Connect with us

Robotica

La stimolazione elettrica degli insetti è la base del movimento dei robot bioibridi

Tempo di lettura: < 1 minuto. La ricerca sulla stimolazione elettrica degli insetti stecco potrebbe portare a miglioramenti significativi nel movimento dei robot bioibridi.

Pubblicato

in data

insect robot
Tempo di lettura: < 1 minuto.

La ricerca sul movimento degli insetti ha fatto passi da gigante, ma le differenze tra i vari sistemi nervosi e muscolari degli insetti complicano ulteriori progressi. Un recente studio, pubblicato sulla rivista eLife, ha esplorato la relazione tra la stimolazione elettrica nei muscoli delle zampe degli insetti stecco e la forza di torsione risultante, che fa muovere la zampa.

Focalizzazione su tre muscoli essenziali

Il gruppo di ricerca ha concentrato la sua attenzione su tre muscoli delle zampe che svolgono ruoli fondamentali nel movimento degli insetti: uno per la propulsione, uno per la rigidità dell’articolazione e uno per la transizione tra la posizione eretta e il movimento oscillante della zampa. Durante gli esperimenti, il corpo degli insetti stecco veniva fissato e uno dei tre muscoli delle zampe veniva stimolato elettricamente per produrre movimenti simili a quelli della camminata.

Risultati e applicazioni future

Dai Owaki, professore associato presso il Dipartimento di Robotica della Scuola di Ingegneria dell’Università di Tohoku, ha guidato la ricerca. Gli esperimenti sono stati condotti presso l’Università di Bielefeld, in Germania. “Sulla base delle nostre misurazioni, siamo stati in grado di generare un modello che prevedeva la forza di torsione creata quando venivano applicati diversi schemi di stimolazione elettrica a un muscolo della zampa,” sottolinea Owaki. Questi risultati permetteranno agli scienziati di affinare il controllo motorio dei robot bioibridi sintonizzati, rendendo i loro movimenti più precisi.

Tuttavia, ci sono ancora alcune sfide da affrontare. “Prima di tutto, è necessario testare il modello in insetti che camminano liberamente e affinare gli stimoli elettrici per farli assomigliare di più ai segnali neuromuscolari naturali,” aggiunge Owaki.

Prosegui la lettura

Robotica

Il tatto dei Robot potrebbe essere veloce quanto quello umano

Tempo di lettura: < 1 minuto. Un sistema tattile artificiale sviluppato dall’Università di Uppsala permette ai robot di percepire il tatto con la rapidità degli umani.

Pubblicato

in data

Zhibin Zhang
Tempo di lettura: < 1 minuto.

Un sistema artificiale sviluppato dai ricercatori dell’Università di Uppsala potrebbe permettere ai robot di percepire il tatto con la stessa rapidità degli esseri umani. Questo sistema, ispirato dalla neuroscienza, utilizza impulsi elettrici per processare le informazioni tattili dinamiche nello stesso modo del sistema nervoso umano.

Componenti del sistema tattile artificiale

Il sistema ha tre componenti principali:

  1. Pelle Elettronica (e-skin): Dotata di sensori che possono rilevare la pressione al tatto.
  2. Neuroni Artificiali: Convertono i segnali tattili analogici in impulsi elettrici.
  3. Processore: Elabora i segnali e identifica l’oggetto.

I test hanno coinvolto 22 oggetti diversi per la presa e 16 superfici diverse per il tocco.

Applicazioni e prospettive future

  • Protesi: Una mano protesica con questa tecnologia potrebbe sentirsi come parte del corpo del portatore.
  • Interazioni Umano-Robot: Le interazioni diventerebbero più sicure e naturali grazie al feedback tattile.
  • Monitoraggio Medico: Potrebbe essere utilizzata per monitorare disfunzioni motorie causate da malattie come il Parkinson e l’Alzheimer, o per aiutare i pazienti a recuperare funzionalità perse dopo un ictus.

