Tech
OnePlus 12: anticipazioni su design, specifiche e lancio
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri il OnePlus 12: design rinnovato, hardware di punta e miglioramenti significativi nella fotocamera. Un’anticipazione su ciò che offrirà il prossimo flagship di OnePlus.
OnePlus è attualmente concentrata sul lancio del suo primo pieghevole, OnePlus Open, ma ciò non significa che non stia lavorando al portfolio del prossimo anno. Siamo a diversi mesi dalla presentazione del OnePlus 12, ma grazie alle prime indiscrezioni abbiamo già un’idea di ciò che offrirà il telefono.
Design
OnePlus ha adottato un nuovo estetico con il OnePlus 11, tra i migliori mai introdotti dal marchio nel suo storico di nove anni. Nonostante il marchio sia noto per cambiare il design dei suoi telefoni ogni anno, sembra che il produttore cinese riutilizzerà un’estetica simile con il OnePlus 12. I primi render del OnePlus 12 mostrano un design in gran parte invariato rispetto a quest’anno, con un insieme simile di moduli e flash LED.
Specifiche
Le prime indiscrezioni sul OnePlus 12 indicano un chipset Snapdragon 8 Gen 3 abbinato a 16GB di RAM e 256GB di memoria, e vedremo un modello con 24GB di RAM il prossimo anno. Lo schermo dovrebbe rimanere invariato, con il OnePlus 12 che dovrebbe presentare un simile pannello AMOLED QHD+ da 6,7 pollici con refresh a 120Hz. Un’area in cui il prossimo flagship dovrebbe differire è la durata della batteria. Se le indiscrezioni sono da credere, vedremo una massiccia batteria da 5.400mAh sul OnePlus 12 il prossimo anno.
Software
Con Android 14 all’orizzonte, è scontato che il OnePlus 12 verrà lanciato con OxygenOS 14 preinstallato. La beta pubblica di OxygenOS 14 è in corso, e la build stabile dovrebbe essere rilasciata entro la fine dell’anno.
Fotocamere
Grazie alla partnership con Hasselblad, OnePlus è stata in grado di ottenere notevoli guadagni sul fronte della fotocamera negli ultimi 18 mesi. Il cambiamento più grande è l’introduzione di una lente teleobiettivo da 64MP in grado di offrire uno zoom ottico 3x. Questo dovrebbe permettere al OnePlus 12 di essere molto più versatile, e la fotocamera principale da 50MP dovrebbe anche ricevere un aggiornamento.
Nonostante non si sappia quale sarà il prezzo di vendita del OnePlus 12, un focus chiave per il produttore è il valore, quindi sarà ampiamente nella stessa finestra. La mia supposizione sarebbe $749 per il modello base e $849 per la versione di fascia alta. In India, il OnePlus 12 dovrebbe debuttare a ₹59.999 ($722) per la versione base e ₹64.999 ($782) per l’edizione da 16GB.
Per quanto riguarda il lancio, OnePlus vorrebbe contrastare la serie Xiaomi 14, quindi tenete d’occhio un’ufficializzazione in Cina qualche volta nel mese di dicembre, con un lancio globale previsto per gennaio.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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