Sommario
Samsung accelera sull’innovazione per consolidare la propria leadership nel mercato mobile e wearable. I recenti sviluppi legati alla distribuzione di One UI 8, il debutto imminente della Galaxy Watch 8, l’aggiornamento alla One UI 7 per molti modelli in commercio e le strategie per il settore AR evidenziano una spinta verso un’esperienza integrata e aggiornata. Allo stesso tempo, il contesto competitivo statunitense e il fine ciclo di vita per alcuni dispositivi emblematici come Galaxy A52 indicano sfide strutturali nel mantenimento del parco utenti.
One UI 8: una nuova fase per l’interfaccia Galaxy
Samsung ha avviato i test interni di One UI 8 confermando un calendario di rilascio che inizierà nel corso di maggio. La nuova versione, basata su Android 16, sarà disponibile inizialmente per la serie Galaxy S25 e successivamente per Galaxy Z Fold 6, Galaxy Z Flip 6 e altri dispositivi di fascia alta.

A differenza di One UI 7, che ha introdotto una ristrutturazione dell’interfaccia, One UI 8 si concentra su miglioramenti incrementali:
- Ottimizzazione della Now Bar con informazioni aggiuntive direttamente nella schermata di blocco, come durata delle chiamate e stato della modalità “Non disturbare”
- Nuova interfaccia per Quick Share, più coerente con Android stock
- Miglioramenti per Samsung DeX, che diventa più fluido e integrato
- Controlli avanzati per gli auricolari Galaxy Buds
- Aumento della configurabilità per RAM Plus e gestione parental control
La presenza di firmware beta su Galaxy S25 Ultra (versione S938BXXU3ZYEA) dimostra che la fase di test è avanzata e che Samsung è decisa a rispettare le scadenze nonostante i ritardi subiti con One UI 7.
One UI 8 Watch: le novità per il mondo wearable

Parallelamente al rollout per smartphone, Samsung ha svelato le prime funzionalità di One UI 8 Watch, che arriverà sui nuovi modelli Galaxy Watch 8. Tra le principali innovazioni troviamo:
- Now Bar: versione adattata per smartwatch che mostra l’app in uso o lo stato dell’attività in corso, con due layout (minimale e completo)
- Now Brief: pannello riassuntivo degli eventi imminenti, integrato nel quadrante
- Shortcuts App: applicazione nuova che permette di inserire scorciatoie personalizzate da 2×1 o 2×2 sulla schermata home dell’orologio
Ulteriori riferimenti nel firmware mostrano la possibile sostituzione di Google Assistant con Gemini AI, un passaggio importante verso una maggiore centralizzazione dei servizi Samsung anche sul fronte vocale e smart.
Galaxy Watch 8: certificazione FCC e specifiche in anteprima
La Galaxy Watch 8 ha ottenuto la certificazione FCC, confermando la presenza di Wi-Fi dual-band, Bluetooth 5.3 LE, NFC, supporto LTE e ricarica wireless da 10W compatibile con l’accessorio Samsung EP-OL300.
Il modello sarà disponibile in diverse varianti (SM-L325, SM-L335 e modelli LTE), e verrà affiancato dalla Galaxy Watch 8 Classic, che riporterà la ghiera fisica rotante, assente nelle ultime generazioni. La batteria da 435mAh offrirà un miglioramento dell’autonomia rispetto alla Watch 7.
Aggiornamenti One UI 7: distribuzione globale e prime criticità
Nonostante il ritardo iniziale, l’aggiornamento a One UI 7, basato su Android 15, è ora in distribuzione su un numero crescente di dispositivi:
- Galaxy A35 ha ricevuto l’aggiornamento in Corea (firmware A356NKSU4BYDD da 3,5GB)
- Galaxy Z Fold 4 e Z Flip 4 aggiornati in Europa (firmware F721BXXUAHYD9 e F936BXXUAHYD9)
- Galaxy S22 ora aggiornato in Europa, dopo Korea e USA (firmware S90xBXXUDFYD9)
Le novità comprendono nuove animazioni, effetti blur, icone ridisegnate, maggiore personalizzazione e primi moduli Galaxy AI selezionati. Tuttavia, alcune funzionalità avanzate sono assenti su dispositivi più vecchi, in particolare su Galaxy S22 e Fold/Flip 4.

Nel frattempo, anche il modello Galaxy Quantum 5 (versione coreana di Galaxy A55) ha ricevuto la One UI 7, con particolare attenzione alla protezione crittografica grazie al chip QRNG S2Q000, esclusivo per questo mercato.
Galaxy S25 Edge: design ultrasottile e debutto imminente
Samsung ha ufficializzato il lancio della Galaxy S25 Edge per il 13 maggio 2025. Si tratta di un dispositivo che punta tutto su profilo ridotto (5,85 mm), peso contenuto (163 g) e display AMOLED da 6,7 pollici a 120 Hz.

Dotato di Snapdragon 8 Elite, 12 GB di RAM, e opzioni da 256 o 512 GB di archiviazione, il modello si posiziona nella fascia alta ma con alcune rinunce strategiche:
- Batteria da 3.900 mAh
- Assenza della lente zoom
- Fotocamera principale da 200 MP e ultra-grandangolare da 12 MP
Il sistema operativo sarà One UI 7, con promessa di sette anni di aggiornamenti Android. Il prezzo d’ingresso è confermato a 1.249 euro.
Fine supporto per Galaxy A52: addio a uno dei modelli più amati
Dopo l’interruzione degli aggiornamenti per la versione 5G, anche il Galaxy A52 LTE è stato ufficialmente rimosso dalla lista dei dispositivi supportati da Samsung. Lanciato nel marzo 2021, ha ricevuto tre aggiornamenti principali del sistema operativo e quattro anni di patch di sicurezza.

