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Microsoft affronta FTC in tribunale per l’acquisizione di Activision Blizzard

Tempo di lettura: < 1 minuto. Microsoft si trova di fronte alla Federal Trade Commission in un caso che determinerà il futuro della sua proposta di acquisizione di Activision Blizzard del valore di 68,7 miliardi di dollari.

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Microsoft si troverà in tribunale il 22 giugno per affrontare la Federal Trade Commission (FTC) in un caso di cinque giorni che determinerà il futuro della sua proposta di acquisizione di Activision Blizzard del valore di 68,7 miliardi di dollari. La FTC vuole che venga concesso un provvedimento cautelare per impedire a Microsoft di concludere l’accordo prima di una sfida legale separata che dovrebbe iniziare il 2 agosto.

Le poste in gioco

Le poste in gioco sono alte. Microsoft ha tempo fino al 18 luglio per cercare di concludere la sua proposta di acquisizione; altrimenti, deve pagare 3 miliardi di dollari in penali di rescissione ad Activision Blizzard o rinegoziare nuovi termini. La FTC non è l’unico regolatore che cerca di bloccare questo accordo. L’Autorità per la concorrenza e i mercati del Regno Unito (CMA) ha deciso di bloccare l’accordo ad aprile, e Microsoft sta attualmente facendo appello a quella decisione in un caso che inizierà a fine luglio.

La difesa di Microsoft

Microsoft porterà l’AD Satya Nadella in un tribunale di San Francisco questa settimana per difendersi dalla richiesta di provvedimento cautelare della FTC. Anche il capo di Xbox, Phil Spencer, e un certo numero di altri dirigenti saliranno sul banco, insieme al capo di PlayStation, Jim Ryan, e all’AD di Activision, Bobby Kotick.

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