componenti aggiuntivi come il modulo desktop del gestore file PCManFM-Qt, LXQt Runner e le notifiche desktop di LXQt. Il pannello LXQt ora supporta anche la posizione utilizzando il “protocollo layer shell”, compatibile con compositori Wayland come LabWC, Wayfire, kwin_wayland, Hyprland e Sway, permettendo una configurazione più flessibile e integrata.

Previsioni per il Futuro

Il team di sviluppo di LXQt è ottimista riguardo al completo supporto di Wayland nella prossima major release, LXQt 2.1, con l’obiettivo di rendere Wayland il focus principale, come Qt6 è stato per LXQt 2.0. Questo include la migrazione di componenti come ScreenGrab, LXQt Global Shortcuts, il task-bar del pannello LXQt, e le impostazioni di input, monitor, pulsante di alimentazione e blocco schermo.

Disponibilità

LXQt 2.0 sarà presto disponibile nei repository software stabili di distribuzioni rolling-release come Arch Linux e openSUSE Tumbleweed, e sarà installabile a breve anche su altre distribuzioni.

L’aggiornamento a LXQt 2.0 rappresenta un passo importante per gli utenti che cercano un ambiente desktop leggero ma potente, con miglioramenti significativi in termini di estetica e funzionalità, mantenendo il suo impegno per la performance e la personalizzazione.

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