Il modello A52s, lanciato a settembre 2021, rimane l’unico ancora supportato, ma anch’esso è destinato a concludere il suo ciclo di vita tra settembre e ottobre 2025. Questa decisione riflette l’impegno di Samsung a favore del ricambio generazionale, spingendo gli utenti verso i più recenti Galaxy A56, scopri su Amazon, e A36, scopri su Amazon, dotati di supporto prolungato fino a sei aggiornamenti Android.
Samsung punta all’AR: sfida aperta con Apple e Meta nel mercato LEDoS
Samsung ha accelerato i propri piani nel settore della realtà aumentata, preparando il lancio dei primi occhiali AR e investendo nella tecnologia LEDoS (LED on Silicon), destinata a rivoluzionare il mercato dei display ad altissima densità.
La tecnologia LEDoS consente la produzione di microLED direttamente su wafer di silicio, offrendo:
- Risoluzioni ultra-elevate
- Efficienza energetica superiore
- Formati compatti perfetti per AR headsets
Samsung prevede di avviare la produzione commerciale entro il 2027, e il lancio della seconda generazione di AR glasses integrerà LEDoS come standard di riferimento.
Il primo prototipo è atteso per fine 2025, con una roadmap che punta a contrastare le soluzioni già in fase di sviluppo da parte di Meta (Orion AR glasses) e Apple, quest’ultima impegnata tra sviluppo interno e partnership esterne per l’approvvigionamento dei pannelli.
Secondo le stime più conservative, il segmento LEDoS potrebbe raggiungere un valore di 6 miliardi di euro entro il 2032. Samsung mira non solo a posizionarsi come leader nel prodotto finale, ma anche a diventare fornitore chiave per altri brand, incluse le stesse Apple e Meta.
Galaxy S: vendite in calo negli Stati Uniti nel Q1 2025
Nel primo trimestre del 2025, Samsung ha registrato una flessione nelle vendite della linea Galaxy S nel mercato statunitense rispetto allo stesso periodo del 2024. I dati pubblicati da Counterpoint Research evidenziano:
- Un calo del 2% nel segmento premium (oltre 800 euro) negli USA
- Riduzione della domanda per i Galaxy S25 nonostante forti campagne promozionali
- Offerte aggressive da parte di Verizon e AT&T che hanno proposto Galaxy S25 Ultra gratuitamente, fenomeno mai osservato prima per un modello Ultra
Apple ha mantenuto la leadership, aumentando la sua quota nei principali operatori dal 70% al 72%, grazie al lancio di iPhone 16e e alla domanda sostenuta.
Pressioni tariffarie e ristrutturazione della produzione
Uno dei fattori principali che influenza il mercato è l’introduzione di nuove tariffe doganali sui prodotti fabbricati in Vietnam, dove Samsung ha storicamente concentrato gran parte della sua produzione. L’azienda, come Apple, potrebbe trasferire parte della produzione verso l’India, dove i dazi sono più favorevoli.
Queste dinamiche avranno un impatto diretto sulle strategie di prezzo e potrebbero contribuire ad aumentare ulteriormente la competizione nel settore premium.
Aggiornamenti di sicurezza: la patch di maggio 2025
Samsung ha iniziato il rollout della patch di sicurezza di maggio 2025, che include la risoluzione di oltre 20 vulnerabilità specifiche del software Samsung e decine di vulnerabilità Android classificate come elevate, anche se nessuna è stata definita critica.
Due falle gravi riguardavano:
- SmartManagerCN: exploit che permetteva l’avvio non autorizzato di attività interne
- Enriched Call: rischio di accesso a informazioni sensibili
Samsung ha integrato anche patch della divisione Semiconductor, grazie al proprio programma di bug bounty, che offre ricompense fino a 1 milione di euro per le vulnerabilità gravi scoperte e segnalate in forma privata.
Good Lock e la nuova funzione Screen Curtain
Con la disponibilità globale di Good Lock, Samsung amplia le possibilità di personalizzazione dei propri dispositivi Galaxy. Tra le funzioni meno conosciute ma estremamente utili, spicca Screen Curtain, integrata nel modulo Display Assistant.
La funzione consente di:
- Simulare uno schermo spento mentre l’app continua a funzionare (es. per video e streaming)
- Attivare un “doze mode” manuale in qualsiasi app (tranne YouTube e giochi)
- Risparmiare batteria e proteggere la privacy visiva
L’attivazione è semplice: basta abilitare il toggle nel pannello rapido. Per uscire dalla modalità è sufficiente un doppio tocco o la pressione del tasto laterale. Tuttavia, manca ancora la possibilità di personalizzare ciò che viene visualizzato durante la modalità attiva, area che potrebbe essere migliorata nei prossimi aggiornamenti.
Curiosità da One UI 7: il limite degli allarmi in Samsung Clock
Una curiosità emersa con One UI 7 riguarda il limite massimo di allarmi configurabili all’interno dell’app Samsung Clock. Un utente ha sperimentato che non è possibile impostare più di 100 allarmi simultanei, limite ritenuto arbitrario ma sufficiente per ogni scenario reale.
Nonostante questo, l’app consente comunque:
- Snooze infinito
- Personalizzazione di volume, sfondo, e vibrazione per ogni allarme singolo
Questo tipo di controllo dettagliato dimostra l’attenzione al dettaglio che Samsung continua a mantenere, anche su funzioni apparentemente minori.