Microsoft introduce Recall e lancia KB5046723 per Windows 10

Microsoft ha recentemente annunciato due novità che interessano diversi aspetti del mondo Windows. Da un lato, il debutto della funzione AI-driven Recall per Windows 11, destinata inizialmente ai tester Windows Insiders, dall’altro il rilascio dell’aggiornamento cumulativo KB5046714 per Windows 10, che risolve bug critici senza introdurre nuove funzionalità.

Microsoft Recall: una nuova frontiera con Copilot+ su Windows 11

Microsoft ha lanciato Recall, una funzione AI avanzata disponibile per gli utenti Windows Insiders che utilizzano PC Copilot+ con processori Snapdragon. Dopo una serie di ritardi e critiche sulla privacy, la funzione è finalmente disponibile in modalità di prova nel canale Dev con la build Windows 11 Preview 26120.2415 (KB5046723).

Recall consente agli utenti di salvare e analizzare automaticamente screenshot di finestre attive, trasformandoli in una banca dati accessibile tramite ricerche in linguaggio naturale. Gli screenshot vengono archiviati in un database SQLite, protetto grazie a Windows Hello e altre funzionalità di sicurezza come BitLocker e Secure Boot. Microsoft garantisce che i dati non verranno trasmessi a server esterni né utilizzati per scopi di addestramento AI.

Nonostante ciò, l’introduzione di Recall ha suscitato perplessità tra esperti di sicurezza, preoccupati per i possibili rischi di utilizzo da parte di attaccanti. In risposta, Microsoft ha reso Recall un’opzione volontaria (opt-in), consentendo agli utenti di personalizzare il livello di archiviazione, escludere app specifiche e cancellare dati in qualsiasi momento. Inoltre, l’azienda ha integrato protezioni contro attacchi di tipo hammering e limitazioni al tasso di accesso ai dati.

Parallelamente, Microsoft sta testando la funzione Click to Do, che permette di eseguire azioni basate sugli screenshot catturati da Recall. Anche questa funzionalità è disponibile solo su PC con Copilot+ ed è completamente locale per garantire la privacy.

Windows 10: aggiornamento KB5046714 e risoluzione di bug critici

Sul fronte Windows 10, l’aggiornamento cumulativo KB5046714 per la versione 22H2 si concentra su sei correzioni di bug, senza introdurre nuove funzionalità. Tra i problemi risolti, uno in particolare riguardava l’impossibilità di aggiornare o disinstallare applicazioni, come Microsoft Teams, a causa di un errore generato dopo l’installazione del pacchetto WinAppSDK 1.6.2. Gli utenti affetti da questo bug ricevevano il messaggio d’errore generico: “Something happened on our end” nel Microsoft Store, o un errore HRESULT specifico durante l’uso di PowerShell.

Altre correzioni incluse nell’aggiornamento riguardano:

• Backup di collegamenti Win32 sulla cloud.
• Gestione dei file trascinati dalle cartelle di provider cloud.
• Attivazione di Windows dopo la sostituzione di una scheda madre.
• Aggiornamenti ai profili COSA per operatori mobili.
• Problemi di risposta con stampanti IPP collegate tramite USB.

L’aggiornamento è disponibile come opzione non obbligatoria, installabile manualmente tramite Windows Update o scaricabile dal catalogo ufficiale di Microsoft. Non sono stati segnalati problemi noti relativi a questa versione.

Questi due aggiornamenti rappresentano l’impegno di Microsoft nel migliorare l’esperienza utente sia per Windows 11 sia per Windows 10. Recall si presenta come una funzionalità ambiziosa, che coniuga IA e automazione, ma che deve affrontare criticità legate alla privacy e alla sicurezza e, d’altro canto, l’aggiornamento KB5046714 per Windows 10 dimostra l’attenzione dell’azienda alla risoluzione di problematiche che impattano direttamente sull’operatività degli utenti.