Obiettivi futuri

I ricercatori stanno anche esplorando la possibilità di sviluppare il sistema in modo che possa percepire dolore e calore, nonché distinguere i materiali, ad esempio legno o metallo. Un altro obiettivo è produrre pelle artificiale per un intero robot, con un numero sufficiente di recettori per permettere una destrezza simile a quella della mano umana.

Finanziamenti e collaborazioni

La ricerca è stata finanziata dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea, il Consiglio delle Ricerche Svedese, la Fondazione Svedese per la Ricerca Strategica, il programma di ricerca eSSENCE (Svezia), AI4Research (Università di Uppsala), la Fondazione Margaretha af Ugglas e l’infrastruttura nazionale per il supercalcolo in Svezia presso UPPMAX.

Prosegui la lettura

Robotica

Robot autonomi con cervelli AI animali

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come l’intelligenza artificiale ispirata al cervello animale sta rivoluzionando i droni autonomi, rendendoli più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico.

Pubblicato

in data

Robot autonomi con cervelli AI animali
Tempo di lettura: 2 minuti.

Un team di ricercatori della Delft University of Technology ha sviluppato un drone che vola autonomamente utilizzando l’elaborazione delle immagini neuromorfica e il controllo basato sul funzionamento dei cervelli animali. I cervelli animali usano meno dati ed energia rispetto alle attuali reti neurali profonde che funzionano su GPU. I processori neuromorfici sono quindi molto adatti per piccoli droni poiché non necessitano di hardware e batterie pesanti. I risultati sono straordinari: durante il volo, la rete neurale profonda del drone elabora i dati fino a 64 volte più velocemente e consuma tre volte meno energia rispetto a una GPU.

Apprendimento dai cervelli animali: reti neurali a Spike

L’intelligenza artificiale può fornire ai robot autonomi l’intelligenza necessaria per le applicazioni nel mondo reale. Tuttavia, l’attuale AI si basa su reti neurali profonde che richiedono una notevole potenza di calcolo. I processori per eseguire le reti neurali profonde (GPU) consumano molta energia, un problema per piccoli robot come i droni volanti che possono trasportare risorse limitate.

I cervelli animali elaborano le informazioni in modo diverso dalle reti neurali su GPU. I neuroni biologici elaborano le informazioni in modo asincrono, comunicando principalmente tramite impulsi elettrici chiamati spike. L’invio di tali spike consuma energia, quindi il cervello minimizza gli spike, portando a un’elaborazione sparsa. I processori neuromorfici permettono di eseguire reti neurali a spike, risultando molto più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico.

Prima Visione e controllo neuromorfici di un Drone Volante

In un articolo pubblicato su Science Robotics, i ricercatori dimostrano per la prima volta un drone che utilizza la visione e il controllo neuromorfici per il volo autonomo. Hanno sviluppato una rete neurale a spike che elabora i segnali da una fotocamera neuromorfica e fornisce comandi di controllo per determinare la posizione e la spinta del drone. La rete è stata implementata su un processore neuromorfico, il chip di ricerca neuromorfico Loihi di Intel, a bordo di un drone.

Con la sua visione e controllo neuromorfici, il drone può volare a diverse velocità in condizioni di luce variabili, da scure a luminose. Può persino volare con luci tremolanti, che fanno inviare alla fotocamera neuromorfica un gran numero di segnali non correlati al movimento.

Applicazioni future dell’AI Neuromorfica per Piccoli Robot

“L’AI neuromorfica permetterà a tutti i robot autonomi di essere più intelligenti,” afferma Guido de Croon, professore di droni bio-ispirati. “Ma è un fattore abilitante assoluto per piccoli robot autonomi.” All’Università di Tecnologia di Delft, i ricercatori lavorano su piccoli droni autonomi utilizzabili per applicazioni che vanno dal monitoraggio delle colture nelle serre al controllo delle scorte nei magazzini. I vantaggi dei piccoli droni includono sicurezza, capacità di navigare in ambienti stretti e costi ridotti, permettendo di essere dispiegati in sciami. La realizzazione di queste applicazioni dipenderà dall’ulteriore miniaturizzazione dell’hardware neuromorfico e dall’espansione delle capacità verso compiti più complessi come la navigazione.

