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Meta ha una IA in grado di trascrivere e tradurre 100 lingue

Tempo di lettura: 2 minuti. Meta introduce SeamlessM4T, un modello IA avanzato che può trascrivere e tradurre quasi 100 lingue, segnando un’innovazione nella tecnologia di traduzione.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Meta ha annunciato il lancio di un nuovo modello di intelligenza artificiale, SeamlessM4T, che promette di trascrivere e tradurre vicino a 100 lingue, segnando un passo avanti significativo nella tecnologia di traduzione.

SeamlessM4T: Una rivoluzione nella traduzione

Il modello, chiamato SeamlessM4T (che sta per Massively Multilingual and Multimodal Machine Translation), può tradurre da voce a testo e da testo a testo per quasi 100 lingue. Per le azioni da voce a voce e da testo a voce, riconosce 100 lingue di input e le converte in 35 lingue di output. Questo modello è stato rilasciato sotto una licenza Creative Commons CC BY-NC 4.0, permettendo ai ricercatori di iterare su di esso.

Verso un traduttore universale

L’obiettivo di Meta, come suggerito, è di costruire un traduttore universale, simile al Babel Fish di “The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy”. Questa sfida è complessa poiché i sistemi esistenti coprono solo una piccola frazione delle lingue del mondo. Tuttavia, SeamlessM4T rappresenta un “significativo passo avanti” in quanto esegue l’intero compito di traduzione in un’unica fase, a differenza di altri grandi modelli di traduzione che dividono la traduzione tra diversi sistemi.

Una delle caratteristiche distintive di SeamlessM4T è la sua capacità di riconoscere quando un oratore sta cambiando lingua o quando qualcuno passa tra due o più lingue in una sola frase. Ad esempio, il modello può distinguere immediatamente tra Hindi, Telugu e Inglese.

Tecnologia e responsabilità

Nel corso dello sviluppo di SeamlessM4T, Meta ha costruito un sistema che identifica parole tossiche o sensibili, con l’obiettivo di rilevare quando la traduzione introduce tossicità che non era presente nel materiale originale. Inoltre, Meta afferma di riconoscere anche il pregiudizio di genere nelle lingue e ha detto che il modello può quantificare il pregiudizio di genere nelle traduzioni.

Conclusione e prospettive future

Con il rilascio di SeamlessM4T e altri modelli avanzati, Meta continua a spingere i confini dell’intelligenza artificiale e della traduzione, offrendo strumenti che potrebbero rivoluzionare la comunicazione globale.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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