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Meta rifiuta collaborazione su Android XR, ma la porta di Google resta aperta

Tempo di lettura: 2 minuti. Meta rifiuta una collaborazione su Android XR con Google, che rimane aperta all’opportunità e spera in un ripensamento

Tempo di lettura: 2 minuti.

Meta ha rifiutato un’offerta di collaborazione da parte di Google su Android XR, che avrebbe potuto portare a un accesso ampliato alle app per i dispositivi di realtà virtuale e aumentata di Meta. Durante un incontro avvenuto alla fine del 2023, Google aveva proposto a Meta di lavorare insieme su Android XR, suggerendo che Meta potesse contribuire al sistema operativo e, potenzialmente, passare a questa nuova piattaforma per i suoi visori Quest, che attualmente utilizzano una versione open source di Android.

Una delle implicazioni di questa partnership sarebbe stata l’introduzione di più app Google sulla piattaforma Meta, oltre a YouTube, già presente. Tuttavia, i dirigenti di Meta hanno deciso contro questa collaborazione, sebbene Google abbia sottolineato che la proposta rimane valida.

Il rapporto rivela anche che Meta aveva già considerato in passato una partnership con Google, inclusa l’idea di utilizzare il Play Store. Questa possibilità non è stata però perseguita “seriamente” da Meta, che desidera mantenere il controllo dello Quest Store.

Google, nel suo approccio alla realtà estesa (XR) e alla realtà aumentata (AR), mira a replicare il modello OEM di Android per questa nuova categoria di dispositivi. Secondo i rapporti più recenti, Google non sta più lavorando su hardware proprietario, ma ha invece raggiunto altri produttori di visori.

D’altro canto, Meta punta a dominare questa nuova piattaforma, cercando di evitare di perdere terreno come accaduto nel mobile con Apple e Google. Meta non vuole cedere il controllo del software e della piattaforma a Google, che è tipico del modello OEM di Android. L’obiettivo di Meta è quello di diventare l’Android degli OS per XR, ed è stato detto che l’azienda stia parlando con LG, nonostante non disponga di un ecosistema di app per smartphone già consolidato.

Battaglia per il controllo della piattaforma XR

La decisione di Meta di rifiutare la collaborazione con Google su Android XR evidenzia la battaglia in corso per il controllo delle piattaforme di realtà estesa. Mentre Google cerca di estendere il suo modello di successo con Android ad una nuova categoria di dispositivi, Meta è determinata a mantenere la sovranità sulla sua piattaforma per non ripetere gli errori del passato nel settore mobile. Questa dinamica del settore sottolinea l’importanza strategica delle piattaforme software nell’evoluzione della tecnologia XR e la competizione tra i giganti tecnologici per influenzare il futuro di questa tecnologia emergente.

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