Prosegui la lettura

Robotica

Gatti e Robot: studio mostra cosa occorre per fidarsi

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come uno studio innovativo ha utilizzato gatti e un braccio robotico per esplorare la fiducia interspecie nei robot, offrendo intuizioni sul design dei robot e sull’interazione in ambienti multispecie.

Pubblicato

in data

Gatti e Robot: studio mostra cosa occorre per fidarsi
Tempo di lettura: 2 minuti.

Uno studio innovativo dell’Università dello Stato dell’Ohio esplora la fiducia nei confronti dei robot attraverso un’interazione particolare tra felini e tecnologia. Questa ricerca, condotta in collaborazione con artisti di Blast Theory, ha esaminato come i gatti reagiscono e interagiscono con un braccio robotico in un ambiente controllato, fornendo intuizioni sulla fiducia interspecie nei confronti delle macchine.

Dettagli dello Studio

L’esperimento, chiamato Cat Royale, si è svolto in un ambiente appositamente progettato dove tre gatti e un braccio robotico hanno convissuto per sei ore al giorno in un periodo di dodici giorni. L’installazione, parte di un progetto artistico, ha vinto un Webby Award per la sua esperienza creativa. L’obiettivo era osservare e analizzare come i gatti interagiscono con il robot e quale ambiente facilita una coesistenza armoniosa.

Caratteristiche dell’installazione

Il robot era programmato per eseguire attività come trascinare un giocattolo a forma di topo, sollevare un “uccello” di piume e offrire premi alimentari. Un’intelligenza artificiale è stata addestrata per personalizzare l’esperienza basandosi sulle preferenze di gioco individuate per ciascun gatto. Il design dell’ambiente includeva spazi sicuri da cui i gatti potevano osservare o avvicinarsi al robot, oltre a decorazioni che aiutavano il robot a riconoscere i gatti in avvicinamento.

Implicazioni della Ricerca

Questo studio non solo mette in luce l’importanza di considerare il design dell’ambiente in cui i robot operano, ma evidenzia anche la necessità di coinvolgimento umano per la manutenzione e il benessere degli animali. Le conclusioni suggeriscono che la fiducia nei robot può essere costruita attraverso interazioni positive e un ambiente ben progettato, aspetti fondamentali per il futuro della robotica in contesti multispecie.

La ricerca dimostra che la progettazione di mondi multispecie per robot, gatti e umani richiede un’approfondita considerazione di molti elementi, tra cui il benessere degli animali, il design dell’ambiente e le interazioni tecnologiche. Questi risultati possono influenzare il modo in cui i robot vengono integrati in ambienti domestici e altre aree della vita quotidiana, promuovendo una coesistenza armoniosa tra umani, animali e macchine. Scopri come uno studio innovativo ha utilizzato gatti e un braccio robotico per esplorare la fiducia interspecie nei robot, offrendo intuizioni sul design dei robot e sull’interazione in ambienti multispecie. Questo studio rappresenta un passo importante nella comprensione della dinamica di fiducia tra umani e robot, offrendo spunti fondamentali per i futuri sviluppi in questo campo emergente.

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERSECURITY

quick assist quick assist
Sicurezza Informatica8 ore fa

Quick Assist di Microsoft sfruttato per ingegneria sociale

Tempo di lettura: 2 minuti. Storm-1811 sfrutta Quick Assist di Microsoft in attacchi ransomware tramite tecniche di ingegneria sociale. Scopri...

breachforums offline breachforums offline
Sicurezza Informatica1 giorno fa

BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI

Tempo di lettura: 2 minuti. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati...

