Gli hacker diventano di giorno in giorno più intelligenti e rafforzano le loro strategie per condurre crimini avanzati; di conseguenza, l’implementazione di tecniche di prevenzione è oggi non negoziabile per proteggere la vostra azienda da tali attacchi. Iniziamo quindi a capire le minacce informatiche e ad approfondire 5 tecniche di prevenzione.
Demistificare il malware
Il malware nasce dall’unione di mal (cattivo) e ware (software). Questi software dannosi vengono utilizzati dagli attori delle minacce per danneggiare intenzionalmente il dispositivo e rubare o alterare informazioni riservate per uno o l’altro motivo.
Alcuni degli attacchi malware più comuni sono:
- Ransomware: questi attacchi solitamente criptano file sensibili e di grande valore e chiedono un riscatto elevato in cambio delle informazioni.
- Trojan (Cavallo di Troia): questo software dannoso appare legittimo, inducendo gli utenti a installarlo. Si basa su tecniche di social engineering e consente agli hacker di accedere a tutti i file del computer. In effetti, i trojan costituiscono il 51,45% di tutti i malware.
- Virus: un virus richiede che l’utente lo scarichi nel proprio sistema. Ciò avviene tramite PDF, e-mail o altri file scaricabili dannosi. Una volta entrato, il virus si diffonde nel sistema e manipola i dati.
Altri tipi di malware includono botnet, spyware, crypto mining e altro ancora. Vediamo ora come la vostra azienda può mitigare questi crimini.
5 tecniche proattive per prevenire le minacce informatiche
Utilizzare un firewall
Un firewall agisce come una guardia di sicurezza e protegge la rete dal traffico dannoso.
Si frappone tra l’infrastruttura IT e Internet e rileva e blocca il traffico dannoso. È inoltre possibile configurare il tipo di traffico da consentire o bloccare per ottenere un maggiore controllo.
Utilizzare il software antivirus
Il software antivirus è una strategia comprovata per tenere a bada il traffico dannoso. Oltre a scansionare qualsiasi file per rilevare i virus, un software antivirus avanzato controlla anche il contenuto del documento per rimuovere qualsiasi contenuto discutibile che entra nel dispositivo.
Educare i dipendenti
Nonostante l’applicazione di un firewall e l’utilizzo di un software anti-malware, è sempre possibile cadere preda di queste minacce maligne. Una ricerca mostra che il 60% dei professionisti IT concorda sul fatto che i nuovi assunti sono ad alto rischio di social engineering.
Pertanto, è fondamentale educare i dipendenti sulle migliori pratiche di sicurezza e igiene informatica e su come identificare le minacce informatiche (inclusi phishing, spoofing di e-mail e tattiche di social engineering). Non solo, ma i dipendenti devono sapere a chi rivolgersi nel caso in cui trovino qualcosa di sospetto.
Utilizzare password forti e impiegare l’MFA
Le password forti non sono negoziabili nel mondo di oggi. Ma cosa si intende per password forte? L’FBI raccomanda di utilizzare una passphrase invece di una password lunga e complessa.
La passphrase è una stringa di parole, solitamente di 15 caratteri o più. In questo modo, è più facile da ricordare ma difficile da decifrare; ad esempio, OcchialiSicuriSempreFuoco è un’ottima passphrase.
Aggiornare tutto
I fornitori di applicazioni patchano regolarmente le vulnerabilità e forniscono aggiornamenti per mantenere sicure le applicazioni; è quindi fondamentale aggiornare i dispositivi, il browser, i sistemi e i plugin per evitare che gli hacker sfruttino le vulnerabilità. Infine, eseguire regolarmente un backup è fondamentale per proteggere i vostri dati.
La prevenzione è la chiave
Il panorama delle minacce in continua evoluzione è motivo di preoccupazione per quasi tutte le aziende. Tuttavia, potete garantire la salvaguardia della vostra azienda seguendo le tecniche di prevenzione sopra descritte e tenendo a bada gli attacchi malware!