Cisco Talos Cisco Talos
Sicurezza Informatica2 giorni fa

Talos e CISA collaborano contro minacce Cyber a ONG e attivisti

Tempo di lettura: 2 minuti. Talos e CISA collaborano per proteggere le organizzazioni della società civile da minacce cyber, promuovendo...

Unit 42 Unit 42
Sicurezza Informatica3 giorni fa

DNS Tunneling: per tracciare vittime di Phishing

Tempo di lettura: 2 minuti. Gli hacker utilizzano il tunneling DNS per scandagliare le reti e tracciare le vittime, sfruttando...

Synlab Italia rivendicazione di Black Basta Synlab Italia rivendicazione di Black Basta
Sicurezza Informatica3 giorni fa

Black Basta Ransomware è diventato un problema mondiale

Tempo di lettura: 2 minuti. Black Basta Ransomware ha colpito più di 500 entità in vari settori, sottolineando la crescente...

cy4gaTE cy4gaTE
Economia3 giorni fa

Cy4Gate: accordo da un milione con Innovery

Tempo di lettura: 2 minuti. Cy4Gate rafforza la sua presenza nel mercato con una nuova partnership strategica con Innovery e...

citrix citrix
Sicurezza Informatica4 giorni fa

Citrix “mitigate manualmente Bug del Client SSH PuTTY”

Tempo di lettura: < 1 minuto. Citrix avverte gli amministratori di mitigare manualmente un bug nel client SSH PuTTY che...

Cyber Security6 giorni fa

Google ripara la quinta Vulnerabilità Zero-Day di Chrome nel 2024

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ha rilasciato un aggiornamento per Chrome, correggendo la vulnerabilità zero-day CVE-2024-4671, marcata come attivamente...

Dell Dell
Sicurezza Informatica7 giorni fa

Disastro Dell: violazione dati di 49 Milioni di clienti

Tempo di lettura: 2 minuti. Dell annuncia una violazione dei dati che ha esposto nomi e indirizzi di 49 milioni...

Sicurezza Informatica1 settimana fa

Nuovo attacco “Pathfinder” alle CPU Intel: è il nuovo Spectre?

Tempo di lettura: 2 minuti. Pathfinder mira ai CPU Intel, in grado di recuperare chiavi di crittografia e perdere dati...

Truffe recenti

Sicurezza Informatica1 settimana fa

BogusBazaar falsi e-commerce usati per una truffa da 50 milioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Oltre 850,000 persone sono state ingannate da una rete di 75,000 falsi negozi online, con...

Sicurezza Informatica1 settimana fa

Truffatori austriaci scappano dagli investitori, ma non dalla legge

Tempo di lettura: 2 minuti. Le forze dell'ordine hanno smascherato e arrestato un gruppo di truffatori austriaci dietro una frode...

Shein Shein
Truffe online1 mese fa

Truffa dei buoni SHEIN da 300 euro, scopri come proteggerti

Tempo di lettura: < 1 minuto. La truffa dei buoni SHEIN da 300 euro sta facendo nuovamente vittime in Italia,...

OSINT2 mesi fa

USA interviene per recuperare 2,3 Milioni dai “Pig Butchers” su Binance

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Dipartimento di Giustizia degli USA interviene per recuperare 2,3 milioni di dollari in criptovalute...

dimarcoutletfirenze sito truffa dimarcoutletfirenze sito truffa
Inchieste3 mesi fa

Truffa dimarcoutletfirenze.com: merce contraffatta e diversi dalle prenotazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. La segnalazione alla redazione di dimarcoutletfirenze.com si è rivelata puntuale perchè dalle analisi svolte è...

sec etf bitcoin sec etf bitcoin
Economia4 mesi fa

No, la SEC non ha approvato ETF del Bitcoin. Ecco perchè

Tempo di lettura: 3 minuti. Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un evento senza precedenti: l’account Twitter ufficiale...

Sicurezza Informatica5 mesi fa

Europol mostra gli schemi di fronde online nel suo rapporto

Tempo di lettura: 2 minuti. Europol’s spotlight report on online fraud evidenzia che i sistemi di frode online rappresentano una grave...

Sicurezza Informatica6 mesi fa

Polizia Postale: attenzione alla truffa dei biglietti ferroviari falsi

Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli investigatori della Polizia Postale hanno recentemente individuato una nuova truffa online che prende...

app ledger falsa app ledger falsa
Sicurezza Informatica6 mesi fa

App Falsa di Ledger Ruba Criptovalute

Tempo di lettura: 2 minuti. Un'app Ledger Live falsa nel Microsoft Store ha rubato 768.000 dollari in criptovalute, sollevando dubbi...

keepass pubblicità malevola keepass pubblicità malevola
Sicurezza Informatica7 mesi fa

Google: pubblicità malevole che indirizzano a falso sito di Keepass

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ospita una pubblicità malevola che indirizza gli utenti a un falso sito di Keepass,...

Tech

RetroArch iOS RetroArch iOS
Smartphone2 ore fa

RetroArch arriva su iOS: emulatore di giochi per sistemi popolari

Tempo di lettura: < 1 minuto. RetroArch arriva su iOS, supportando una vasta gamma di sistemi di gioco come Nintendo,...

Sony Xperia 1 VI: anteprima del nuovo display Sony Xperia 1 VI: anteprima del nuovo display
Smartphone2 ore fa

Sony lancia l’Xperia 1 VI e 10 VI

Tempo di lettura: 4 minuti. Sony lancia l'Xperia 1 e 10 VI destinati ad un mercato di fascia flagship e...

workspace gemini workspace gemini
Tech3 ore fa

Google Workspace for Education integra Gemini

Tempo di lettura: 2 minuti. Gemini si integra in Google Workspace for Education, offrendo strumenti AI per migliorare l'insegnamento e...

Huawei Watch Fit 3- Visio 4 SE Huawei Watch Fit 3- Visio 4 SE
Tech3 ore fa

Huawei lancia una serie di nuovi dispositivi

Tempo di lettura: 3 minuti. Huawei lancia nuovi dispositivi tra cui Watch Fit 3, Vision Smart Screen 4, mouse wireless,...

iOS Developer University iOS Developer University
Tech3 ore fa

Apple termina il programma “iOS Developer University” per studenti

Tempo di lettura: < 1 minuto. Apple termina il programma "iOS Developer University" per studenti, offrendo esenzioni dalle tasse per...

OPPO Reno 12 Pro OPPO Reno 12 Pro
Smartphone4 ore fa

OPPO Reno 12 e Reno 12 Pro: design e specifiche rivelate

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri il design e le specifiche dei nuovi OPPO Reno 12 e Reno 12 Pro,...

Smartphone4 ore fa

iPhone 16 Pro Max: dimensioni maggiori e display migliorato

Tempo di lettura: 2 minuti. L'iPhone 16 Pro Max vedrà un aumento delle dimensioni a 6,9 pollici, con un display...

Wear OS 5 Wear OS 5
Smartphone4 ore fa

Galaxy Buds 3 Pro e Wear OS 5

Tempo di lettura: 2 minuti. I Galaxy Buds 3 Pro ottengono la certificazione FCC, mentre Wear OS 5 promette una...

Zhibin Zhang Zhibin Zhang
Robotica6 ore fa

Il tatto dei Robot potrebbe essere veloce quanto quello umano

Tempo di lettura: < 1 minuto. Un sistema tattile artificiale sviluppato dall'Università di Uppsala permette ai robot di percepire il...

PipeWire 1.0 PipeWire 1.0
Tech7 ore fa

PipeWire 1.2 release candidate: novità e miglioramenti

Tempo di lettura: < 1 minuto. PipeWire 1.2 introduce la sincronizzazione esplicita e il supporto Snap, migliorando la gestione dei...

Tendenza